Scaglia: l'ACCPI sta dalla parte di chi rispetta le regole

LETTERA APERTA | 13/06/2013 | 15:37
Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera aperta del segretario dell'ACCPI, avvocato Federico Scaglia, che spiega le ultime decisioni assunte dal direttivo della Assocorridori:

Le dure critiche mosse ultimamente da tre giornalisti sull’operato dell’ACCPI («associazione molto più di palazzo che di lotta» con un «presidente in evidente confiltto di interessi», l’«unico sindacato che attacca i suoi associati invece di proteggerli»), con tanto di foto del sottoscritto, mi spingono a scrivere alcune brevi riflessioni che chiariscano una volta per tutte le recenti prese di posizione dell’Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani.
Sono fermamente convinto, e questo è sempre stato il mio faro da quando ricopro il ruolo di segretario dell’Assocorridori, che ogni cosa, prima di essere fatta o scritta, debba essere coerente alla risposta che ciascuno di noi vuole darsi alla seguente domanda: «ma io da che parte sto?”».
Io francamente non ho capito da che parte stanno i tre giornalisti che hanno scritto dell’Associazione in modo così sommario e disinformato, ma posso dire da che parte sta il sottoscritto, da che parte stanno i miei due preziosi collaboratori Simone e Stella, da che parte sta la nostra addetta stampa Giulia, da che parte sta il nostro Direttivo che ci ha sempre guidato con passione e spirito critico, da che parte sta Nico quando ci rappresenta nella commissione tecnica, da che parte stanno Andrea, Massimo e Beppe quando partecipano, senza percepire alcun compenso, alle sedute del fondo di accantonamento e, non da ultimo, da che parte sta il nostro Presidente Amedeo.
Noi stiamo dalla parte dei corridori che rispettano le regole.
Noi stiamo dalla parte dei corridori che faticano, si allenano, rischiano la vita tutti i giorni sulla strada per la soddisfazione di tagliare il traguardo sopra alla loro bicicletta.
Noi stiamo dalla parte di ogni atleta che subisce torti, soprusi e ricatti da chi, facendo valere una posizione di forza, si sente in diritto di non rispettare le regole.
E stiamo dalla parte di quei ragazzi che per il gesto scellerato di un proprio compagno di squadra vedono compromessa non solo la propria immagine di corridore, ma forse anche la possibilità di continuare a tagliare traguardi sopra una bici.
Ed è sulla base di tale linea che noi abbiamo improntato tutta la nostra azione in questi quattro anni, indipendentemente dal soggetto che occorreva contrastare.
Non ho mai avuto uno stop dal Presidente o dal Consiglio Direttivo, ma semmai spinte e stimoli, allorché ci si è dovuti muovere contro una squadra (equipaggiata Shimano, ndr) che aveva deciso di non pagare più gli stipendi ad un corridore a seguito di un grave incidente, oppure contro la Federazione per un’assurda delibera che non consentiva ai corridori sanzionati per doping di partecipare al campionato italiano, oppure contro un politico che voleva organizzare corse senza peraltro pagare i relativi premi, oppure contro un magistrato o dei comici per i quali siamo tutti drogati, oppure (perché no?) contro i nostri associati che con il loro comportamento irresponsabile danno ancora fiato a quel magistrato o a quei comici.
Venerdì 21 pv è fissata l’assemblea generale ACCPI. In tale sede si discuterà di quanto è stato fatto, nonché dei tanti problemi che affliggono il nostro sport.
A tutti i giornalisti che fossero interessati a conoscere le azioni e gli obiettivi dell’ACCPI basterà bussare alla nostra porta o far squillare il nostro telefono o incontrarci al termine dell’assemblea.
Saremo ben lieti di confrontarci con ciascuno di loro.

Federico Scaglia
segretario generale ACCPI
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
I riflettori oggi saranno puntati tutti su Mathieu van der Poel e Tadej Pogacar, per vedere chi dei due sarà il più astuto e forte a vincere il Giro delle Fiandre. L’olandese ha già vinto tre volte la Ronde e...


Alla vigilia del Giro delle Fiandre, Tadej Pogacar è apparso molto rilassato e quando gli è stato chiesto del confronto con Mathieu van der Poel, lo sloveno ha detto chiaramente che sarà nuovamente l’olandese a vincere la gara. «Non so...


Per un cacciatore di classiche col pavè il triplete da sogno è vincere Giro delle Fiandre, Gand-Wevelgem e Parigi Roubaix nel medesimo anno. Il danese Mads Pedersen spera di riuscirci quest’anno: la Gand-Wevelgem l’ha già vinta, tra l’altro per la...


Nuova stagione e nuova collocazione in calendario per il Tour of Hainan. Alla sua terza edizione post Covid-19, dopo esser stata disputata a ottobre (2023) e agosto (2024), la corsa a tappa dell’isola più meridionale della Cina cambia nuovamente...


E’ stato presentato a Reggio Emilia, nella sede della Provincia, il calendario di eventi che accompagnerà l’Appennino a una giornata a suo modo storica, quella che vedrà l’arrivo della tappa Viareggio – Castelnovo ne’ Monti nel cuore del paese. Al...


È doppietta italiana sulle strade di El Salvador. Sara Fiorin, della Ceratizit Pro Cycling Team, ha ottenuto la sua terza vittoria in carriera alla conclusione della terza tappa in linea del Tour de Salvador. Sul traguardo di  Usulután la 21enne...


Vigilia più triste non poteva esserci per la Ronde. Oggi infatti We Ride Flanders, il Giro delle Fiandre per amatori, è stato funestato da due eventi luttuosi. Al via della prova si sono schierati oggi addirittura 14.800 ciclisti, 3.400 dei...


Capolavoro Lidl Trek nel Gran Premio Indurain: all'esordio stagionale su strada Thibau Nys sale sul gradino più alto del podio al termine dei 204 chilometri attorno a Estella/Lizarra, con Andrea Bagioli terzo. Una replica "mutatis mutandis" di quanto visto alla...


La ΔΕΗ Tour of Hellas ha ripreso il suo cammino dopo la terribile tappa di ieri cancellata dal freddo invernale e dalla pioggia. Oggi, nella quarta frazione soleggiata che ha portato i corridori da Chalkida ad Atene, si è imposto...


Cinque anni dopo la vittoria nella Coppa Sabatini, Dion Smith ritrova il successo sul traguardo della NXT Classic. Il 32enne neozelandese della Intermarché – Wanty ha battuto in uno sprint ristretto l’olandese  Frank van den Broek del Team Picnic PostNL...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024