FONDAZIONE ITALIANA PER LE DUE RUOTE A FIANCO DEI GIOVANI

ASSOCIAZIONI | 14/11/2017 | 15:57
In occasione di EICMA è stato ufficialmente rinnovato l'impegno sociale della Fondazione Italiana per le 2 Ruote con un ricco programma di iniziative rivolte a contrastare la dispersione scolastica e la disoccupazione giovanile, oltre che a promuovere la diffusione di una nuova cultura della sicurezza stradale.

La consapevolezza del ruolo che la società e il territorio hanno rivestito nello sviluppo delle due ruote italiane ci ha spinto a immaginare e creare uno strumento che fosse in grado di restituire al territorio ciò che esso ha dato nel tempo alle nostre imprese. Così è nata e opera la Fondazione Italiana per le 2 Ruote – ha dichiarato Alfio Morone, Presidente della Fondazione – con la volontà di creare dei laboratori dove giovani che vivono in condizioni di disagio possano apprendere dei mestieri”.


Questo viaggio nel mondo delle attività sociali prosegue in particolare con due progetti: l’Accademia delle Ruote insieme alla Cooperativa Sociale La Strada e il secondo con il Carcere di Bollate.


L’obiettivo è quello di offrire occasioni di formazione professionale e la possibilità d’inserimenti lavorativi. Per quanto riguarda il primo progetto è rivolto ai giovani non inseriti in un percorso di studio o che lo hanno abbandonato e non sono alla ricerca di una occupazione, hanno quindi bisogno di essere riorientati in un percorso formativo. Il secondo progetto riguarda l’attività con il Carcere di Bollate; è rivolto a giovani in concessione di semilibertà che attraverso la formazione potranno avere delle opportunità future lavorative e di vita. Queste attività già realizzate con successo lo scorso anno saranno sostenute anche nel 2018 a testimonianza della bontà di questi progetti.

Un altro tema di grandissima importanza sul quale la Fondazione, data la propria natura e i propri scopi a carattere sociale e solidale, è quello della sicurezza stradale.

“Il problema della sicurezza è molto sentito sia dagli utenti, sia dai produttori di cicli e motocicli e merita una grandissima attenzione nonostante siano stati fatti grandissimi passi avanti e le vittime siano in netta e costante diminuzione di anno in anno “ ha spiegato il Presidente di Fondazione Italiana per le 2 Ruote Alfio Morone.

Le attività realizzate e quelle in corso di sviluppo sono rivolte sia al mondo della moto che della bici. Infatti la Fondazione nasce nel 2014, in occasione del Centenario di EICMA, per rappresentare il mondo aggregativo delle due ruote anche nelle attività sociali, senza scopo di lucro, del mondo delle moto, bici e affini. L’intento è quello di valorizzare e promuovere ciclomotori, motocicli e biciclette, studiare le soluzioni dei problemi di carattere economico, tecnico e normativo della categoria, diffondere la conoscenza del mercato delle due ruote, e promuovere confronti, scambi e iniziative con altre associazioni, enti e organizzazioni presenti nella realtà italiana, europea e internazionale. Fondazione Italiana per le 2 Ruote intende mettere a disposizione risorse professionali ed economiche, conoscenze, tecnologie del settore due ruote, cooperando un’azione di trasferimento dei modelli gestionali e della cultura di impresa.

Nella realizzazione dei progetti dal 2016 a oggi ben 22 ragazzi sono stati inseriti nel percorso formativo, 16 hanno svolto un tirocinio professionale e 4 sono stati assunti.

Si ringraziano per la collaborazione e l'interesse dimostrato a questi giovani le Officine: Speedy Bike Racing Team di Muggiò, Pagnotta Moto di Bollate, MM Car di Milano, 3Bikers di Settimo Milanese e GP One Milano di Milano.

I progetti, anche il prossimo anno, daranno diritto a borse lavoro attraverso le quali ragazzi meritevoli italiani e stranieri tra i 16 e i 18 anni, che non hanno conseguito la licenza media e/o provenienti da area penale non detentiva, avranno la possibilità di partecipare a stage formativi in aziende, e saranno seguiti da tutor che insegneranno loro il “mestiere di meccanico”. L’edizione 2017/2018 è iniziata il 16 ottobre con 12 ragazzi che si stanno mettendo alla prova con il programma formativo.

“Solo con una rete integrata di soggetti che operano con una visione comune saranno possibili interventi efficaci, capaci di attuare quel cambiamento culturale di cui la nostra società, nella quale le nostre imprese sono immerse, sente il bisogno – ha chiosato Alfio Morone. – Per me essere Presidente della Fondazione Italiana delle 2 Ruote è un onore, una responsabilità e un impegno.”

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