Nascerà sabato 3 febbraio il primo «Davide Martinelli Fan Club». Il
bresciano residente nella frazione Lodetto di Rovato, portacolori della Quick
Step Floors, si trova attualmente in Spagna, a Calpe, in ritiro con la
formazione belga che è stata presentata ufficialmente a inizio settimana. Al telefono il franciacortino ci ha
spiegato come è nato il fan club a
lui dedicato. «Alcuni amici di Lodetto, ma anche altri non di Rovato, da tempo
mi spronavano ad avere un mio fan club. A dare corpo all’idea è stato Stefano
Fogliata, anche lui di Lodetto, mio grande amico che ha deciso di fondarlo con
l’aiuto del parroco don Ettore Piceni».
E così l’idea si è tramutata in realtà e Martinelli,
più volte tricolore nelle categorie juniores e dilettanti, al terzo anno tra i
professionisti dove ha colto due vittorie, ora avrà il suo fan club. Sabato 3 febbraio con inizio alle 20,
nell’oratorio di Lodetto (via don Federico Sciotta, 69) ci sarà l’inaugurazione.
Una serata di grande festa dove verrà svelata la maglietta ufficiale del fan club (in omaggio a tutti gli iscritti)
seguita dalla cena. Oltre naturalmente a Davide
Martinelli, ci sarà papà Giuseppe «detto Martino», direttore sportivo dell’Astana;
come ospite d’onore l’ex professionista e ora apprezzatissimo commentatore
televisivo il toscano Riccardo Magrini.
Ad oggi sono circa 180 le persone
che hanno già aderito all’imperdibile serata, per partecipare ci sono diversi
modi: scrivere alla pagina Facebook
Davide Martinelli Fan Club; o all’indirizzo e-mail: fanclub.davidemartinelli@gmail.com;
oppure alla pagina instagram fanclubdavidemartinelli.
«Sono molto contento non
mi aspettavo così tante persone all’evento - conclude con evidente soddisfazione
Davide -. Mi fa molto piacere e spero nel 2018 di regalare a tutti i miei
estimatori belle soddisfazioni. Inizierò la stagione con la breve corsa a tappe
dal 13 al 17 febbraio il «Tour of Oman»; poi parteciperò a qualche corsa in
Belgio. Come obiettivo è riuscire a vincere qualche gara, oltre che dare il mio
apporto alla causa della squadra. Il sogno? Mi piacerebbe essere al via di una
classica del Belgio, come la Parigi-Roubaix o la Gand-Wevelgem, ma la Quick
Step Floors è un vero e proprio squadrone e c’è da lottare duramente per
trovare posto».
dal settimanale INChiariWeek, Valerio Zeccato
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.