Stasera alle ore 18,30 presso
la storica Capannina di Forte dei Marmi avrà luogo
Claudio Chiappucci, Beppe Conti e Franco Iseppi sono i vincitori di questa edizione.
Durante la serata sarà inoltre
assegnato il premio “Cuore d’Argento”
Memorial Aldo De Martino a Sergio
Meda.
La cerimonia, condotta da Auro Bulbarelli, giornalista e
commentatore della Rai, avrà come filo conduttore le grandi imprese del
ciclismo rievocate anche da immagini video inedite.
Oltre ai premiati è prevista la presenza di
numerosi campioni e ospiti tra i quali il Presidente del Coni Toscana Salvatore Sanzo (per i 100 anni del
Coni), Andrea Bartali figlio di Gino (100 anni
dalla nascita), Roy Rhode , nipote del primo Presidente della
Federazione Ciclistica Italiana Geo Davidson (Giro d'Italia del
1914) e un quartetto di “ciclostorici” in bici e abbigliamento d'epoca
che rievocheranno la mitica tappa Lucca - Roma di
Sarà presente anche Mauro Colombo, autore
del libro “ L'Ora del Fausto”, vincitore del Concorso letterario del CONI e
Premio Selezione Bancarella Sport 2014. E' inoltre attesa con affetto Silvia
Martini una delle figlie del grande Alfredo.
Non mancherà anche un piacevole contorno musicale
con il cantautore e appassionato di ciclismo Gianfranco Balestrini che
proporrà qualche brano classico sulle due ruote.
Ai tre premiati – Chiappucci, Conti e Iseppi - verrà
consegnato il trofeo opera dello scultore Domenico Greco,
figura stilizzata in bronzo che rappresenta un corridore in
azione. Anche quest’anno saranno presenti grandi campioni
del ciclismo e noti personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo.
Durante la serata
saranno ricordati i Cento anni del Comune di Forte dei Marmi, i cento anni del
Coni ed i centoventi anni del Touring Club Italiano.
Ecco le motivazioni dei premi:
CLAUDIO
CHIAPPUCCI
“El Diablo”, così soprannominato per la sua indomita grinta. Sempre pronto ad attaccare in salita e a dare battaglia. Ha saputo entusiasmare i suoi tifosi sulle strade del Giro e del Tour, cogliendo vittorie prestigiose e numerosi piazzamenti. Una carriera all’insegna del coraggio.
BEPPE
CONTI
Una passato da velocista, poi, abbandonata la bici,una grande carriera da giornalista sportivo, prima alla Gazzetta dello Sport, poi a Tuttosport e da qualche anno in RAI come opinionista. Storico e appassionato di ciclismo ha scritto anche numerosi libri di successo su questo sport che ha nel cuore.
FRANCO ISEPPI
Da Presidente del Touring (nato 120 anni fa come Touring Club Ciclistico) ama la bici come stile di vita, espressione di un turismo responsabile e rispettoso della natura. Docente alla Cattolica di Milano è stato per diversi anni dirigente Rai e ideatore di numerosi programmi televisivi.
A seguire il saluto scritto da Alfredo Martini pochi giorni prima della
sua scomparsa
VAI VINCENZO !
Più politico o sportivo? Secondo il mio
concetto egli considerò come prima cosa l'unità d'Italia, non avrebbe avuto
senso far disputare un giro d'Italia senza che fosse legato alla compattezza da
sud a nord.
La riconoscenza che
noi dobbiamo al grande Vincenzo è quella della sua capacità volta verso la
responsabilità pubblica; egli era capace di girare l'Italia in lungo ed in
largo prendendo contatto con gli uffici politico amministrativi del nostro
paese; lo ricordiamo in una riunione consiliare di Agrigento alle 10,30
del mattino e nello stesso giorno, all'ultima scampanellata del consiglio
comunale di Varese. Ma la sua bravura, la si riscontra nel sedare lo sciopero
degli operai della Piaggio a Finale Ligure durante una Milano San Remo.
Quante volte ha
dovuto intervenire per sbloccare situazioni analoghe, e quante volte ebbe ad
alzarsi alle due di notte perché egli era stato portato a conoscenza di una
galleria buia, nella zona della Gardesana, e si trattava solo di alcune
lampadine fulminate. Oggi siamo qui per ricordarlo in tutti i suoi meriti; non
avrebbe dignità, senso un giro così importante se non fosse legato a doppio
filo con il crescere del nostro Paese. Vai Vincenzo, i grandi vincitori si
chiamano come te, vedi Nibali.
Alfredo
Martini
Il Premio
internazionale “Vincenzo Torriani”(per oltre quarant'anni organizzatore del
Giro d'Italia e delle altre corse della Gazzetta dello Sport) è nato nel 1998
su iniziativa dell’Associazione “Aldo ed Emilio De Martino” ed è portato avanti
dal 2003 per volontà dei figli.
Il Premio è
coordinato dalla OT Organizzazione con il patrocinio e il contributo del Comune
di Forte dei Marmi oltre ai patrocini della Gazzetta dello Sport, della
F.C.I. e del CONI. Sponsor dell'evento Diavolina (Facco Spa), partner Farina
Vini e Marr ristorazione. Con la collaborazione tecnica e organizzativa della
Ciclistica Forte dei Marmi.
L'ingresso alla serata sarà
libero (www.premiotorriani.it).
Per informazioni e albo
d'oro www.premiotorriani.it.
Sempre piu' in basso.....