FIORENZUOLA. LA PRIMA VOLTA DEI FRANCESI

PISTA | 12/07/2017 | 08:28
Per la prima volta in vent’anni di storia, la 6 Giorni delle Rose parla francese: a vincere, con sorpasso finale compiuto nell’ultima americana, sono stati i campioni del mondo in carica proprio dell’americana, Benjamin Thomas (iridato anche nell’omnium) e Morgan Kneisky (quattro mondiali in carriera), in maglia Acef. Seconda piazza per gli svizzeri Tristan Marguet e Thery Schir (Ferri), al comando dalla seconda serata fino all’inizio dell’ultima americana. Thomas e Kneisky (secondi un anno fa) hanno totalizzato 88 punti sfilando la maglia bianca “Siderpighi” (consegnata sul podio da Francesco e Giovanni Pighi) agli svizzeri, che si sono fermati a 76 (tutti i punti dell’ultima americana andavano direttamente in classifica generale). Sono queste due le uniche coppie che hanno concluso a pieni giri, grazie all’attacco messo a segno nella seconda serata. A completare il podio il greco Christos Volikakis e il ceco Lukem Lichnovsky (Pavinord), che hanno totalizzato 80 punti (con un giro di ritardo). Giù dal podio l’altra coppia francese, quella della Top Forex composta da Bryan Coquard e Kevin Reza.

Protagonista di quest’ultima serata, conclusa con i fuochi d’artificio musicali dei Maestri Bernocco, è stato anche il cantante Povia, che si è esibito in alcuni dei suoi più grandi successi.


Un’ultima serata aperta dalla gara di handbike che ha visto in pista anche l’ungherese Peter Barkoczi e proseguita poi con la gara dell’eliminazione vinta da Bryan Coquard davanti a Thery Schir e Antonio Cabrera.
Nel giro lanciato invece il successo è andato, per la terza volta (consecutiva) in questa edizione a Christos Volikakis lanciato da Lukem Lichnovsky, con il tempo di 21”346. Punti risultati determinanti per salire poi sul podio finale. Ancora secondi Burke ed Emadi (Alu Tecno), che hanno fermato il crono dopo 21”615.


EN PLEIN DI KATIE ARCHIBALD TRA LE DONNE: SUA ANCHE LA CORSA A PUNTI. BRONZINI TERZA
Per quanto riguarda le gare di classe 1 Uci, si è svolta la corsa a punti per Donne Elite che ha incoronato ancora una volta la britannica Katie Archibald, che ha così realizzato l’en plein vincendo tutte le gare alle quali ha preso parte in questi giorni. Alle spalle della campionessa mondiale e olimpica si è piazzata la connazionale Emily Nelson, scavalcata proprio all’ultima volata. Terza la piacentina Giorgia Bronzini, beniamina del Velodromo di Fiorenzuola.

Quella che si è conclusa ieri ser è stata un’edizione storica, con tredici campioni del mondo in carica e tre olimpici al via (più molti altri che si erano imposti in edizioni passate), il record di 36 diverse nazioni al via e ben 240 atleti che in questi sei giorni hanno partecipato alle gare, quelle a coppi e quelle di Classe 1 Uci. La risposta del pubblico, numerosissimo specialmente nella prima e nell’ultima serata, ha completato lo splendido successo della manifestazione.
Copyright © TBW
COMMENTI
Complimenti
12 luglio 2017 11:08 Ruggero
Claudio Santi è un grandissimo !!!

Bravi
12 luglio 2017 11:24 geo
Grazie a TUTTOBICIWEB che ha dato visibilità all'evento mondiale!
Claudio Santi lo vogliamo alla presidenta FCI

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Le gare agonistiche riservate alle categorie giovanili hanno caratterizzato la prima giornata del Gran Premio Mamma e Papà Guerciotti al Vittoria Park di Brembate (Bergamo). Il programma si è aperto con la competizione amatoriale e lo show dei Giovanissimi G...


Il cuore di Sep Vanmarcke continua a fare i capricci e a creare problemi all’ex corridore belga. «Un anno fa ho dovuto smettere di andare in bicicletta ma ora sono emersi nuovi problemi, non posso praticare sport e forse non...


Un campione che continua a pedalare e i suoi tifosi che proseguono il cammino insieme a lui: il Cimo Fans Club ha festeggiato ieri sera il suo campione al ristorante Primavera di Godega di Sant’Urbano, in provincia di Treviso. Un...


È tornato a parlare Filippo Ganna sulla Gazzetta dello Sport, sollecitato dalle domande di Ciro Scognamiglio. Un bel botta e risposta, che merita di essere letto. «Potendo scegliere quale vincere, Milano-Sanremo o Parigi-Roubaix?». «Non è il momento di scegliere, è...


Dopo un 2024 al di sotto delle proprie aspettative a causa di alcuni problemi di salute, Cian Uijtdebroeks per il prossimo anno vuole raggiungere obiettivi importanti e tra questi potrebbe esserci il Giro d’Italia. Uijtdebroeks ieri ha avuto un breve...


Nel corso della presentazione del Pool Cantù-GB Junior, doveroso e giusto il momento in cui è stata ricordata la figura di Gianluca Tonetti l'ex professionista lariano prematuralmente scomparso il 6 maggio 2023. Ecclesio Terraneo e Antonio Meroni presidente e manager...


Il 29 ottobre scorso Valencia e il suo territorio venivano colpite da una tremenda alluvione. A distanza di un mese da quei terribili accadimenti e dalle spaventose immagini che mostravano una comunità in difficoltà, è il ciclismo -  e in...


I fratelli Filippo e Mattia Agostinacchio, quest'ultimo campione europeo degli juniores, e la figlia d'arte Giorgia Pellizotti (SS Sanfiorese) domani saranno al via della seconda prova della Coppa del Mondo di Ciclocross in programma a Dublino, in Irlanda. Filippo disputerà...


Quando fa freddo coprire correttamente il capo diviene essenziale, soprattutto se si vogliono evitare malanni, del resto, la testa impattando con l’aria fredda disperde moltissimo calore anche se coperta dal casco. La proposta di KASK si chiama Winter Cup, una cuffia...


Presso il Centro Polivalente di Cabras si è alzato ufficialmente il sipario sulla tappa italiana della UCI Cyclo-Cross World Cup 2024-2025, che si svolgerà domenica 8 dicembre sulla spiaggia di Is Arutas, nel territorio di Cabras, in un contesto naturale...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024