Nasce ufficialmente nel cuore di Milano l'avventura tricolore di Darfo Boario Terme, località della Valle Camonica che il 30 giugno e il 1° luglio si trasformerà nella captale del ciclismo italiano.
Nella sede di Generali Italia, nella centralissima Via Meravigli, sono stati presentati alla stampa, infatti, il Campionato Italiano Professionisti in linea e gli Assoluti di Paraciclismo.
Ad illustrare l'iniziativa sono stati il direttore dell'organizzazione Ezio Maffi e l'assessore allo sport di Darfo Boario Terme Katia Bonetti. Questa sera un altro incontro, stavolta a Darfo e dedicato alla stampa locale, completerà il vernissage, poi sarà tempo di curare gli ultimi particolari e tra una settimana... tutti sui pedali.
«L'appuntamento è ormai alle porte, siamo pronti a questa nuova sfida affidataci dalla Federazione Ciclistica Italiana. Non vediamo l'ora che inizi la festa tricolore» ha commentato Maffi davanti alla platea.
Per l'occasione sono intervenuti Michele Gamba, vice presidente FCI, Stefano Piccolo, segretario della Lega Ciclismo Professionistico, Roberto Rancilio, Responsabile del Settore Nazionale Paralimpico della FCI, Cordiano Dagnoni e Fabio Perego, presidente e vicepresidente vicario del Comitato Regionale Lombardo FCI, Katia Bonetti, Assessore allo Sport di Darfo Boario Terme che ha portato il saluto di Ezio Mondini, Sindaco della Città di Darfo Boario Terme: «La nostra è la Città della salute e lo sport ne è l’emblema. Ci sentiamo, dunque, onorati e lieti di poter ospitare nuovamente il prestigioso meeting sportivo che in questa occasione si arricchisce della presenza degli atleti di paraciclismo. Questo appuntamento è entrato nel cuore della nostra città che ama il ciclismo e i suoi campioni, ma altresì apprezza lo sforzo organizzativo a favore di un evento significativo sul piano sportivo e non solo. Agli organizzatori va tutto il nostro plauso e il nostro ringraziamento». All'incontro di questa sera al parco termale di Darfo Boario Terme, che completerà la giornata di lancio del #Tricolore2018, non mancherà il Coordinatore delle Nazionali e Commissario Tecnico di quella maggiore Davide Cassani che, considerato l'impegnativo tracciato del mondiale di Innsbruck che attende gli azzurri, ha chiesto a Maffi e ai suoi collaboratori di indurire il percorso che nel 2016 premiò con la maglia tricolore Giacomo Nizzolo.
Numerosi gli eventi collaterali alle gare, a partire dall'Anteprima Tricolore degli ex professionisti del venerdì sera, che radunerà grandi campioni del passato, tra i quali spicca il nome di Francesco Moser, che testeranno l’inedito tracciato dando il via a un week end davvero da non perdere.
Per i dettagli dei percorsi e l'elenco iscritti vi rimandiamo al sito ufficiale della manifestazione: http://campionati-italiani-ciclismo.it/professionisti.
IL PERCORSO. Il Campionato Italiano Professionisti 2018 si disputerà su un tracciato nervoso di km.233,80.
Il via dato in Corso Italia davanti alle Terme di Boario dirige la corsa verso l’attraversamento di Darfo prima di affrontare la breve ascesa di 1 km per Gianico. Un falsopiano ed una corta discesa conduce al passaggio di Montecchio proseguendo per Esine.
I lunghi rettilinei da Piamborno al bivio di Erbanno precedono il duro strappo al 17% di Via Cornaleto.
Il transito in senso inverso sotto lo striscione d’arrivo conclude il 1° giro dopo km.25,40. Il 2°-3°-4° giro viene effettuato sull’identico percorso. Iniziando il 5° giro il circuito prevede Montecchio, Sacca, Via Campassi ma giunti a Esine è la deviazione sulla SS42 a portare i corridori nel centro di Cividate e pedalare dopo 2 km di salita a Berzo Inferiore. Si scende per giungere di nuovo ad Erbanno sulla ripida Via Cornaleto e ritornare al passaggio sotto il traguardo sempre in direzione contraria. Non variano il 6°-7°-8° giro. Cambia il finale dell’ultima tornata quando giunti in Corso Italia dopo lo strappo e la discesa si gira a sx per Via Roccole dove è posto l’ultimo Km.
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