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La O Gran Camiño 2025 si chiude nel segno di Magnus Cort Nielsen (Uno-X Mobility) che, battendo allo sprint Carlos Canal (Movistar) e Giovanni Lonardi (Polti-VisitMalta) ha centrato un'incredibile tripletta personale.
In classifica generale, Derek Gee (Israel-Premier Tech) non ha avuto problemi nel difendere la sua maglia gialla e così ha portato a casa la classifica generale davanti a Davide Piganzoli (Polti-VisitMalta) e proprio Cort Nielsen, rispettivamente secondo e terzo a 35" e 38" dal canadese.
LA CRONACA. L’avvio di tappa è a dir poco infuocato con diversi uomini che provano a evadere dal gruppo con l’idea di portar via una fuga. Ci provano prima Martin Marcellusi (VF Group - Bardiani CSF - Faizanè), Ikea Mintegi (Euskaltel - Euskadi), Raul Bota (Rádio Popular - Paredes - Boavista), Ander Okamika (Burgos Burpellet BH), Maxine Decomble (Groupama-FDJ), Pedro Silva (Anicolor / Tien 21) e Julen Arriola-Bengola (Caja Rural - Seguros RGA) e a seguire Mauri Vansevenant (Soudal-Quick Step), Samuel Fernandez (Caja Rural - Seguros RGA) e Josh Burnett (Burgos Burpellet BH) ma nessuno riesce a fare la differenza. Il terzo tentativo porta la firma di Remy Rochas (Groupama-FDJ) e Jokin Murguialday (Euskaltel - Euskadi) ma neanche loro vanno a segno. Finalmente, dopo 35 chilometri, Clement Braz Alfonso (Groupama-FDJ), Fredrik Dversnes (Uno-X), Mats Wenzel (Equipo Kern Pharma), Martin Marcellusi (VF Group - Bardiani CSF - Faizanè), Josh Burnett (Burgos Burpellet BH), Nicolas Alustizia (Euskaltel-Euskadi), Rafael Reis (Anicolor/Tien 21), Pedro Pinto Castro (Efapel Cycling) e Asier Pablo Gonzalez (Illes Balears Arabay) riescono a prendere il largo e in breve arrivano ad avere 2’ sul plotone tirato dagli uomini della maglia gialla. Dopo lo sprint intermedio di Rois vinto da Wenzel du Marcellusi, lungo le rampe della prima scalata all’Alto de Lampai l’italiano prova ad involarsi in solitaria ma dopo aver conquistato il GPM viene ripreso da Burnett, Dversnes, Braz Alfonso, Alustiza e Wenzel, Gonzalez e Reisvcoi quali affronta insieme i primi tre settori di sterrato del Cammino di Santiago in programma. In questa fase, grazie all’elevato ritmo imposto dai Soudal-Quick Step, il gruppo da dietro alza l’andatura e questo porta il gap a scendere inesorabilmente fino praticamente ad annullarsi durante il secondo passaggio sull’Alto de Lampai. Con la fuga ormai a tiro dal gruppo in diversi provano ad allungare: chi ha successo in questo tipo di azione sono Samuel Fernandez (Caja Rural) e Remy Rochas (Groupama-FDJ) con quest’ultimo che, una volta ripresi e staccati i componenti della fuga del mattino, procede da solo. In testa al plotone si mettono quindi gli uomini della Uno-X i quali, allo scollinamento, riducono lo svantaggio dal francese a 38” secondi e quello dal drappello di attaccanti nel mezzo a 10”. In discesa i portacolori della formazione scandinava non fanno prigionieri e con ferocia riagguantano sia Rochas che i suoi inseguitori. Col gruppo compatto hanno così inizio gli ultimi 12 chilometri e, in particolare, gli ultimi tre settori di sterrato. Al termine del secondo Luca Paletti (VF Group - Bardiani CSF - Faizanè) fuoriesce in solitaria dal gruppo e approccia per primo l'ultimo tratto di strada bianca dove su di lui però si rifà sotto tutto il plotone. Ci provano allora Viktor Soenes (Soudal-Quick Step) e la maglia gialla Gee ma la Uno-X, lavorando per Cort, annulla in men che non si dica la loro azione. Si arriva così in volata dove lo spunto di Magnus Cort Nielsen si rivela essere ancora una volta irresistibile. Alle sue spalle finiscono nell'ordine Canal, Lonardi, Cesar Macias (Petrolike) e Mirco Maestri (Polti-VisitMalta) con Davide Piganzoli (7°) e Thomas Pesenti (Souda-Quick Step, 10°) che completano una top ten decisamente a tinte tricolori.
LONARDI ANCORA SUL PODIO DI GIORNATA. Come in occasione della tappa inaugurale (anch'essa conclusasi in volata), Giovanni Lonardi ha chiuso al terzo posto anche la frazione conclusiva con arrivo a Santiago de Compostela chiudendo la sua O Gran Camiño 2025 a quota due podi. Queste le sue parole a caldo dopo il traguardo: "La tappa è stata super tirata, c'è stato tanto nervosismo. sono riuscito a tenere duro, ma sapevamo che Cort era favorito. Ho provato a tenergli la ruota, l'ho perso alla fine ma in questo momento è davvero difficile batterlo perchè sta davvero bene. Puntavo al secondo posto ma sono rimasto un po' chiuso. La settimana? In generale il morale è alto, la condizione è buona e così adesso andiamo alla Tirreno".
MARCELLUSI PIU' COMBATTIVO DELLA 5ᵃ TAPPA. A togliersi la soddisfazione di salire sul podio di Santiago de Compostela al termine dell'ultima tappa è stato anche Martin Marcellusi. Il corridore romano della VF Group - Bardiani CSF - Faizanè ha animato in più momenti la frazione conclusiva e ciò gli è valso il riconoscimento di combattivo di giornata: "L'obiettivo di oggi della squadra era quello di entrare in fuga e provare a fare il colpo. Io ho sfruttato la tappa anche per testare un po' la gamba visto che la condizione è buona. Purtroppo davanti non c'era grande collaborazione tant'è che ho provato anche ad andar via da lontano ma era impossibile. Però ci abbiamo provato, mi consolo con il riconoscimento di più combattivo. Prossime corse? Sarò in gara al Laigueglia, Tirreno-Adriatico e poi quasi sicuramente la Sanremo. Esco da questa O Gran Camiño consapevole dei miei mezzi: dopo il 2° posto a Maiorca ho fatto un altro secondo posto qui che dimostra che posso esserci. Come ho già detto, da adesso in poi, correrò in modo differente".
ORDINE D’ARRIVO
1. Magnus Cort Nielsen (DAN/Uno-X Mobility) - 3:43:52
2. Carlos Canal (SPA/Movistar) - s.t.
3. Giovanni Lonardi (ITA/Polti-VisitMalta) - s.t.
4. César Macías (MEX/Petrolike) - s.t.
5. Mirco Maestri (ITA/Polti-VisitMalta) - s.t.
6. Xavier Cañellas (SPA/Anicolor-Tien21) - s.t.
7. Davide Piganzoli (ITA/Polti-VisitMalta) - s.t.
8. Francisco Joel Peñuela (VEN/Caja Rural-RGA) - s.t.
9. José Antonio Prieto (MEX/Petrolike) - s.t.
10. Thomas Pesenti (ITA/Soudal-Quick Step) - s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1. Derek Gee (CAN/Israel-Premier Tech) - 15:21:23
2. Davide Piganzoli (ITA/Polti-VisitMalta) a 0:35
3. Magnus Cort Nielsen (DAN/Uno-X Mobility) a 0:38
4. Iván Cobo (SPA/Kern Pharma) a 1:15
5. Eric Fagúndez (URU/Burgos-Burpellet-BH) a 1:34
6. Sergio Geovani Chumil (GUA/Burgos-Burpellet-BH) a 1:53
7. Jefferson Cepeda (ECU/Movistar) a 1:56
8. Viktor Soenens (BEL/Soudal-Quick Step) a 1:59
9. Mauri Vansevenant (BEL/Soudal-Quick Step) 2:02
10. Johannes Kulset (NOR/Uno-X Mobility) a 2:22
LE ALTRE CLASSIFICHE
Classifica a punti: Magnus Cort Nielsen (DAN/Uno-X Mobility)
Classifica della montagna: Derek Gee (CAN/Israel-Premier Tech)
Classifica dei giovani: Viktor Soenens (BEL/Soudal-Quick Step)
Classifica a squadre: Burgos-Burpellet-BH
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