KNEISKY
Maglia iridata con la quale comunque Morgan Kneisky ha una certa familiarità: 29 anni da compiere il
prossimo 31 agosto, è il più esperto dei due e vanta in carriera la bellezza di
tre titoli mondiali, uno nello scratch (a Pruszkow, in Polonia, nel
2009) e due proprio nell’americana: il primo nel 2013 a
Minsk (Bielorussia), in coppia con Viven Brisse (i due, da campioni del mondo
in carica, parteciparono nell’estate di quell’anno alla Sei Giorni delle Rose),
il secondo nel 2015, insieme a Bryan Coquard, nel Velodromo di Saint Quentin En
Yvelines, Parigi, davanti alla coppia italiana Viviani-Bertazzo. Nel palmares ha
anche altri due argenti mondiali, tre bronzi europei, la vittoria in coppa del
mondo 2010-11 nello scratch e quattro campionati di Francia.
THOMAS
Benjamin Thomas, classe
1995, pur avendo appena 21 anni non è più solo una grande promessa, ma già una
solida realtà del ciclismo su pista francese. Oltre all’argento mondiale nell’americana
di Londra 2016, nel 2014 aveva conquistato l’oro nella corsa a punti agli Europei (assoluti) che si svolsero in
Guadalupa, ad appena 19 anni. L’anno precedente, a Glasgow, aveva fatto suo il
titolo mondiale della stessa
specialità tra gli Juniores, a
Glasgow. In bacheca ha anche un oro e un argento europeo (nello scratch e nell’americana)
tra gli Under 23 e un argento europeo assoluto nella corsa a punti, ottenuto
all’ultima edizione dei campionati continentali a Granges, in Svizzera.
Una coppia che dunque viene a Fiorenzuola per recitare un ruolo di primissimo piano, che certamente darà spettacolo dal 18 al 23 luglio, sfidandosi con tanti altri campioni della pista i cui noi verranno resi noti in questi giorni. La Sei Giorni delle Rose, che alterna gare di Classe 1 Uci alle tradizionali gare a coppie della Sei Giorni, sarà ad ingresso gratuito, anche nella prima serata, che si concluderà con lo spettacolo dei fuochi d’artificio dei Maestri Bernocco.
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