
Martina Alzini porta la terza medaglia
all’Italia nell’ultima giornata dei Mondiali su Pista di Astana. È un bronzo
pesante, perché ottenuto nella specialità olimpica dell’omnium al termine di
sei prove molto impegnative. Ha vinto il titolo l’australiana Danielle McKinnirey con
189 punti, argento alla polacca Daria Pikulik con 179 punti, terza
l’azzurra con 169 punti.
Martina Alzini, nata a Legnano, è tesserata per il
Team Gauss. Ha compiuto 18 anni il 10 febbraio scorso. Ha rivelato fin da
giovanissima il suo grande talento vincendo su strada e su pista. L’omnium è la
specialità dove esprime al meglio le sue doti eclettiche. Aveva già vinto
l’argento al mondiale dello scorso anno in Corea terminando a pari punti con
l’australiana Macey Stewart. In realtà sarebbe stato oro senza la decisione
molto discussa del giudice che aveva tolto all’azzurra i punti dell’ultimo
sprint della corsa a punti. Oggi Martina ha confermato tutto il suo valore in
questa specialità olimpica risalendo la classifica dal sesto al terzo posto
nelle ultime tre prove. In tutte e sei specialità l’azzurrina si è classificata
tra le prime otto. Questi i piazzamenti: terza nello scratch e nei
Il commento a caldo del CT Salvoldi:
“Ieri, primo
giorno di gara dell’omnium, dopo il risultato al di sotto delle aspettative
nell’inseguimento individuale, abbiamo dovuto correre per difenderci. Martina è
stata comunque molto brava a mantenere la posizione nella corsa a punti
conquistando un buon risultato ai fini della classifica definitiva. Ha un vero
e proprio potenziale in questa disciplina e a volte con lei mi arrabbio di più
proprio perché conosco il suo vero valore. Mi è piaciuta molto nella corsa a
punti: mi è piaciuta la grinta e la determinazione che ci ha messo. Il podio
naturalmente è giusto; ha vinto la migliore. Siamo tutti felici per Martina, ed
anche lei. In questo mondiale tutte le azzurre hanno talento ed ognuna si è
tolta una soddisfazione personale. Mancava Martina, che è una tra le più forti,
questa medaglia è meritatissima” – conclude il CT Salvoldi.
OMNIUM DONNE
1^ prova (scratch): 1. Selina Kristina
(Rus); 2. Pikulik Daria (Pol); 3. Alzini Martina (Ita); 4.
McKinnirey Danielle (Aus); 5. Gaxiola Maria Antonieta (Mex); 6. Knight Josie
(Irl); 7. Botha Bryony (Nzl); 8. Kajihara Yumi (Giap); 9. Borras Marion (Fra);
10. Maine Katherine (Can).
2^ prova (inseguimento): 1. Knight Josie (Irl)
2’27”556; 2. Botha Bryony (Nzl) 2’27”863; 3. Pikulik Daria (Pol) 2’28”062; 4. Borras Marion (Fra) 2’28”212; 5. McKinnirey Danielle (Aus) 2’28”860; 6.
Baleisyte Olivija (Ltu) 2’29”016; 7. Woods Ashlyn (
3^ prova (eliminazione): 1. Selina Kristina
(Rus); 2. Gaxiola Maria Antonieta (Mex); 3. McKinnirey Danielle (Aus); 4. Botha
Bryony (Nzl); 5. Alzini Martina (Italy); 6. Pikulik Daria (Pol); 7.
Kajihara Yumi (Giap); 8. Borras Marion (Fra); 9. Knight Josie (Irl); 10.
Baleisyte Olivija (Ltu)
4^ prova (500 mt): 1. McKinnirey Danielle (Aus) 36”088; 2. Baleisyte Olivija (Ltu) 36”832; 3. Alzini Martina (Ita)
37”078; 4 Maine Katherine (Can) 37”142; 5. Pikulik Daria (Pol) 37”285; 6.
Selina Kristina (Rus) 37”354; 7. Borras Marion (Fra) 37”378; 8. Botha Bryony
(Nzl) 37”623; 9. Ebert Michaela (Ger) 37”634; 10. Kankovska Ema (Cze) 37”694.
5^ prova (giro lanciato): 1. Kankovska Ema (Cze)
14”777; 2. Borras Marion (Fra) 14”806; 3. McKinnirey Danielle (Aus) 14”807; 4.
Pikulik Daria (Pol) 14”841; 5. Botha Bryony (Nzl) 14”859; 6. Alzini Martina (Ita)
15”032; 7. Baleisyte Olivija (Ltu) 15”143; 8. Knight Josie
(Irl) 15”165; 9. Selina Kristina (Rus) 15”290; 10. Kajihara Yumi (Giap) 15”463
6^ prova (corsa a punti e CLASSIFICA
FINALE): 1. Danielle McKinnirey (Aus) 189; 2. Daria Pikulik (Pol) 179; 3. Martina Alzini (Ita)
169; 4. Bryony Botha (Nzl) 164; 5. Marion Borras (Fra) 156; 6.
Maria Antonieta Gaxiola (Mex) 156; 7. Kristina Selina (Rus) 156; 8. Yumi
Kajihara (Giap) 155; 9. Josie Knight (Irl) 146; 10. Olivija Baleisyte (Ltu) 142.
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