Covili, seppur ventenne, è uno scalatore fortissimo, una promessa assoluta per il futuro dei giri a tappe. LA CONSACRAZIONE AL VAL D'AOSTA Si è messo in gran luce al Giro d'Italia ma soprattutto ha mostrato tutto il suo valore al Giro della Valle D'Aosta, la corsa da scalatori per antonomasia, dove è giunto sesto in classifica generale.
"Erano in molti a volerlo, soprattutto squadre professional - spiega Olivano Locatelli - ma
Covili è ancora molto giovane, deve crescere graduatamene e con l'Amore
e Vita potrà farlo come si deve. Lui non ha bisogno oggi di trovarsi in
uno squadrone che magari lo metta soltanto a tirare, ha bisogno invece
di trovare un ambiente più sereno e familiare, dove non ci sia troppa
pressione e con un calendario di alto livello dove magari possa provare a
fare la sua corsa. Per tutto questo abbiamo scelto il team di Fanini.
Io li conosco bene e so che lì potrà essere libero di crescere e
migliorare".
DOTI ECCEZIONALI "Covili ha un motore super - prosegue Locatelli
- in salita è già oggi uno dei più forti in circolazione, come
dimostrato al Val D'Aosta, ma con un lavoro adeguato e senza troppa
furia, questo ragazzo sarà sicuramente il futuro del ciclismo italiano
nelle corse a tappe".
DEBUTTO IN AUSTRIA Sarà la corsa Pro Otztaler 5.500
il palcoscenico di debutto in maglia A&V per Covili. La corsa per
scalatori in programma il 25 Agosto, che a livello altimetrico è
considerata la gara di un giorno più dura del mondo. Su Covili non ci
saranno aspettative ma sicuramente questo talento purissimo non deluderà
chi ha scommesso su di lui.
"Siamo molto contenti di aver potuto annoverare un nome come quello di Covili nella nostra formazione. Ringrazio molto la collaborazione di Olivano Locatelli con il quale da sempre lavoriamo e ci confrontiamo con entusiasmo. Siamo certi anche noi che in futuro sentiremo parlare moltissimo di questo ragazzo ma per adesso cercheremo di valorizzarlo al massimo mettendogli a disposizione tutto ciò di cui avrà bisogno, a partire da un calendario molto adatto alle sue caratteristiche tecniche. Dopo l'Austria partirà per il Canada per il Tour of Alberta e poi farà un po' di classiche italiane quali Bernocchi, Agostoni e Pantani. Poi valuteremo insieme a Frassi, Locatelli e Commesso il da farsi, ma sono sicuro che ci sarà da essere pienamente soddisfatti" conclude il Team Manager Cristian Fanini.
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