ADRIATICA IONICA RACE 2018: TAPPE E PERCORSO

PROFESSIONISTI | 19/06/2018 | 07:48
di Diego Barbera

È pronta a scattare con la cronosquadre di Jesolo la prima edizione della Adriatica Ionica Race alias AIR 2018, una nuova e interessante corsa (categoria 2.1) che attraverserà Veneto e Friuli Venezia Giulia. Saranno cinque le frazioni che offriranno la perla di una tappona di alta montagna venerdì prossimo con l'arrivo nientemeno che sul Passo Giau. In mezzo, tappe mai banali e anzi piuttosto variegate per saggiare la condizione del ricco parterre che si presenterà mercoledì ai nastri di partenza. Scopriamo di più sul percorso dell'Adriatica Ionica Race 2018.

Le tappe dell'Adriatica Ionica Race 2018 e il percorso


1a tappa – Mercoledì 20 giugno - Bim-Ciclabile del Piave – Lido di Jesolo - 23,3 km (Cronosquadre)



Si parte sulla Ciclabile del Piave e del Consorzio Bacino Imbrifero Montano (Bim) del Basso Piave. La partenza è organizzata in località Musile di Piave (Venezia) e la frazione sarà una cronometro a squadre sulla distanza di 23,3 km. L'arrivo è posto a Piazza Milano a Lido di Jesolo (Venezia). Il chilometraggio richiede sicuramente impegno e organizzazione e viene preannunciato un probabile vento contrario e laterale.

2a tappa – Giovedì 21 giugno - Lido di Jesolo – Maser - 152,5 km (Media Montagna)



Da Lido di Jesolo si riparte ritornando verso nord. Da piazza Brescia si pedalerà per 152,5 km fino a Maser (Treviso) con una prima parte piatta, dunque due gpm di terza categoria per scaldare la gamba (Montello e Fusere-Tuna) e un finale molto mosso con nelle Terre di Asolo e Montegrappa. Una tappa divertente e dal finale da seguire con attenzione.

3a tappa – Venerdì 22 giugno - Mussolente – Passo Giau - 158,3 km (Alta Montagna)


Si sale e parecchio nella terza tappa da Mussolente a Passo Giau di 158,3 km. Sono oltre 4.000 i metri di dislivello perché prima dei 2233 metri di quota del Passo Giau (9,8km con pendenza media del 9,3% e massima del 15%) bisognerà scalare altre salite ben note delle Dolomiti come il Passo Rolle (1984 metri) e Passo Valles (2032 metri).

4a tappa – Sabato 23 giugno - San Vito di Cadore - Grado - 229,2 km (Pianura)



Una tappa dalle due facce quella che da San Vito di Cadore in provincia di Belluno porta a Grado dopo ben 229,2km. La frazione più lunga vedrà infatti in partenza un gpm di seconda categoria e una seconda parte più piatta. Ma attenzione a due tratti in sterrato di 3,5 e di 1,2 km prima e dopo il traguardo volante di Aquileia.

Tappa 5 – Domenica 24 giugno - Grado – Trieste - 124,6 km (Pianura)



Si termina con una tappa finalmente da volata senza discussioni. Certo, ci sono le due salitelle di San Martino del Carso e Ternova Piccola ma il circuito (un po' mosso) finale di Trieste dovrebbe vedere il gruppo a ranghi compatti. Saranno 6,5 km da ripetere sette volte.

Piccola postilla: questa corsa ha un progetto sui cinque anni per un'espansione che spiega a tutti gli effetti a cosa si riferisce il nome. Adriatica Ionica Race perché l'obiettivo è quello di espandere l'orizzonte e, in dieci tappe, oltrepassare i confini italiani abbracciando l’Austria, la Dalmazia, il Montenegro, la Bosnia, la Macedonia e l’Albania giungendo infine in Grecia. Un'idea molto affascinante, che attirerebbe senza dubbio molto interesse. Non resta che vivere con attenzione questa prima edizione.

Seguite l'AIR 2018 su TuttoBici con la cronaca delle tappe e le interviste ai protagonisti.

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