Bernard Hinault non le ha mai mandate a dire e non lo fa nemmeno nell’intervista concessa al quotidiano bretone Ouest-France. Sul caso Froome, l’invito ai corridori è semplice quanto drastico: «Scioperate».
«Per me - dice Hinault - Christopher Froome non dovrebbe essere al via del Tour. Semplicemente è stato controllato positivo, non esiste il risultato anomalo. Contador per un caso simile è stato condannato e Froome niente? Ad un certo punto bisogna dire basta, invece abbiamo dirigenti che non sanno decidere quando dovrebbero farlo».
Ed ecco l’affondo: «Il gruppo dovrebbe fermarsi e scioperare al grido di “se c’è lui, noi non partiamo”. In quel caso cosa farebbe l’Uci? A mio parere il gruppo è troppo morbido, quando altri sono stati condannati tutti erano d’accordo... E ora?. Certo, non ha vinto la Vuelta grazie al Ventolin, per quello che sappiamo, ma resta il fatto che è vietato. E le regole sono uguali per tutti».
Infine la risposta a Johan Bruyneel, l’ex diesse Lance Armstrong, che ha invitato il “Tasso” a tenere la bocca chiusa sul caso di Chris Froome: «Bruyneel mi dice di tacere? Vuol dire che protegge chi bara. Ed è meglio che taccia lui, visto quello che ha cambinato con Armstrong…».