IL GUIZZO DI AYUSO A LAIGUEGLIA APRE IL CALENDARIO ITALIANO
Sono 197 i chilometri da percorrere su un tracciato collaudato ed esigente
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15:56
Tanta bella Italia dietro alla vittoria spagnola di Ayuso e della UAE, noi vi ringraziamo per aver seguito questa prima diretta italiana dell'anno e vi invitiamo a rimanere con noi per essere sempre aggiornati su tutto il ciclismo!
15:55
Mentre tutte le attenzioni erano rivolte sui quattro davanti, il gruppo principale riprendeva gli inseguitori e il 5° posto è di Giovanni Carboni (Tietema Rockets) davanti a Magnus Sheffield (Ineos) Alberto Bettiol (Astana) Louis Barré (Intermarché Wanty) Matteo Vercher (Total Energies) Simone gualdi (Intermarché Wanty) a completare la top-10
15:54
2° Christian Scaroni 3° Michael Storer 4° Neilson Powless
15:52
Sprint implacabile di JUAN AYUSO mentre qualche metro dietro di lui è photofinish per definire le posizioni sul podio
15:51
ULTIMO CHILOMETRO
15:50
2 km all'arrivo, strada pianeggiante sul lungomare di Laigueglia: il trio si guarda e Storer torna su di loro
15:49
Si lanciano in tre in discesa!
15:48
Di nuovo allunga Ayuso, di nuovo Scaroni non lo lascia andar via, ancora Powless fa da elastico ma rientra... e Storer perde metri
15:46
Manca solo lo strappetto di Capo Mele, sono di nuovo Ayuso-Scaroni-Powless-Storer ad affrontarlo insieme
15:42
Attenzione, discesa clamorosa di Powless e Storer!
15:40
Allo scollinamento il tandem al comando ha 13 secondi di margine su Powless, Storer... Barré e Bettiol, che nel frattempo si sono rifatti sotto
15:38
De Pretto intanto paga lo sforzo appena compiuto e perde terreno
15:37
Attacca ancora Ayuso, e stavolta l'unico a rimanere con lui è Scaroni!
15:36
Sulla Colla Micheri De Pretto si sgancia dagli inseguitori e, in men che non si dica, si unisce al drappello di testa: ora sono 5 attaccanti e 5 inseguitori
15:35
ULTIMO GIRO
15:31
Sul Capo Mele i 4 attaccanti hanno 10 secondi sui 6 inseguitori
15:29
Nel frattempo, la "chiamata all'inseguimento" del polacco della Ineos ha fatto effetto ed è tanta Italia ad aver risposto presente: a inseguire il poker di testa è il sestetto Michal Kwiatkowski, Ewen Costiou (Arkea B&B) Louis Barré (Intermarché Wanty) Davide De Pretto (Jayco AlUla) Alessandro Pinarello (VF Bardiani Csf Faizanè) e un Alberto Bettiol che, di tricolore vestito, non tira minimamente perché ha davanti il compagno Scaroni
15:27
In discesa il quartetto Ayuso-Scaroni-Powless-Storer si compatta
15:25
Sulla vetta prova a dare gas Michal Kwiatkowski per portarsi via un gruppetto inseguitore
15:24
Bella notizia per i colori italiani: a tenere la ruota dello spagnolo della UAE sono Christian Scaroni (Astana) e ancora Powless (Education First) e poco più indietro Michael Storer (Tudor)
15:23
Siamo a metà di questa breve ma ripida ascesa, 21 km dall'arrivo
15:22
... e Juan Ayuso, reduce dalla vittoriosa Faun Drome Classic, imprime una decisa accelerata!
15:20
Neilson Powless attacca subito la penultima Colla Micheri, Antonio Morgado va a chiudere...
15:19
Il gruppo si ricompatta sul passaggio a Laigueglia, fuga ufficialmente terminata dopo 147 chilometri
15:18
Il gruppo però, ridotto a una quarantina di unità e con una feroce UAE a comandare le operazioni, si rifà sotto per ricucire in via definitiva
15:16
In discesa avviene il ricongiungimento coi tre fuggitivi, sono quindi dieci uomini al comando: Costiou, Cepeda, Bais, Barré, Zana, Badilatti, Laurance, Conci, Eiking, Delettre
15:15
Sullo scollinamento contrattaccano in 7: Ewen Costiou (Arkea B&B) Jefferson Cepeda (Education First) Louis Barré (Intermarché Wanty) Filippo Zana (Jayco AlUla) Axel Laurance (Ineos) Nicola Conci (Astana) Alexandre Delettre (Total Energies)
15:13
26 km all'arrivo, Eiking riprende Bais e Badilatti sul Capo Mele ma il loro vantaggio è di soli 15 secondi
15:08
Discesa super di Magnus Sheffield a guidare il plotone, molto meno super quella di Eiking che perde qualche metro dagli altri due compagni d'avventura
15:06
Eiking e Badilatti lo raggiungono e insieme azzannano la discesa con rinnovato vigore
15:05
31 km all'arrivo, sullo scollinamento prova ad andarsene Mattia Bais
15:04
In cima al gruppo vediamo Igor Arrieta, seguito a ruota da Antonio Morgado e Juan Ayuso
15:03
Sono rimasti Matteo Badilatti, Odd Christian Eiking e Mattia Bais a scappar via
15:02
Come si riprende a salire, Tolio e Colleoni lasciano andare definitivamente gli altri tre
15:01
Inizia il "secondo giro" con soli 36 secondi di distacco tra i battistrada superstiti e il gruppo, spinto ora da UAE e Ineos
14:57
Ad affrontare Capo Mele in testa sono quindi in cinque: Kevin Colleoni (Intermarché Wanty) Matteo Badilatti (Q36.5) Mattia Bais (Polti VisitMalta) Odd Christian Eiking (Tietema Rockets) Alex Tolio (VF Bardiani Csf Faizanè)
14:54
Tolio e Colleoni raggiungono i tre davanti, mentre Guernalec, Hellemose, Meens e Nespoli non sono riusciti a rientrare
14:53
39 km all'arrivo, ad Andora il trio di testa ha un minuto tondo tondo sul plotone
14:48
Sulla vetta della Colla Micheri (due chilometri al 9%) Bais e Badilatti si accodano a Eiking, restano staccati di una decina di metri gli altri sei fuggitivi
14:45
In gruppo torna la Ineos a fare la voce grossa, in fuga attacca fortissimo la salita Eiking!
14:44
Ed eccoci qua!
Con appena un minuto e mezzo di distacco, entriamo nel quadruplo segmento conclusivo
14:42
Sia i fuggitivi che il gruppo procedono ora "sparati" per intraprendere di slancio l'ultimo circuito nonché la prima Colla Micheri
14:38
Nonostante ciò, ai -50 il ritardo del gruppo è ridotto a 1'48''
14:37
Quando siamo ormai in pianura, i nove fuggitivi (Victor Guernalec, Kevin Colleoni, Asbjorn Hellemose, Matteo Badilatti, Mattia Bais, Odd Christian Eiking, Alex Tolio, Johan Meens e Lorenzo Nespoli) continuano a pedalare di comune accordo
14:31
Contrariamente a quanto visto nei più recenti trofei Laigueglia, oggi il clima è sereno
14:27
Il gruppo si sfilaccia e si allunga per colmare il più possibile il distacco prima di entrare nella fase decisiva
14:23
A fare le spese del forcing Education First nella picchiata da Testico è l'inglese Lukas Nerurkar, che cade e deve abbandonare la gara
14:15
Ai -69 il divario scende a 2'27''
14:12
Davvero scatenata la EF, che oltre a Cepeda e Honoré schiera Nerurkar, Rafferty, Ryan, Battistella e Powless
14:10
73 km all'arrivo, gap fuga-gruppo 2'46''
14:06
Il gruppo intanto rosicchia terreno anche nella tortuosa discesa
14:05
Ne mancheranno 44 quando, una volta tornati sul litorale ligure da Albenga, la corsa transiterà nuovamente da Laigueglia
14:04
77 km all'arrivo
14:03
Uno scollinamento con la... B maiuscola: Badilatti e Bais guidano il drappello al comando, il cui vantaggio torna a 3'34''
13:55
Questa ascesa è lunga 7 chilometri con pendenza media del 4,6%
13:52
Si porta la Education First ora in testa al plotone a tirare
13:48
... scalata che inizia con un vantaggio addirittura di 4'05'' per i 9 fuggitivi
13:35
Situazione che potrebbe ripresentarsi verso Testico...
13:34
Massimo vantaggio, dunque: la sfiammata impressa dalla Ineos sulla cima Paravenna è stata "solo" una potente scrematura, per il resto si è seguita l'andatura di crociera tenuta dalla UAE (che potrebbe anche pensare di andare per Baroncini, coadiuvato da Covi, Arrieta e i giovanissimi Pericas e Sambinello)
13:33
E il margine della fuga è risalito a 3'34''
13:32
Abbiamo da poco passato quindi la metà percorso, siamo nel secondo circuito: fra 13 km si ricomincerà a salire
13:31
CENTO CHILOMETRI percorsi in 2 ore e 25 minuti
13:24
13:23
13:22
La nostra redazione ha oggi "inviato sul campo" Federico Guido, che alla partenza ha realizzato le seguenti interviste:
13:18
Fuggitivi che sono "al vento" da sessanta chilometri: V.Guernalec, Colleoni, Hellemose, Badilatti, M.Bais, Eiking, Tolio, Meens e Nespoli
13:13
I ritmi in pianura si sono ristabilizzati e, tornati sulla statale Aurelia verso il primo "ripassaggio" sulla linea del traguardo, al km 85 il vantaggio della fuga è risalito a 2'50''
13:10
Ricordiamo che la gara di oggi è anche la prima delle 31 prove (21 maschili e 10 femminili) che compongono la Coppa Italia delle Regioni appena varata dalla Lega Ciclismo Professionistico: si segnala, per l'occasione, la presenza a Laigueglia di tutti gli organizzatori degli eventi inclusi in questa Coppa Italia, per prendere contatto sia col presidente Pella che con gli allestimenti ad hoc
13:06
DUE ORE DI GARA, 81 km percorsi
12:53
Se non sono i corridori stessi a ritirarsi, intanto, molti attardati vengono nel frattempo "considerati ritirati" dalla direzione corsa
12:47
Questi ritiri ci ricordano peraltro la storia particolare di Abreha, etiope classe 2000 che, dopo essere rimasto senza squadra al termine di un biennio non rinnovato in Q36.5, non avendo un procuratore decise di "mettersi in vetrina" via social: appello raccolto dalla Sam Vitalcare
12:46
A ridursi durante la cima Paravenna è stato anche il plotone stesso: al di là dei fisiologici distacchi in coda, hanno abbandonato la contesa Alex Molenaar (Caja Rural) Negasi Haylu Abreha (Sam Vitalcare) e lo stesso Andrea Scarso (Padovani) che aveva tentato il primo allungo odierno
12:44
E allo scollinamento il ritardo del plotone si riduce a 2'07''
12:32
Si mette al lavoro la Ineos per iniziare a ridurre il gap, forte del sempreverde Salvatore Puccio
12:30
Al km 57 fuggitivi intraprendono la cima Paravenna (7km al 5,7% con punte del 12%) con 3'28'' sul gruppo
12:23
Mentre il terreno spiana verso Ortovero, scivolano anche Davide De Cassan e Javier Serrano (Polti VisitMalta) e Pierre Latour (Total Energies)
12:21
Torniamo in presa diretta, con la caduta in discesa per Alexandre Balmer, elvetico della Solution Tech Vini Fantini, costretto al ritiro
12:16
Chiudiamo la panoramica sui 9 battistrada col danese Hellemose, una sorta di neoprofessionista-bis: rimasto senza contratto l'anno scorso dopo un biennio in Lidl Trek, ha preso a correre da amatore con lo Swatt Club ed è stato poi ingaggiato dalla struttura di Brent Copeland
12:15
Il neoprofessionista Guernalec è il fratello minore del Thibault veterano dell'Arkea B&B: la squadra bretone per eccellenza quest'anno ha quindi unito nel proprio organico questi due fratelli bretoni!
12:14
Il più esperto tra i fuggitivi è lo scalatore svizzero di lingua italiana Badilatti, passato professionista in Israel nel 2019 a 26 anni: tipico "fuggiasco" si è preso la soddisfazione di una vittoria nella penultima tappa del Tour du Rwanda 2023, giornata in cui la Q36.5 fece uno-due con lui e Calzoni
12:13
Il trentenne Eiking, ricordato soprattutto per quella settimana da leader della Vuelta in maglia Intermarché nel 2021, è stato il fiore all'occhiello del ciclomercato della Tietema Rockets, presente oggi in gruppo al Laigueglia anche con gli italiani Carboni e Meris
12:12
In un team belga ricco di italiani come la Wagner Bazin, in fuga c'è però un fedelissimo vallone come Meens, che tre anni fa passò professionista in questa stessa squadra dopo essere passato dalla "Devo"
12:11
Gli altri due italiani in fuga che completano un quartetto di nostri connazionali nell'azione di giornata sono due habitué di queste situazioni: il 28enne Bais e il quasi 25enne Tolio, in rappresentanza dei due maggiori ProTeam italiani (assente alla fine la Solution Tech Vini Fantini)
12:10
Dei tre WT l'unico italiano è Colleoni, che passò professionista in Bike Exchange dopo un triennio U23 in Biesse Carrera: non avendo mai trovato la giusta continuità di rendimento, e avendo visto quasi più osteopati e fisioterapisti che avversari in gara, l'anno scorso è passato in Intermarché e questa vuole essere la sua stagione della svolta
12:09
Abbiamo quindi davanti tre esponenti di formazioni World Tour, 5 Professional e un unico Continental: il brianzolo Nespoli, al terzo anno da Under 23, vincitore della classifica scalatori allo scorso Giro Next Gen
12:06
UN'ORA DI GARA, percorsi 40 chilometri
12:00
Sulla salita verso Onzo, la fuga raggiunge i 2'50'' di vantaggio sul gruppo, trainato dalla UAE
11:50
Le primissime pendenze hanno avuto anche l'effetto di far ritirare Filippo Dignani e Christian Danilo Pase (fedelissimi della Sam Vitalcare dai tempi in cui era Work Service) oltre a Lorenzo Peschi (Petrolike) e infine Lastra (Cofidis) che soffre della caduta precedente con Burgaudeau
11:46
Al km 28, a due terzi di questa prima ascesa di giornata, abbiamo nove uomini al comando: Victor Guernalec (Arkea B&B) Kevin Colleoni (Intermarché Wanty) Asbjorn Hellemose (Jayco AlUla) Matteo Badilatti (Q36.5) Mattia Bais (Polti VisitMalta) Odd Christian Eiking (Tietema Rockets) Alex Tolio (VF Bardiani Csf Faizanè) Johan Meens (Wagner Bazin) e Lorenzo Nespoli (MBH Bank Ballan CSB)
11:45
E in effetti sì!
11:40
Vedremo se sui primi saliscendi si formerà la fuga
11:38
Mentre Matteo Baseggio (Padovani) cambia la bici, in coda iniziano già a perdere le ruote del gruppo alcuni corridori di team Continental
11:37
Al km 24 la strada comincia per la prima volta a salire
11:31
Lastra si rialza e continua la sua gara, Burgaudeau si ritira
11:30
Al km 20 cadono Jonathan Lastra (Cofidis) e Mathieu Burgaudeau (Total Energies)
11:27
Mentre la gara ora procede verso l'entroterra, si segnalano problemi meccanici per Mikkel Honoré (Education First) e Gianluca Brambilla (Q36.5)
11:24
Particolarmente attiva la Solution Tech Vini Fantini, una formazione particolarmente avvezza alle fughe che non vorrà lasciarsi sfuggire l'opportunità di un'avanscoperta
11:22
... e al km 13 torna compatto
11:21
Prova a staccarsi e unirsi a lui Matthew Kingston, inglese della Mg K Vis, ma il gruppo reagisce...
11:17
Al km 9 prova ad allungare Andrea Scarso, un ragazzo proprio della Padovani diretta da Konychev
11:13
Nei primi cinque chilometri sono particolarmente vivaci Polti VisitMalta, MBH Bank Ballan CSB e Biesse Carrera
11:06
Partiti!
11:05
Tutto pronto per il via, ne approfittiamo per un ringraziamento a Raffaele Filippi e Sergio Mometti del servizio RadioCorsa
11:04
Parlando dei presenti, segnaliamo un Cepeda in Education First, un Kwiatkowski in Ineos, un Rota in Intermarché Wanty, uno Zana in Jayco AlUla, un Herrada in Cofidis, un Verre in Arkea B&B, un Ayuso e un Morgado in UAE, un Calzoni in Q36.5, uno Storer in Tudor, i fratelli Bais in Polti VisitMalta, un Pinarello in VF Bardiani Csf Faizanè, un Valerio Conti al giorno di gara numero 300 in carriera in Solution Tech Vini Fantini, un Carboni in Tietema Rockets, un Tizza in Wagner Bazin (la ex Bingoal) ma anche un Fancellu in Ukyo, un Caicedo in Petrolike... e un Konychev (Dmitri) nell'ammiraglia della Padovani tornata tra i dilettanti
11:03
Non c'è quindi il campione in carica Lenny Martinez, così come non ci sono né la sua squadra di allora (la Groupama FDJ) né quella attuale (la Bahrain Victorious)
11:02
L'unico ex vincitore del Laigueglia presente oggi al via è Velasco, portacolori di un'Astana che oggi schiera i due esperti Bettiol e Ulissi ma anche uno Scaroni in grande forma
11:01
A proposito delle squadre, sono 25 quelle che si stanno per sfidare sulla riviera di Ponente: 8 World Tour (Arkea B&B, Cofidis, Education First, Ineos, Intermarché Wanty, Jayco AlUla, UAE, Astana) 9 Professional (le tre italiane + le due svizzere + Caja Rural, Tietema Rockets, Total Energies, Wagner Bazin) e 8 Continental (Sam Vitalcare, Biesse Carrera, General Store, Ukyo, MBH Bank Ballan CSB, Mg K Vis, Petrolike, Padovani) per un totale di 171 corridori
11:00
La vittoria italiana qui manca dal 2020, quando il Laigueglia fu una delle pochissime gare che si riuscì a disputare "come da calendario normale" appena prima che scoppiasse la pandemia: a vincere fu Giulio Ciccone, oggi assente in quanto assente la sua Lidl Trek
10:59
Partenza e arrivo sono posti nel medesimo luogo: come a Sanremo nell'epilogo della classica ligure più famosa, si tratta della strada principale che prende il nome di Via Roma
10:58
In totale sono 197 km: primo circuito lungo che tocca Alassio e Albenga poi si addentra sui colli per affrontare gli strappi di Arnasco e Onzo e la cima Paravenna; secondo circuito in direzione opposta, da Andora si svolta a destra e si procede verso la salita di Testico, per poi ricongiungersi in discesa con il primo circuito e passare nuovamente dalla linea del traguardo; infine il circuito decisivo, 4 volte la successione di Colla Micheri e Capo Mele, con ultimi scollinamenti rispettivamente ai -7,5 e ai -3
10:57
Per la prima volta da otto anni a questa parte, la lunghezza del percorso scende sotto i duecento chilometri in virtù di un lieve accorciamento iniziale: cambia comunque pochissimo rispetto alla struttura consueta
10:56
Amiche e amici di Tuttobiciweb, vi diamo il benvenuto alla prima corsa italiana dell'anno: il Trofeo Laigueglia, giunto alla 62esima edizione
10:55
DIRETTA A CURA DI NICOLO' VALLONE

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