L'Uci smentisce Riccò: nessuna positività nascosta nel 2008

DOPING | 25/06/2013 | 17:42
L’Uci smentisce Riccardo Riccò. Il modenese ha scritto su twitter - e le sue dichiarazioni sono state riprese da Cyclingnews - che altri corridori sarebbero risultati positivi all’Epo nel Tour del 2008 oltre ai quattro che sono stati squalificati.
  
Riccò, Stefan Schumacher, Leonardo Piepoli e Bernhard Kohl risultarono all'epoca positivi e per questo squalificati ma le dichiarazioni di Riccò - si legge in un comunicato Uci - sono prive di fondamento.

Nel 2008 la AFLD (Agence française pour la lutte contre le dopage) era l’unico organismo incaricato di svolgere i controlli: l’Uci non era implicata perché quella edizione del Tour non faceva parte del calendario UCI.

Ma tutti i risultati di quel Tour sono stati trasmessi dalla AFLD all’UCI e alla Wada ed esaminati da questi Enti. È semplicemente impossibile che un risultato di positività sia stato nascosto.
Copyright © TBW
COMMENTI
Fuori il coraggio di cercare.
25 giugno 2013 19:35 Bastiano
Ora si abbia il coraggio di cercare sui campioni del Giro d'Italia 2008, quello fu l'utino evento in cui non si è cercato il micidiale CERA e se vogliamo fare meglio, cerchiamolo anche sui campioni dell'anno prima. Sono sicuro che l'Associazione Corridori, non si batterà per questa ricerca a posteriori!

L'UCI SMENTISCE.....MA DA CHE PULPITO.....
25 giugno 2013 19:59 jaguar
L'UCI dopo il caso Armstrong farebbe bene a stare zitta.
Ora parliamo di Riccò.
Scapigliato e linguacciuto che non faceva parte degli amici della parrocchietta e perciò combattuto in maniera accanita, da tutti descritto come l'essere del male ma poi i fatti hanno detto che non era proprio solo ma in una bella compagnia e mi fermo qui perché i nomi sono tanti e tutti eccellenti.
Dopo quello che leggo sono sempre più convinto che per correre alla pari ci vuole il doping libero!!!!!!!

...
25 giugno 2013 20:11 shamal
Perchè bisogna fidarsi di quello che afferma questo qui??Siamo matti?


@shamal
26 giugno 2013 01:32 teos
Perchè non è detto che non abbia ragione ecco perchè. Un esempio? Io al Giro 2008 ricordo un Sella mostruoso capace di vincere i tre dei 4 tapponi alpini (l'altro, quello con l'arrivo alle Tre Cime, se lo aggiudicò proprio Riccò) e se vogliamo lo stesso Contador che balneava al mare prima della partenza del Giro e poi lo vinse, non era propriamente in linea con i mesi di ferrea preparazione che ci vogliono oggi per chi vuol vincere un Grande Giro.. Ebbene quel Sella NON risultò positivo ad alcun controllo antidoping a quel Giro, ma fu beccato solo a luglio (se non ricordo male ad un controllo a sorpresa al Brixia Tour). Ora, vero che Riccò parla del Tour e lì già il C.E.R.A. come dimostra chiaramente la sua vicenda, ma visti e considerati i precedenti Armstrong, il cui ultimo caso risaliva solo a 3 anni prima, non ci si dovrebbe meravigliare proprio di nulla se Riccò dicesse il vero per una volta.. Di certo, lo ripeto, il Giro 2008 è stato palesemente falsato e la cosa grave è che nessuno in RCS si chiese il perché di certe anomalie né allora né tantomeno oggi.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Giulio Ciccone si è sbloccato, ha vinto la prima tappa del Tour of the Alps 2025 e ha risposto alle aspettative di… Jannik Sinner! Il corridore della Lidl-Trek è molto amico del tennista altoatesino, hanno trascorso il Capodanno assieme e...


Arriva da Villa di Villa e dal Giro del Belvedere una bella notizia per il ciclismo italiano. A cogliere il successo, infatti, nella classica internazionale per Under 23 è stato Lorenzo Mark Finn. Il ligure della Red Bull Bora Hansgrohe...


Il profumo di casa fa girare le gambe più forte. I fratelli Davide e Mattia Bais, a turno, sono andati all’attacco nella prima tappa del Tour of the Alps 2025, con partenza e arrivo a San Lorenzo Dorsino, a circa...


Aveva promesso battaglia e al Tour of the Alps 2025 Giulio Ciccone non ha perso tempo, centrando subito la vittoria nella tappa inaugurale di San Lorenzo Dorsino. Il corridore della Lidl-Trek ha regolato in una volata in salita la coppia...


Il vincitore del Gran Premio del Perdono di Melegnano 2025 è il 17enne francese Simon Schwartz. L’atleta della Decathlon AG2R La Mondiale U19 Team si è imposto nettamente alla conclusione dei 128 chilometri della competizione organizzata dalla Unione Ciclistica Sangiulianese...


Bis stagionale per Ilya Slesarenko. Il bielorusso della Veleka Team diretta da Olivano Locatelli, già vincitore a Terracina, oggi si è ripetuto nella classica Coppa Palazzolo-Trofeo Terre di Aquinium gara nazionale per juniores che si è svolta a Castrocielo in...


Dopo tre secondi posti (Varese-Angera, Castelletto Sopra Ticino e Dairago) Marco Gregori finalmente rompe il ghiaccio. Vittoria più che meritata per il portacolori del Pool Cantù VC Sovico GB Junior che a Calcinato, nel Bresciano, conquista il Memorial Fiorenzo Montanari...


Il grande ciclismo torna in Italia e propone da oggi a venerdì l'edizione 2025 del Tour of the Alps, gustoso anticipo di Giro d'Italia. Si partirà con una tappa tutta trentina che avrà sia la partenza che l’arrivo a San...


Rilassato e gioviale come di consueto, Giulio Ciccone è arrivato al Tour of the Alps  2025 con la serenità di chi, finalmente, sta riuscendo a preparare il Giro d’Italia nella maniera ideale dopo annate di cambi di piano forzati. Guardando...


Le cinque fotografie del ciclismo? Il ciclismo in cinque fotografie? I cinque monumenti del fotociclismo? La borraccia (una bottiglia) tra Coppi e Bartali, o tra Bartali e Coppi, di Coppi o di Bartali?, Tour de France 1952, Col du Galibier,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024