Rebellin: Basso scelga il Tour e il futuro sarà suo
| 19/07/2005 | 00:00 ''Ivan Basso puo' diventare l'erede di Lance Armstrong, ma dovra' scegliere fra Giro e Tour''. E' l'opinione di Davide Rebellin, fuoriclasse della Gerolsteiner, assente alla Grande Boucle, ma spettatore molto interessato e intervistato oggi da Auro Bulbarelli durante la telecronaca diretta su RaiTre. ''Il Tour e' sempre una corsa dura - ha detto Rebellin alla Rai -. Non mi aspettavo un Basso a questi livelli, visto anche quello che gli era capitato al Giro d'Italia. Non e' mai facile ritrovare la giusta condizione fisica e mentale, ma sta dimostrando di essere un grande campione ed in futuro sara' senz'altro in grado di vincere il Tour''.
Basso ha rinnovato ieri il suo contratto con la CSC e Rebellin ha un'idea precisa, in merito. ''Lui e' italiano e dovrebbe puntare al Giro, ma il Tour e' una corsa prestigiosa. Basso e' in grado di vincerle entrambe, ma credo che dovra' scegliere e puntare su una delle due''. Rebellin, che non ha ancora ottenuto il passaporto argentino ed attende chiarimenti dalla federazione italiana e dal Ct Franco Ballerini, ''anche se quest'anno il Mondiale non fa per me'', tornera' in gara al Brixia Tour. ''Il mio obiettivo e' la classifica generale del pro-Tour'', ha sottolineato Rebellin.
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