Tricolori cross. Un oro e due argenti per la Guerciotti

| 09/01/2011 | 20:08

Un oro e due argenti. Questo è l’eccellente bilancio del team Selle Italia – Guerciotti – Elite

ai Campionati italiani di ciclocross – Memorial Romano Scotti a Roma. La società

milanese ha conquistato il tricolore grazie all’estroso under 23 Elia Silvestri, classe 1990.

Le due donne di Casa Guerciotti sono giunte entrambe al secondo posto: Francesca

Cucciniello tra le elite (battuta da Vania Rossi) e Stefania Vecchio fra le under 23 (vittoria

di Elena Valentini).

L’Ippodromo delle Capannelle è stato teatro di gare velocissime. Elite e under 23 hanno

gareggiato in promiscuità. Silvestri in fase d’avvio è stato il più veloce. In svariate fasi

Silvestri ha cercato di distanziare tutti gli elite, pur essendo già al comando tra gli under

23. “In realtà – ha precisato Alessandro Guerciotti, team manager Selle Italia Guerciotti –

Elia voleva fare corsa parallela con l’elite Fontana per staccare tutti. Entrambi si sono resi

conto che su percorso veloce era impossibile. Infatti sono stati raggiunti da Ursi, Gambino,

Bianco e dall’under 23 Luca Braidot. Elia ha avuto una leggerissima flessione di

rendimento dopo metà corsa. Ha pagato gli sforzi dei primi 3 giri, riprendendosi

comunque. Nei giri finali Silvestri si è accorto che Braidot era diventato l’unico suo

avversario per la conquista del titolo under 23: Trentin era attardato. Elia così ha deciso di

correre sull’avversario principale, senza preoccuparsi degli elite Fontana, Bianco e Ursi. E’

stata una sfida difficilissima e Silvestri ha trionfato accelerando continuamente nel finale,

distanziando il bravo Braidot prima della “esse” d’immissione al rettilineo d’arrivo. Il

tricolore di Elia ha un valore immenso. Grazie Elia !!! La maglia tricolore di Roma la

mettiamo nella nostra bacheca principale”.

Alex Guerciotti ha elogiato Francy Cucciniello: “Nelle fasi iniziali Daniela Bresciani è

entrata fortuitamente nella ruota posteriore della Cucci. E così Francesca ha pedalato per

35 minuti con un raggio della ruota posteriore rotto. Il ritmo era elevatissimo, Francesca

non ha sostituito la bicicletta: temeva di essere attaccata da Rossi e Lechner. Francesca è

brava e la sua è una stagione bella malgrado il secondo posto al Campionato italiano”. Tra

le under 23 Stefania Vecchio non ha bissato il successo del 2010. “Stefy – ha proseguito

Alex Guerciotti – proprio perché deteneva il titolo ha patito le pressioni del pronostico. E’

anche una ragazza giovane, con margini di miglioramento. Va sottolineato che il percorso

veloce ha favorito la Valentini, molto brava nelle gare su strada. Avevamo due ragazze in

corsa, entrambe sono salite sul podio. E’ quasi una vittoria”.

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