Crollò a soli 500 metri dall’arrivo. Quel giorno, l’8 giugno 1956, Giro d’Italia, tappa del Bondone, aveva sopportato 241 chilometri e altri 500 metri con quattro montagne, aveva resistito a pioggia, nebbia, freddo e infine neve, aveva indossato la maglia...
COMINCIA IL MUUR!! (1100 m, pavè, 8,3% media e 20% max.)
La situazione a 36 km dall'arrivo:
- Testa della corsa: Giosuè Epis (Arkéa-B&B Hotels), Elmar Reinders (Jayco AlUla), Enzo Leijnse, Julius Van den Berg (PicNic PostNL), Siebe Deweirdt, Victor Vercouillie (Flanders-Baloise), Hartthijs De Vries (Unibet Tietema Rockets)
- Tarling (Ineos Grenadiers) +50"
- Gruppo Philipsen (30 unità circa) +1'10"
- Gruppo Van Aert/De Lie (50 unità circa) +1'30"