"Dopo il debutto di Melzo e il
collegiale dello scorso fine settimana che ci ha permesso di perfezionare la
preparazione invernale, siamo pronti per questa importante trasferta
all'estero" ha spiegato il giovane ed intraprendente ds Enrico Taraglio "Si tratta di una bella esperienza per i
nostri giovani e di un primo test importante per il nuovo arrivato, l'olandese
Sven Van Luijk. Correremo senza pressioni, con l'unico obiettivo di
crescere e trovare la condizione ideale per puntare ai prossimi obiettivi e
questo, ne sono convinto, ci aiuterà a confrontarci a viso aperto con una
realtà diversa da quella a cui siamo abituati qui in Italia".
Una trasferta impegnativa ma altrettanto affascinante, quella alla Transversale
des As, come ribadito dal presidente
Michelino Davico: "Abbiamo
investito sui giovani con l'obiettivo di aiutarli a crescere prima di tutto
come uomini e poi anche come atleti: per fare questo dobbiamo saper proporre
loro delle esperienze formative importanti, senza avere l'assillo del risultato
ad ogni costo. Questa trasferta in Francia e le altre che stiamo programmando
per il resto della stagione, rientrano nella filosofia del nostro gruppo che è
legato ad un territorio ma ha vocazione internazionale".
Una vetrina prestigiosa, quella offerta dalla manifestazione transalpina, che
permetterà alla Monviso Venezia di ritagliarsi un ruolo di assoluto primo piano
anche al di fuori dei confini nazionali: il programma della Transversale des As
prevede il via della gara domani alle 13.15 dal Centro Internazionale
dell'incontro di Saint Vulbas e l'arrivo posto agli
Monviso-Venezia Cycling Team sbarca in territorio francese, i leoncini si
preparano a ruggire!
Questa la formazione della Monviso
Venezia al via della Transversale des As:
Davide Astigiano (1995), Erik Fazzone (1994), Carlo Franco (1995), Gianluca
Garardo (1994), Filippo Malinverni (1994), Omar Sottocornola (1988), Elia
Tedeschi (1990), Nicolò Testa (1995) e Sven Van Luijk (1989)
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