MONDIALI. Bronzini quinta nella corsa a punti. LIVE

PISTA | 18/02/2015 | 20:51
Ed eccoci tutti a tifare Giorgia Bronzini: la piacentina sta per scendere in gara nella corsa a punti, la sua specialità, quella che le ha regalato il titolo mondiale nel 2009, ultimo titolo mondiale della pista italiana.

Sono 18 le atlete in pista, pronte a lanciarsi sullo splendido anello di Saint Quentin en Yvelines.

Partito il primo giro a vuoto ed ecco lo sparo: partite.

Giorgia ha il dorsale numero 3, partenza piuttosto tranquilla in attesa di avvicinarsi al primo sprint. Eicordiamo che sono 100 i giri in programma. Ogni dieci giri sprint apunteggio: 5, 3, 2 e 1 punto.

Primo attacco, la velocità comincia finalmente a salire. Due atlete hanno conquistato un leggero vantaggio, primo sprint, vince la tedesca Pohl davanti alla giapponese Uwano, terza la russa Romanenko e quarta l'ucraina Klimchenko. Tedesca pericolosissina, lo scorso anno è stata argento mondiale.

Ancora un allungo di due atlete, sono la bielorussa e la cubana, il gruppo non ha ancora deciso cosa fare e ci si avvicina al secondo sprint. Bronzini prepara la volata, ma è quinta. Vince la cubana Sierra davanti alla bielorussa Sawenka. Si muovono le grandi con Wild terza e Pawloska quarta.

Di nuovo tutte in gruppo dopo lo sprint, siamo a 75 giri dalla conclusione.

Attacco secco della messicana Arreola e della spagnola Olaberria, guadagnano presto mezzo giro di pista. Guadgnano terreno... e Bronzini arriva terza mettendo a referto i primi due punti. Quarta l'olandese Wild.

Continua lo sforzo delle due, anche se la spagnola non collabora più. E si rialzano, anche perché il gruppo stavolta ha reagito forte. Fase calda.

Siamo a 64 giri dal traguardo, il gruppo rallenta in maniera vistosa, Bronzini attenta, sembra intenzionata a far punti e ha preso la ruota della tedesca Pohl.

Nuovo sprint. Si lancia Giorgia e vince agevolmente lo sprint. Brava! Dietro di lei Romanyuta, Calle Williams e Pang.

Bronzini in testa alla classifica con 7 punti.

Al prossimo sprint, giro di boa di metà gara. Da segnalare intanto la caduta della francese, che riparte senza conseguenze e sfrutta i giri di abbuono.

Adesso è la statunitense Geist che prova ad allungare, il gruppo è tiratissimo.

Si va verso un altro sprint, quello di metà gara. Successo della statunitense che precede la francese e la tedesca Pohl.

Ma la statunitense va a conquistare il giro e adesso ha 20 punti più di tutte le altre.

Anche Pohl e Delzenne cercando di conquistare il giro... Eccole rientrate. Bronzini scivola al quarto posto.

Nuovo sprint con l'olandese Wild che va a cincere sulla messicana e si sgancia un quartetto con Pavlendova e Dreyst.

Tentativo rientrato, attacca da sola la giapponese Uwano e guadagna mezzo giro.

33 giri, la giapponese va a guadagnare il Giro e venti punti, ma prima guadagna anche i cinque punti dello sprint e balza al comando. Ancora a punti la Pohl che fa due punti e sale a 29 riportandosi in testa.

Grandi movimenti in testa al gruppo, ma i vari tentativi abortiscono quando mancano 26 giri.

Si lancia a sorpresa la Machakova. Ora escono bene Wild e Bronzini, con la Pawloska, ma il loro tentativo è poco convinto. Anche la piacentina si rialza presto.

Altro sprint a meno 20. Prima la Pohl, seconda Bronzini che arriva a quota 10 punti. Inanto mancano 19 giri.

Sembra inattaccabile la posizione della tedesca Stephanie Pohl, il titolo pare già nelle sue mani.

Altro attacco a 4, c'è la Pohl ma c'è anche Giorgia che va a caccia del girto e della medaglia. Calle e Olaberria le altre due attaccanti. Rientra anche la messicana Arreola.

Nuovo sprint a 10 giri dalla fine, Bronzini vince e sale a 15 punti, la Pohl è seconda e mette il sigillo al titolo.

Ammonizione per Giorgia Bronzini.

La piacentina deve dare tutto per colmare il mezzo giro che la separa dal gruppo. È lei che ha il maggiore interesse a tirare. Sette giri e la medaglia è ancora a portata di mano.

Cinque giri alla fine, ma la situazione non cambia, sempre mezza pista di ritardo dal gruppo.

Medaglia addio per Giorgia Bronzini, siamo all'ultimo giro, la piacentina vince ma si ferma a 20 punti e conquista il quinto posto.

La tedesca Stephanie Pohl è campionessa del mondo, la giapponese Uwano è argento, la statunitense Gaits bronzo.
Ci piace ricordare Stephanie Pohl grande protagonista con la maglia della sua nazionale a Fiorenzuola nel 2013 e 2014.

Nessuna negli sprint ha conquistato tanti punti quanto Giorgia, ma la piacentina non ha avuto la gamba per conquistare il giro che avrebbe potuto vestirla d'argento.

Grazie per averci seguito e appuntamento a domani con la diretta del Trofeo Liagueglia.


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COMMENTI
Mah
18 febbraio 2015 21:41 Ruggero
Francamente non capisco,continua a correre la corsa a punti come una volta e sono anni che perde perchè non c'è pericolo che riesca ad entrare nell'azione giusta, o cambia modo di correre o forse è meglio cambiare atleta nella corsa a punti.

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