Un regalo speciale per i suoi 87 anni Ernesto Colnago l'ha ricevuto questo pomeriggio a Londra, nelle sale dell'Hotel Intercontinental. Per salutarlo è arrivato infatti Sir Bradley Wiggins: «Tanti auguri Ernesto - ha detto Wiggins in italiano -. Sono 55, vero?». E poi via, una chiacchierata di mezz'ora tra due giganti del pedale che si sono sempre ammirati l'un l'altro.
Non va dimenticato che il baronetto inglese, nel corso di una intervista rilasciata nel 2014 quando ancora correva con la maglia della Sky, aveva definito la C40 Colnago come «la bicicletta migliore di sempre».
Wiggins ha raccontato a Colnago di avere sei Colnago C40: quelle di Ballerini, di Della Santa, di Museeuw e di Tafi. In particolare Johan Musseuw era il mio idolo: un corridore immenso che ha usato la bicicletta più bella della storia del ciclismo correndo con la maglia della Mapei.
E ancora: «Ho una collezione di 400 maglie, da Coppi a Mengoni, passando per Bobet, Baronchelli e Merckx. L’anno scorso sono andato a visitare il museo personale di Ercole Baldini: bellissimo. E sono stato anche al museo di Moser: Francesco dopo un'ora aveva chiamato al telefono metà dei ciclisti italiani. Un giorno, caro Ernesto, vengo a Cambiago a visitare anche il tuo museo».
E in attesa di riceverlo a Cambiago, Ernesto Colnago ha sfilato dalla giacca la sua stilografica in carbonio con logo Colnago per donarla a Sir Wiggins con una franca stretta di mano.
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