ROMA. CICLISTI IN MARCIA PER LA SICUREZZA: «BASTA MORTI SULLE STRADE»

SOCIETA' | 17/03/2019 | 14:30

«Tantissimi ciclisti hanno risposto all’appello “Basta ciclisti morti sulle strade” promosso spontaneamente da ciclisti e associazioni sportive di Roma e Lazio a seguito dell’ennesimo incidente mortale avvenuto a Tor Vergata lo scorso 5 marzo, dove ha perso la vita l’amico Umberto mentre era in bicicletta investito da un’auto lanciata a tutta velocità. È ora di dire basta, vogliamo strade più sicure e tutela per chi va in bicicletta è stato lo slogan della manifestazione».


A spiegarlo a Il Messaggero è Aldo Perri, presidente Asd sezione ciclismo dell’università di Tor Vergata. «Il gruppo ha osservato un minuto di silenzio sul luogo dell’incidente alla presenza dei familiari del povero Umberto per poi proseguire fino al rettorato dell’università degli studi di Tor Vergata dove è stato accolto dal pro rettore vicario, professor Claudio Franchini, che ha prima rivolto un cordiale benvenuto ai partecipanti e successivamente ha ricevuto nella sala del consiglio di amministrazione una delegazione che ha presentato un’istanza indirizzata al magnifico rettore e al presidente del VI Municipio per chiedere un impegno istituzionale affinché possano essere installati in tempi rapidi gli autovelox per limitare la velocità delle auto sulle strade di proprietà dell’università che ricadono nel VI Municipio».


 

Tra le richieste c’è anche un’adeguata segnaletica stradale che tenga conto del nuovo codice della strada e soprattutto della frequenza giornaliera di centinaia di ciclisti nel cosiddetto circuito di Tor Vergata. «Il pro rettore, oltre ad aver mostrato una certa sensibilità al problema, si è impegnato a porre la questione nelle sedi opportune coinvolgendo tutti i soggetti preposti affinché possa essere trovata una soluzione a questo grande problema». Un pensiero è andato anche a Valerio Nobili, uno dei più grandi patologi al mondo, docente al corso di specializzazione di Pediatria della Sapienza e medico responsabile delle Unità di Malattie Epatometaboliche e della Ricerca Malattie Epatiche all’ospedale Bambino Gesù, morto ieri colpito da un malore mentre andava in bicicletta a Valle Giulia. 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ora è ufficiale: Maxim van Gils non è più un corridore della Lotto-Dstny. Tutte le parti hanno raggiunto un accordo ed è stata quindi sottoscritta la risoluzione del contratto. A questo punto si aspetta solo il benestare finale dell’Uci e...


Ci hanno provato fino all'ultimo, ma alla fine il Tour Colombia deve rinunciare alla sua edizione 2025. La corsa più importante del Paese sudamericano, celebre per la sua incredibile cornice di pubblico in tutte le tappe, conferma le grandi difficoltà...


Un passo avanti è stato fatto, quanto sarà utile ad avvicinarci alla conclusione della vicenda sarà solo il tempo a dircelo. I fatti: il consiglio comunale di Spresiano ha sancito la cessione gratuita da parte di Remo Mosole a favore...


Annunciati rinnovi e passaggi al professionismo di corridori U23 (sia promozioni interne come Raccagni,  Garchu e Buttigieg, sia un nuovo acquisto come Crescioli) in vista della prossima stagione il Team Polti Kometa piazza un colpo di mercato proveniente da un’altra formazione Professional. Dopo...


Il secondo innesto di pregio per il Team MBH Colpack Ballan CSB arriva dal Piemonte. Si tratta infatti di Manuel Oioli, corridore nato il 17 maggio 2003 a Borgomanero, città dove è anche residente.L’atleta proviene dalla società Q36.5 ed ha...


Leggenda, fuoriclasse, imbattibile, straordinario, ormai abbiamo finito le parole per descrivere Tadej Pogacar e il suo 2024, o forse non abbiamo mai usato quelle corrette. Quest’anno lo sloveno è entrato a tutti gli effetti nella storia regalando e regalandosi un’emozione...


Ci sono nuove modifiche ai regolamenti dell’UCI e questa volta a finire nel mirino dell’Unione Ciclistica Internazionale sono i rebreather con CO, ovvero il monossido di carbonio.  Durante il seminario annuale dell'UCI a Nizza, l'Unione Ciclistica Internazionale ha lanciato un...


Sono giorni concitati di incontri, telefonate, riunioni e vertici. E di grande preoccupazione on tutta l'Olanda. La colpa? Della NATO... La Federciclismo olandese, la KNWU ha reso noto infatti che, a causa del vertice della NATO che si svolgerà a...


Zurigo, Svizzera. Sabato 25 agosto 1923. Mondiali di ciclismo su strada, a quel tempo riservati esclusivamente ai dilettanti. Piove. Un corridore azzurro, forse ancora insonnolito, forse distratto, cade. Lui, un ginocchio ammaccato, sanguinante. La bici, una pedivella storta, contorta. Mancano...


C’era una volta la chiesetta dei Santi Filippo e Giacomo, le cui prime notizie risalgono al XIII secolo, in quel di Limbiate  (Monza e Brianza). Dopo essere stata centro della crescente comunità per secoli, viene abbandonata a favore di chiese...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024