MEALTIME. ZANDEGÙ AND BRUNO'S BIKE

NEWS | 08/03/2025 | 08:17
di Marco Pastonesi

Bruno Pizzul - a voice, a body - has accompanied us throughout our lives. These days, his words, his comments, his expressions echo back. Baggio's penalty, Branco's free kick, the night of Heysel, Rivera's class, but also the Coppa Bernocchi. And by rummaging through some papers and a bit of the heart, this story resurfaced. I had gone to visit him to interview him for BC magazine, we settled in the bar under his Milan home on Via Losanna, bike against the wall and coffee on the table, he even with a cigarette outside his wife's jurisdiction, the Tigre, who set limits and safeguarded lungs.


I asked Bruno how many bicycles he had owned and he replied: "An encyclopedia. Those of noble lineage, some gifted, are the most dangerous: because they get stolen. Bianchi, Pinarello, Colnago... Marino Basso, world professional road champion in 1972 and later a team manager, promised me a racing bike, which I asked to have with a touring handlebar. Finally, a bike was delivered to me, but without any markings. One day, in Milan, at a traffic light on Corso Sempione, a driver honked to greet me. I stopped: it was Dino Zandegù, Basso's historic rival in sprints. We greeted each other and I seized the opportunity to say: 'You always speak badly of Basso, and look what gift he made me'. Zandegù got out of the car, examined the bicycle, then declared: 'This bike is mine'. And he explained that he was in training camp with his team, Malvor-Bottecchia, on Lake Garda, when one night all their bikes were stolen. And, according to him, this was one of those, repainted and modified".


Zandegù, just to not let Basso win. Zandegù, one of his stories, surprising, hilarious, 90 percent true.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Fa festa il Gragnano Sporting Club  al Gran Premio dell'Industria di Civitanova Marche (Mc) per dilettanti grazie al successo di Lorenzo Cataldo. Il coriaceo toscano, classe 1999, allo sprint ha regolato il brianzolo Matteo Fiorin della MBHBank Ballan CSB Colpack...


C'è un altro Milan che sa vincere allo sprint. E' Matteo, classe 2003 fratello minore di Jonathan, che oggi in Croazia ha firmato la sua prima vittoria stagionale. Il friulano di Buja, della Lidl Trek Future Racing, si è infatti...


Tommaso Marchi gioisce alla prima vittoria in stagione. Il trevigiano del Borgo Molino Vigna Fiorita firma infatti il Trofeo città di Nonantola-Gran Premio Giacobazzi per juniores che stamane è andato in scena sulle strade del Modenese. Marchi, che la settimana...


La 66^ edizione del Giro delle Conche juniores va in archivio con un nuovo grande successo. Quest’anno la classica di inizio stagione organizzata perfettamente dal Team Bosco Orsago e dal Comitato Sportivi Silvellesi, con in cabina di regia Francesco Vettorel,...


Un'intera giornata in fuga e alla fine le braccia al cielo, nel segno del trionfo: Alexis Brunel si regala una autentica impresa conquistando il successo nella 14a edizione del Grote prijs Jean - Pierre Monseré, disputato da Ichtegem a Roeselare...


L'anno scorso l'avevamo lasciata con l'amaro in bocca, ma questa volta Karlijn Swinkels è arrivata al Trofeo Oro in Euro con la voglia di migliorare il suo secondo posto e non ha sbagliato il colpo. L'olandese del Uae Team Adq ...


È scomparso, a Varese, sabato 8 marzo, all’età di 81 anni, Sandro Galleani, brianzolo di Basiano, nella bassa Brianza milanese verso est. Lì era nato il 3 marzo 1944, che si cimentò con il ciclismo negli anni di gioventù gareggiando,...


E' una stoccata da finisseur quella che fa esultare Francesco Baruzzi e l'Aspiratori Otelli Alchem CWC, in festa oggi a Prevalle (Brescia) nel Memorial Italo Ragnoli e Trofeo Resine Ragnoli conquistando il primo successo 2025 con la squadra Juniores. ...


La varesina Giulia Erja Bianchi ha vinto per il secondo anno di fila il Trofeo città di Nonantola-Gran Premio Giacobazzi gara di apertura della stagione su strada donne juniores che si è svolta nel Modenese. La portacolori della Biesse Carrera...


Tim Merlier è sicuramente il velocista più in forma di questo avvio di stagione e ne ha dato dimostrazione anche nella prima tappa della Parigi-Nizza, 156 km con partenza e arrivo a Le Perray-en-Yvelines. Il campione d'Europa, portacolori della Soudal...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024