Amore&Vita McDonald's: che impresa, quella di Starchyk

| 29/06/2009 | 12:36
“Questa è una vittoria che premia la grinta, la costanza, la perseveranza e la professionalità. Vladi, è il corridore più continuo che ho, quello sempre presente in ogni ordine d’arrivo da inizio di stagione da oggi. Un atleta sul quale si può contare sempre e che difficilmente delude le aspettative” spiega Cristian Fanini.
E aggiunge: “sono veramente felice per lui che si meritava un successo così importante dopo una serie incredibile di piazzamenti nei primi 10. Allo stesso modo, sono molto soddisfatto per la mia squadra, alla cui storia mancava proprio un titolo nazionale Ucraino su strada professionisti. E’ il nostro decimo successo stagionale, a mio avviso uno dei più importanti considerato che in Ucraina ci sono dei corridori di grande spessore come Popovich, Grivko, Gabrovskiy, Pidgorny, Kahlilov ecc. ed erano tutti presenti. Questo dimostra il valore del mio corridore e ci fa ben sperare per i prossimi appuntamenti agonistici a cui prenderemo parte.”

La corsa si snodava su un percorso molto impegnativo e l’arrivo era posto su una salita di 5 km dopo 209 km e quasi 4.000 metri di dislivello.
La squadra più accreditata della vigilia era sicuramente la ISD di Luca Scinto che con ottimi corridori al via come Grivko (già vincitore del titolo a cronometro dove Starchyk è giunto 5°), Gabrovskiy, Pidgorny. Oltre a questi atleti l’uomo sicuramente più pericoloso era il compagno di squadra di Lance Armstrong Jaroslaw Popovich, venuto appositamente per conquistare il titolo su strada e vestire la maglia giallo blu di campione nazionale al prossimo Tour de France.
Tuttavia i due “guerrieri” di Amore & Vita – McDonald’s (con Strachyk c’era al via anche Grechyn, mentre Metlushenko era assente perché il percorso considerato troppo impegnativo per un velocista) non si sono fatti intrappolare dalla strategia della ISD e hanno corso in maniera perfetta vincendo il titolo e cogliendo (con Grechyn) anche il sesto posto.

“La corsa è stata tirata fin dai primi chilometri – spiega il neo campione ucraino Starchyk – è andata via subito una fuga di otto corridori, con alcuni molto pericolosi come Kobzarenko ma noi avevamo Grechyn, quindi ero tranquillo. Tuttavia appena ripresa la fuga, era circa metà corsa, sono cominciati gli scatti degli uomini più pericolosi. Io ho capito subito che Popovich (ASTANA) e Pidgorny (ISD) avevano una gamba super e se non avessimo inventato qualcosa sarebbe stato difficile batterli, per cui all’ennesimo tentativo di un uomo della ISD io mi sono portato prontamente a ruota. Il corridore in questione lo conosco bene è un ex Campione del Mondo su strada juniores (Kvachuk), un atleta che va molto forte che non si risparmia mai. Ho pensato che con lui sarebbe potuta essere la fuga giusta e così è stato. Abbiamo lavorato entrambi senza risparmiarci minimamente fino a portare il vantaggio a 3 minuti. Alla ISD la situazione andava bene e ad ogni altro attacco dietro c’era il mio compagno Grechyn che chiudeva. Abbiamo fatto oltre 100 km di fuga in due, sotto 37 gradi di temperatura ed un percorso che non lasciava mai il tempo di recuperare e alla fine ci siamo giocati la vittoria sull’ultima salita. Ho attaccato all’ultimo chilometro e poi ancora ai 400 metri finali e mi è andata bene, Kvachuk ha mollato ed io finalmente dopo così tanti piazzamenti quest’anno, ho potuto alzare le braccia al cielo.”

La ISD ha colto quindi il secondo posto con Kvachuk ed il terzo con Pidgorny. Al quarto posto è giunto Zagorodny (LAMPRE), al quinto l’elite Chujda ed al sesto l’altro portacolori di Amore & Vita, Sergy Grechyn.

Copyright © TBW
COMMENTI
VAI, IVANo, VAI.....
29 giugno 2009 16:44 renzobarde
Le squadre che ogni anno Ivano Fanini riesce ad allestire NON devono essere giudicate per le vittorie : ancorchè i successi facciano sempre piacere e costituiscano motivi di soddisfazioni, nel caso di "Amore e Via" quel che va apprezzata è anzitutto la perseveranza, la forza ed il coraggio di insistere in un mondo che a questa società concede ben poco. Ivano continua ad essere un ESEMPIO DI VITALITA' E DI PASSIONE GENUINA che sol per questo rappresenta un PATRIMONIO : i suoi "ingredienti" sono amore, vita, acqua e pane, cioè i "cibi" basilari della vita e dello sport VERO . I suoi comunicati diffondono passioni antiche e speranze future. Grazie Ivano oer questi messaggi che ti fanno onore . Renzo Bardelli www.renzobardelli,it

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La valorizzazione del ciclismo italiano, delle squadre e degli organizzatori è stata al centro del dibattito negli ultimi giorni, con diversi team manager che hanno sollevato il tema. L’argomento è tornato di grande attualità anche oggi, durante la tappa...


Nel mondo del ciclismo tutti conoscevano e apprezzavano Walter Todaro, fotografo sempre presente in particolare nelle gare giovanili. Walter ci ha lasciato oggi a soli 61 anni: da qualche tempo lottava contro un male che lo aveva colto all'improvviso, e...


La sua trentanovesima vittoria in carriera, Olav Kooij non la ricorderà certo come una delle più facili. Ed è proprio il ventitreenne olandese della Visma Lease a Bike a spiegarne i motivi: «Ho davvero lottato tanto per ottenere questa vittoria....


Lenny Martinez festeggia la prima vittoria in maglia Bahrain - Victorious sul traguardo in cima alla Côte de Notre Dame de Sciez, dove oggi si è conclusa la quinta tappa della Parigi - Nizza. Con una "sparata" negli ultimi 150 metri,...


Olav Kooij centra l'azione decisiva sul traguardo della quarta tappa della Tirreno-Adriatico, la Norcia - Trasacco di 190 km, conquistando un successo prestigioso davanti al connazionali Pluimers (Tudor Pro Cycling) e Mathieu Van der Poel (Alpecin Deceuninck). Tanta Italia nella...


Si sta correndo la Tirreno-Adriatico, siamo alla vigilia della Sanremo ma i pensieri vanno veloci al Giro d'Italia e a quelle wildcard che non sono ancora state assegnare. Di questo problema ha parlato Mauro Vegni ai microfoni di RaiSport: «Tutti...


Si è aperto con il successo di Gleb Syritsa il Tour of Rhodes Powered by Rodos Palace che oggi è scattato nel centro abitato di Rodi (Grecia) con un prologo a cronometro di 5, 1 chilometri. Il possente russo della...


Un altro corridore costretto allo stop a causa di problemi cardiaci: è Lars van den Berg, ventiseienne ciclista olandese della Groupama FDJ. Ad annunciarlo è la stessa formazione francese con un comunicato che recita: «Con un profondo senso di emozione,...


Il polacco Marceli Boguslawski è il primo leader della Istrian Spring Trophy che oggi è scattata dalla Croazia con il prologo a cronometro dall'aeroporto di Vrsar sulla breve distana di 1500 metri. Il corridore della Continental ATT Investments ha coperto...


Torna questa sera alle 21.30 l'appuntamento settimanale con Radiocorsa sulle frequenze di RaiSport. Con Mauro Gianetti (Team Principal della UAE Emirates XRG) per capire se Tadej Pogacar, dopo le Strade Bianche 2025, può prendersi anche Milano-Sanremo e Parigi-Roubaix. Con...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024