GIRO DI TOSCANA. SIVAKOV SORPRENDE CARAPAZ A PONTEDERA

16:02

Grazie per essere stati con noi, vi invitiamo a passare direttamente al grande giro iberico

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16:01

Volatina platonica per il quarto posto, con Pogacar a precedere Zana

16:00

PAVEK SIVAKOV VINCE (quinto successo in carriera) il Giro di Toscana 2023 davanti a Richard Carapaz e Felix Grossschartner

15:59

Il corridore della Ineos Grenadiers entra nell'ultimo chilometri con cento metri di vantaggio sull'avversario

15:58

1500 metri all'arrivo, Sivakov approfitta di un cavalcavia per provare a sorprendere Carapaz!

15:55

E sarà anche primo podio austriaco

15:54

5 km all'arrivo, sarà o prima vittoria ecuadoriana o seconda francese (dopo Guillaume Martin 2017) nella storia di questa gara

15:49

Comunque per lui questo impegno toscano era un allenamento in vista della Sabatini e soprattutto della preparazione per il Lombardia del 7 ottobre

15:48

In evidente difficoltà Pogacar, che vorrebbe rifornirsi all'ammiraglia ma il regolamento non lo consente così vicino all'arrivo

15:47

10 km all'arrivo: scivolati a mezzo minuto di ritardo, Pogacar decide di risparmiare energie e lascia Grossschartner da solo a inseguire

15:43

Una cosa è certa: per la quarta edizione consecutiva il Giro di Toscana sarà appannaggio di un corridore non italiano

15:41

15 km all'arrivo, il duo di testa procede con esperienza e armonia: 24'' su Pogacar-Grossschartner e oltre un minuto sul gruppo principale che nel frattempo ha ripreso gli altri

15:36

Termina la discesa: mancano venti chilometri all'arrivo!

15:35

La gara è tutta qui, coi due ex compagni Pavel Sivakov e Richard Carapaz a scappare con 19'' sugli attuali compagni Tadej Pogacar e Felix Grossschartner

15:34

QUATTRO ORE DI GARA e 170 chilometri percorsi

15:32

Dopo quattro chilometri all'ingiù, Carapaz si ricongiunge a Sivakov

15:31

Nel frattempo, Grossschartner è rientrato su capitan Tadej per aiutarlo

15:30

Per ora il franco-russo guadagna sui due illustri inseguitori

15:28

Sivakov inizia la discesa con 9'' su Carapaz e 20'' su Pogacar

15:27

Ultimo scollinamento del Monte Serra, e dunque del Giro di Toscana, al km 164

15:26

Carapaz staccato ma resiste, Pogacar in difficoltà

15:25

In vista della vetta, accelera Sivakov!

15:21

A tre quarti di salita: Carapaz, Sivakov, Pogacar e Grossschartner hanno 19 secondi su Filippo Zana, mentre hanno finito il loro lavoro Valgren, Formolo e Bennett

15:18

Reagiscono Carapaz e Sivakov, con Pogacar alla loro ruota: gioco di squadra UAE che "taglia fuori" ulteriori avversari

15:17

A metà salita attacca Grossschartner!

15:11

Con Formolo ci sono George Bennett, Felix Grossschartner e ovviamente Tadej Pogacar, per la EF Richard Carapaz e Michael Valgren, con loro Pavel Sivakov (Ineos Grenadiers) e Filippo Zana (Jayco AlUla)

15:10

E la UAE inizia a rompere la corsa: Davide Formolo fa il "Sepp Kuss" della situazione e in men che non si dica si porta via un drappello di otto uomini

15:08

Gruppo compatto, allacciamoci le cinture!

15:07

Praticamente una super-volata (o una mini-crono, se preferite) da parte del gruppo, che proprio all'inizio del Monte Serra riprende De Marchi, Garosio, Calzoni e Cabot

14:59

Al km 148 il gruppo ha 28'' di ritardo dai quattro al comando

14:54

Alessandro De Marchi (Jayco AlUla), Andrea Garosio (Eolo Kometa) e Walter Calzoni (Q36.5) sono in fuga da 110 chilometri, e da cinque è con loro Jeremy Cabot (Total Energies)

14:52

Fra quindici chilometri si inizierà a scalare il Monte Serra per l'ultima volta

14:49

Al km 140 UAE e EF riportano a mezzo minuto il ritardo dai quattro di testa

14:46

Mentre ci avviciniamo nuovamente al Monte Serra, passando tra Chiesino e Calcinaia, ricordiamo che oggi la Cofidis (andata in fuga con Benjamin Thomas) corre anche in onore del proprio corridore olandese vittima di una recente disavventura di salute

Due settimane fa Wesley #Kreder della #Cofidis ha avuto un attacco cardiaco dovuto a miocardite: «Non è detto che non possa tornare a pedalare, ora per qualche settimana penso a recuperare»https://t.co/UEKORwb38E pic.twitter.com/2gW9nWmmae
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14:41

Al km 136 il plotone si porta a 40 secondi da De Marchi, Calzoni, Garosio... e Cabot che è rientrato su di loro! Grande azione del francese

14:40

Prova a forzare allora la EF di Richard Carapaz: l'ecuadoriano è al rientro in corsa dopo la brutta caduta d'inizio Tour de France

14:38

Al km 134 il gruppo insegue a 53 secondi

14:34

TRE ORE DI GARA, percorsi 131 chilometri

14:30

Per gli amanti della geografia locale: ci troviamo tra Bientina e Santa Colomba, non lontano dalla provincia di Lucca e dal Valdarno

14:27

Al km 125 evade dal gruppo Jeremy Cabot, esperto gregario della Total Energies

14:24

La UAE gioca al gatto col topo, lasciando per respiro ai tre fuggitivi dopo averli quasi raggiunti

14:20

Si procede velocissimi: al km 120 (su 192 ricordiamo) il gruppo ha 22'' da De Marchi, Garosio e Calzoni

14:16

Mancano quaranta chilometri all'attacco della seconda (e ultima) salita del Monte Serra

14:14

Al termine della discesa, in quel di Buti, il gruppo riprende anche Rivera e insegue i tre battistrada con soli 42'' di ritardo

14:08

Il tenace Nieri però deve arrendersi e in discesa si fa riassorbire dal plotone

14:06

Incombe però il gruppo, trainato in questa fase da Sjoerd Bax: solo 1'19'' il ritardo dai tre di testa (22'' quindi da Rivera e Nieri)

14:05

Scollinamento 3 di 4 (primo di due del Monte Serra) al km 109: Alessandro De Marchi, Andrea Garosio e Walter Calzoni hanno 57'' di vantaggio su Kevin Rivera e Alessio Nieri

14:03

Pure Thomas e Azparren ora perdono le ruote dell'inseguimento

14:01

Riassorbiti invece Martìn, Petrelli e Tagliani

14:00

A tre quarti di salita Nieri, Azparren e Thomas si sono messi alla ruota di Rivera e ora costituiscono un quartetto all'inseguimento del trio di testa

13:56

A metà salita De Marchi, Garosio e Calzoni hanno un minuto di vantaggio su Rivera (che sta piano piano prendendo gli ex fuggitivi) e uno e mezzo sul gruppo

13:54

Si stacca anche Azparren

13:52

A un quarto di salita, evade dal gruppo Kevin Rivera (Work Service)

13:51

Rimangono a fuggire in quattro: Alessandro De Marchi (Jayco AlUla), Andrea Garosio (Eolo Kometa), Enekoitz Azparren (Euskaltel) e Walter Calzoni (Q36.5)

13:50

Martìn, Petrelli, Tagliani, Nieri e Thomas si staccano

13:49

E subito cominciano a perdere le ruote diversi battistrada

13:48

Inizia ora la prima delle due scalate decisive

13:47

E i nove fuggitivi ci arrivano con un margine che si è ridotto a 1'37''

13:46

Siamo a Calci, da dove parte l'ascesa al Monte Serra

13:45

CENTO CHILOMETRI PERCORSI in 2 ore e 9 minuti

13:41

La fuga

13:35

Il ritardo del gruppo scende a due minuti

13:34

DUE ORE DI GARA, percorsi 93 chilometri

13:22

Torniamo in presa diretta: al km 84 il gruppo diminuisce leggermente il distacco a 2'15''

13:13

Ancora una curiosità su questo Giro di Toscana: siamo nell'edizione del centenario, la prima fu infatti nel 1923 con trionfo di Costante Girardengo

13:09

Infine il classe 2000 Petrelli: approdato nel team della sua regione (lui che è bolognese di Padulle) dopo esser cresciuto nel team Friuli, è uno dei ragazzi che ama mettersi maggiormente in mostra in queste gare dove i dilettanti possono misurarsi coi professionisti

13:08

Unico toscano in fuga è invece Nieri, al secondo anno da professionista alla corte dei Reverberi: due mesi fa ha vinto la classifica scalatori al Qinghai Lake

13:07

Come lui, provengono dalla provincia di Brescia sia Tagliani (dalla Val Sabbia, ultimamente impostosi come tipico "uomo da fughe" nelle formazioni di Gianni Savio) che Calzoni, il giovane camuno che quest'anno si è messo in mostra in diverse salite in Italia e all'estero

13:06

Provetto scalatore professionista è pure Garosio, che vinse la maglia dei GPM alla Coppi&Bartali 2022

13:05

Parlando delle altre due nazionalità rappresentate, balzano all'occhio due nomi che si ergono sugli altri come categoria: un gran "cronoscalatore" come B. Thomas, in cerca della decima vittoria in carriera, e un gran faticatore come il 37enne De Marchi, il cui ultimo successo risale alla Tre Valli Varesine 2021 (poco dopo aver fatto secondo proprio qui al Toscana)

13:04

In fuga, insieme a sei italiani e un francese, abbiamo dunque due spagnoli: il minore dei fratelli baschi Azparren, scalatore neoprofessionista reduce dal 14° posto al Tour de l'Avenir, e il 22enne Martìn che a fine anno scorso è stato stagista in Burgos

13:01

Si passa ora da Peccioli, sede della società che organizza la due giorni Toscana-Sabatini

13:00

Al km 64 il ritardo del gruppo è di 2'33''

12:55

Benjamin Thomas (Cofidis), Alessandro De Marchi (Jayco AlUla), Andrea Garosio (Eolo Kometa), Enekoitz Azparren (Euskaltel), Alessio Nieri (Green Project Bardiani Csf Faizanè), Walter Calzoni (Q36.5), Jose Maria Martin (Electro Hiper Europa), Filippo Tagliani (Shimano Sidermec), Gabriele Petrelli (#InEmiliaRomagna)

12:54

Ricordiamo la composizione del gruppo di testa, evaso dopo una trentina abbondante di chilometri nel bellissimo scenario della Valdera:

12:50

Siamo dunque al km 55 e le prossime due salite, quelle più impegnative del Monte Serra, si attaccheranno ai km 101 e 156

12:49

Secondo scollinamento: i nove al comando hanno 2'22'' sul gruppo, nella "terra di mezzo" non c'è nessuno

12:44

E viene riassorbito a metà salita

12:41

Il corridore ucraino inizia a perdere terreno

12:39

E ora, seconda salita di Lajatico

12:37

CADUTA CON RITIRO per Alessandro Fedeli (Q36.5) e Lucas Lopes (Electro Hiper Europa)

12:35

I nove di testa hanno mezzo minuto su Tsarenko e due minuti e mezzo sul gruppo

12:34

UN'ORA DI GARA, percorsi 47 chilometri

12:30

In discesa si stacca Granger, che lascia il solo Tsarenko a inseguire i fuggitivi

12:27

Come da copione la UAE conduce le operazioni in gruppo

12:26

Km 40, primo scollinamento: i nove battistrada hanno 1'05'' sul tandem d'inseguitori e 2'10'' sul plotone

12:21

In difficoltà Ginestra, che lascia Tsarenko e Granger a inseguire

12:18

I nove al comando attaccano la prima delle due ascese (non troppo impegnative) verso Lajatico con 40'' sul terzetto inseguitore e 50'' sul gruppo

12:17

Nel frattempo, RadioCorsa (ringraziamo Sergio Mometti e Raffaele Filippi per il prezioso lavoro d'informazione in tempo reale) segnala l'abbandono di Davide Casini della Mg K Vis

12:15

Si lanciano al loro inseguimento Kyrylo Tsarenko (Corratec Selle Italia), Ben Granger (Mg K Vis) e Lorenzo Ginestra (Work Service)

12:13

12:12

Al km 32, poco prima dell'attacco della prima salita, riescono ad allungare nove corridori

12:08

Situazione invariata al km 27

12:00

Al km 20 sempre gruppo compatto, a tirare davanti è Veljko Stojnic della Corratec Selle Italia

11:58

Tornando alla vivace gara, facciamo presente che le due ascese di Lajatico inizieranno ai km 35 e 50

11:56

Nel frattempo, questo il bagno di folla che stamattina ha accolto a Pontedera Tadej Pogacar

11:51

Ripresi nel giro di un paio di chilometri

11:49

Ma al km 12 provano la sortita "di coppia" Alessandro De Marchi (Jayco AlUla) e Kyrylo Tsarenko (Corratec Selle Italia)

11:47

Particolarmente attiva la Cofidis nel cercare la fuga

11:46

Partenza molto veloce, percorsi dieci chilometri: gruppo compatto ma molto allungato

11:34

PARTITI!

11:33

Adesso è davvero tutto pronto...

11:32

Il gruppone, ancora in "marcia pedalante" dietro alla vettura dell'organizzazione, si sta muovendo da piazza Martiri della Libertà a via dell'Industria

11:31

Ultima curiosità prima dello start ufficiale: nel 2016, prima edizione della gestione Pecciolese dopo il mancato svolgimento del 2015, il Giro di Toscana fu l'ultima vittoria in carriera dell'attuale c.t. azzurro Daniele Bennati

11:30

E fu secondo dietro Valgren nel 2021 Alessandro De Marchi, presente anche quest'anno: il Rosso di Buja ci proverà o magari vedremo lottare per il successo un suo compagno come ad esempio Filippo Zana?

11:29

L'ultimo italiano sull'albo d'oro risale a prima della pandemia: Giovanni Visconti nel 2019

11:28

Le ultime tre affermazioni qua sono state straniere: prima di Hirschi e Valgren fu Gaviria nel 2020

11:27

Tra i WorldTeam in startlist figurano sei italiani: numeri che aumentano scendendo di categoria, fino all'unica "tutta italiana" ossia #InEmiliaRomagna

11:26

Electro Hiper Europa con l'olandese ex Burgos Molenaar, Shimano Sidermec ricca naturalmente di colombiani (più Holther e Tagliani), Mg K Vis con ben due panamensi (Samudio e Gonzalez), #InEmiliaRomagna guidata da Ansaloni e Work Service col costaricano Rivera

11:25

A proposito della squadra elvetica, è per metà italiana con Brambilla, Calzoni e Fedeli, e il direttore sportivo Missaglia; solo francesi invece per la Total Energies, con Burgaudeau e Ferron

11:24

Lato Corratec menzioniamo l'esperto Conti e il ceco Vacek che fu secondo a Campo Imperatore al Giro; lato Eolo ci sono le due punte (prossime al salto nel WT) Albanese e Fortunato; lato Bardiani spiccano Mulubrhan e Pellizzari; in Euskaltel ci sono i fratelli Azparren, con Xabier che ha appena firmato con la Q36.5 per la prossima stagione

11:23

In casa Ineos notiamo la presenza di due "bronzi" degli anni scorsi qui al Toscana come Dani Martinez e Ethan Hayter, ma anche un veterano come Pavel Sivakov e un giovane promettente come Michael Leonard (che queste terre le conosce, dato che la Ineos l'ha prelevato direttamente dalla Franco Ballerini) senza dimenticarci di Magnus Sheffield, rientrato a correre al Tour of Britain dopo che a giugno era caduto in Svizzera nella stessa circostanza in cui ha perso la vita Mäder

11:22

Altri partenti di rilievo oltre a Pogacar e Carapaz: Alexey Lutsenko e Harold Tejada per l'Astana di Moscon, il già citato Martin insieme a Benjamin Thomas per la Cofidis, Louis Meintjes per l'Intermarché Circus Wanty dove c'è pure curiosità per il campione italiano U23 Francesco Busatto

11:21

Al fianco dello sloveno ci sono Bennett, Christen, Bax, Grossschartner, Glivar e Formolo

11:20

I riflettori però oggi sono puntati su Tadej Pogacar, che ha scelto la Toscana per rientrare alle corse dopo il Mondiale e iniziare la preparazione per il Lombardia: assente il campione in carica Hirschi, la UAE cerca la seconda vittoria consecutiva con corridori diversi

11:19

Altri due precedenti vincitori sono qui pure quest'anno: Gianni Moscon (vinse nel 2018) e Guillaume Martin (vinse nel 2017)

11:18

Tra le tre formazioni con sei uomini, la EF di Richard Carapaz: presente anche Michael Valgren, che due anni fa fece doppietta Toscana-Sabatini

11:17

La maggior parte dei team schiera sette effettivi, alcuni sei: in totale sono 123 corridori che stanno per effettuare il trasferimento alla partenza

11:16

Al via 18 squadre: 7 World Tour (UAE, Astana, Cofidis, EF, Ineos Grenadiers, Intermarché Circus Wanty, Jayco AlUla); 6 Professional (le tre italiane Eolo Kometa, Corratec Selle Italia e Green Project Bardiani Csf Faizanè, Total Energies, Q36.5, Euskaltel) e 5 Continental (#InEmiliaRomagna, Work Service, Mg K Vis, Shimano Sidermec e la spagnola Electro Hiper Europa)

11:15

L'ultimo scollinamento si trova a 28 km dal traguardo, posto in Viale De Gasperi: rotonda a destra e rettilineo di 500 metri

11:14

Ci spieghiamo meglio: si procede dapprima verso sud, dove si scala per due volte il colle di Lajatico (patria di Andrea Bocelli) e poi verso nord dove si scala per due volte il Monte Serra (8km al 7%)

11:13

Per il sesto anno consecutivo, il Toscana arriva nella stessa Pontedera da cui parte: in mezzo, 192 chilometri con quattro salite "a doppia coppia"

11:12

Oggi Giro di Toscana (categoria 1.1) e domani Coppa Sabatini (1.Pro)

11:11

Amiche e amici di Tuttobiciweb, benvenuti sulle strade d'Italia per la prima di due giornate nella provincia di Pisa!

11:10

DIRETTA A CURA DI NICOLO' VALLONE