«Siamo orgogliosi che due nostri atleti saranno in gara con la Nazionale Italiana. Ringraziamo la FCI, il Coordinatore delle squadre nazionali maschili Davide Cassani e il Commissario Tecnico della categoria Under 23 Marino Amadori per avere scelto Giovanni Carboni e Mauro Finetto - spiega Ettore Renato Barzi, presidente della società trevigiana, a tuttobiciweb -. D'altro canto siamo molto amareggiati del mancato invito, episodi di questo tipo non incentivano una formazione Under 23 a sviluppare un progetto Continental come il nostro. L'Italia dovrebbe prendere spunto da altri paesi come la Francia in cui federazione e organizzatori danno la precedenza alle squadre nazionali. Come possiamo chiedere ad aziende come Unieuro e Wilier un grande investimento per i nostri giovani, se poi non permettiamo loro di confrontarsi con la massima categoria? Se in futuro dovessero riproporsi difficoltà di questo tipo a gareggiare in Italia nella massima categoria saremo costretti a fare un passo indietro e a non allestire più un team Continental» conclude amareggiato Barzi.