Alla
vigilia dell’importante Consiglio Regionale del 7 settembre p.v. e a meno di un
mese dalla scadenza dei tesseramenti e delle affiliazioni, è tempo di bilanci e
di accorte valutazioni di carattere tecnico-organizzativo, sulla scorta degli
oggettivi ed inoppugnabili dati statistici, elaborati nel corso degli ultimi
mesi ed aggiornati al 31 agosto u.s.
Ne
emerge un quadro complesso ed articolato, caratterizzato da una
giustapposizione di elementi positivi ed innegabili criticità. Come quelle
inerenti in particolare alla sempre più precaria condizione economica delle
società, che, prostrate dalle crisi, faticano notevolmente ad organizzare le
gare, di cui si è sensibilmente ridotto il volume complessivo, a fronte
peraltro di un preoccupante aumento del divario fisiologicamente esistente tra
manifestazioni inserite in calendario a inizio stagione e quelle poi
effettivamente svoltesi, come da programma.
Appaiono
tuttavia meritevoli di una particolare attenzione, perché indicativi di una
situazione di sostanziale tenuta, ovvero di una strenua lotta contro la difficilissima
congiuntura in atto, da parte del movimento lombardo, i dati concernenti il
tesseramento e le affiliazioni
Ancora
lontano fortunatamente appare questo scenario sul fronte delle categorie
promozionali, tra le cui file si è registrato un lieve calo del numero
complessivo di tesserati, che, in una contingenza come l’attuale e considerata
la cronica e strutturale mancanza di impianti protetti, è da considerarsi alla
stregua di un evento ineluttabile e comunque non eccessivamente preoccupante.
Ben più confortante, al contrario, è l’aumento di nove unità dei tesserati
appartenenti alla categoria esordienti maschi, che passano da
Del
tutto simili, in ambito femminile, i trend di crescita registrati nella
categoria esordienti ed il calo apprezzato a livello allievi. Molto diversi i
dati riguardanti invece la categoria juniores, che, a differenza di quanto
riscontrato a livello maschile, parlano di una sensibile crescita delle atlete
in attività, il cui numero passa infatti da
Importante
infine, a conferma di una dinamica evolutiva in atto ormai da tempo, l’arrivo
di 365 nuovi tesserati, che nel 2013 hanno contribuito ad ampliare,
rafforzandolo, l’imponente esercito dei master e cicloturisti, giunti ormai
alla ragguardevole cifra di 8544 effettivi.
Checché
ne dicano dunque i disfattisti, i sabotatori e gli incendiari di professione,
alla luce dei riscontri statistici accuratamente ed obiettivamente analizzati,
non si può che guardare con un cauto ottimismo alle condizioni di salute
generali del ciclismo lombardo, ritenendo possibile una sua ulteriore crescita
nel corso del