Ieri ha contribuito in maniera sostanziale alla vittoria di Ulissi,
oggi è stato il più forte nella terza frazione della Coppi e Bartali,
157 km con partenza da Zola Predosa e arrivo in salita a Piane di
Mocogno: Damiano Cunego ha colto la prima vittoria stagionale, gestendo
al meglio un finale combattuto e regolando in volata un gruppo di undici
atleti, tra i quali il compagno di squadra Ulissi, tutt’ora leader
della classifica generale.
Cunego balza al comando della classifica a punti.
Impeccabile il copione approntato dai ds Maini e Piovani e recitato alla perfezione dai corridori blu-fucsia, capaci di controllare una fuga di 9 corridori e diriportare il gruppo unito nella parte conclusiva dell’ascesa finale di Piane di Mocogno.
Nei 10 km finali Ulissi, Cunego e compagni hanno tenuto alto il ritmo, ben sapendo di poter contare sul finale bruciante del Piccolo Principe, il quale si è ben destreggiato negli ultimi 1000 metri, proponendosi in un allungo e riuscend poi a precedere allo sprint (foto Bettini) nell’ordine Santambrogio, Mugerli, Rebellin e Konig.
Per il Team LAMPRE-MERIDA si tratta della quinta affermazione stagionale, mentre il bottino in carriera di Cunego si aggiorna a 48 successi.
Cunego è raggiante: “Ottime gambe, compagni di squadra perfetti e una bici fantastica: questa la formula della vittoria di oggi. Un successo che mi offre una grande spinta morale e importanti segnali sulla mia condizione. In più, mi conferma che la squadra allestita da Saronni e dai tecnici è davvero forte: oggi i miei compagni sono stati impeccabili per tutta la tappa, io ho aggiunto nel finale delle gambe che giravano in maniera ottima. La squadra si è sobbarcata praticamente tutto il lavoro nel controlalre la corsa, era quasi un obbligo ripagare gli sforzi dei miei compagni con una vittoria. La volata è stata molto impegnativa, sia perché negli ultimi chilometri Diego e io abbiamo, come logica prevedeva, dovuto guardarci da tutti gli altri avversari, sia perché Santambrogio è partito molto lungo, provando a sfruttare la sua ottima progressione. Ho tenuto duro e sono riuscito a precederlo: no ho avuto tempo di alzare le braccia, meglio levarle al cielo sul podio, una volta certo di aver vinto!”.
“Siamo partiti di Zola Predosa con due obiettivi: difendere la maglia
e accompagnare Damiano verso il successo di tappa. Abbiamo centrato il
bis – ha commentato Ulissi – Per giungere a questa doppia meta, è stato
fondamentale l’apporto di tutti i membri della squadra. Ottimi infatti
Ferrari, Bono e Wackermann nelle fasi iniziali, decisivi Pietropolli e
Malori nel finale, quindi molto valida l’intesa tra Damiano e me in
vista del traguardo.
Oltre a dare il mio supporto a Cunego per provare a vincere la tappa, ho
tenuto d’occhio Rubiano Chavez, ma non ci sono state situazioni
rischiose”.
Dopo la corsa, i meccanici della squadra del general manager Saronni hanno iniziato a preparare le bici Merida TT Warp per la cronometro valevole come 4^tappa, 14,2 km in Crevalcore.
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