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È ufficialmente partita l’organizzazione della seconda e ultima prova di Coppa del Mondo di paraciclismo 2025. La manifestazione internazionale, che porterà sul territorio atleti provenienti dai cinque continenti, è stata presentata ufficialmente alla stampa nella sala giunta del Municipio di Maniago.
La seconda prova di Coppa del Mondo di paraciclismo si terrà dal 15 al 18 maggio a Maniago e a Montereale Valcellina nel Friuli occidentale. Esattamente le prime due giornate saranno occupate dalle gare a cronometro, le ultime due da quelle in linea con la gara finale rappresentata dal Team Relay.
L’organizzazione è stata assegnata dall’UCI congiuntamente alle società ciclistiche Cellina Bike e Fontanafredda, la guida del Comitato Organizzatore Locale è stata affidata a Nevio Alzetta.
Grande è l’attesa per l’evento sportivo che l’anno scorso ha portato sul territorio oltre 1300 persone fra atleti e staff. Da notare che la Coppa del Mondo di paraciclismo farà tappa a Maniago per la quinta volta (nel 2015, 2017, 2023 e 2024 i precedenti), oltre ai campionati mondiali del 2018.
Umberto Scarabello (sindaco di Maniago): «Ancora una volta il nostro territorio è stato premiato per le sue capacità e per la sua affidabilità. Siamo pronti a rinnovare l’ospitalità, coinvolgendo tutte le realtà territoriali».
Igor Alzetta (sindaco di Montereale Valcellina): «La prova di Coppa del Mondo è una grande occasione per creare sinergia e per valorizzare il nostro territorio. Sarà un evento che ricorderemo tutti».
Giuliano Cescutti (presidente Comunità di Montagna delle Prealpi friulane occidentali): «Il nostro ente conferma l’appoggio alla macchina organizzativa, convinto che la Coppa del Mondo porterà con sé flussi turistici da valorizzare al massimo».
Nevio Alzetta (presidente del Comitato Organizzatore Locale): «Riproporremo la forte sinergia fra le comunità di Maniago e di Montereale Valcellina, cercando di coinvolgere le popolazioni nel prestare la massima attenzione alla sicurezza durante la manifestazione. L’associazionismo, il volontariato, il sistema del commercio e quello della cultura, il mondo della scuola troveranno tutti il loro spazio da protagonisti in questa grande operazione che non è solo sportiva. I tecnici UCI stanno verificando la bontà dei percorsi. Con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e di importanti sponsor privati ci faremo trovare pronti ad accogliere atleti provenienti da 50 Paesi diversi. Un grazie particolare va rivolto a Stefano Bandolin, vicepresidente vicario della Federciclismo e già presidente del comitato regionale FCI, per il decisivo impegno profuso».
Raffaele Padrone (presidente comitato provinciale FCI di Pordenone): «La Coppa del Mondo ancora una volta offrirà un ritorno mediatico importante per il territorio e per il nostro amato sport».
Gilberto Pittarella (presidente Società ciclistica Fontanafredda): «Abbiamo colto con onore l’opportunità di curare la parte tecnica e amministrativa di una manifestazione così prestigiosa. Sotto l’aspetto tecnico, la macchina è già in movimento per garantire la perfetta riuscita dell’evento sportivo».
Mauro Francescon (presidente del Cellina Bike): «È una bella sfida che abbiamo assunto con passione ed entusiasmo».
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