SPRINT AND UCI REGULATIONS: WHAT REALLY CHANGES AND WHY CELEBRATIONS WILL CONTINUE

PROFESSIONALS | 13/01/2025 | 11:05
di Paolo Broggi
Jonathan Milan, Jasper Philipsen, Olav Kooij, Tim Merlier and other sprinters can rest easy: at the finish line, they will continue to raise their arms in the most natural and well-known gesture of triumph. No one, not even the UCI, which can be criticized for many other decisions, intends to take away this satisfaction.
Why this clarification? Because after our Benjamin Le Goff's article published yesterday about lead-out riders, someone went further and this morning on social media - after the publication of an article in Corriere della Sera - the news of a possible ban on celebrations for sprint winners bounced around. And many readers, as well as professionals, contacted us to ask about this news.
Let's then put things in order and, above all, look at the UCI regulations. Among deletions, adjustments, and novelties written in red, the article in question is 2.12.007 - titled in the French version "Barème des faits de course relatifs aux épreuves sur route" - page 110 of the Regulations dedicated to road races. This is the chapter reserved for possible infractions and related sanctions.
Paragraph 5 of this article is dedicated to INTERMEDIATE AND FINAL SPRINTS and includes only two families of infractions.
5.1 Deviation from the chosen lane, obstructing or endangering another rider and irregular sprint (particularly by pulling another rider's jersey or saddle) with intimidation or threat, head-butt, knee, elbow, shoulder, or hand, etc.).
5.2 Rider who slows down during a sprint and endangers other riders (teammate of a sprinter who deliberately remains in the slipstream of other riders, riders celebrating in the group, talking on the radio, or taking hands off the handlebars inside the group).
For point 5.1, no explanation is needed; at most, one can argue about the decisions taken or not taken by judges at the end of a sprint.
Point 5.2 is equally clear and explicitly talks about "Rider who slows down during a sprint and endangers other riders": it goes without saying that a sprinter fighting for victory will never fall into this category because they will never intentionally slow down. And in the explanatory parenthesis that the legislator adds, the cases that will be punished are clearly listed, cases that concern all lead-out riders because they talk about riders IN the group and not engaged in the sprint.
If you want to know more, click on the UCI Road Cycling Regulations: on page 124 you will find everything.

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COMMENTI
Questa non la sapevo
13 gennaio 2025 12:28 Bullet
"Che rimane consapevolmente in scia" cioè se il gregario non tira la volata ma la abortisce restando in scia di quello che tira, magari rendendosi conto di non avere il suo velocista a ruota, viene punito. In pratica se sei davanti sei obbligato a tirare anche se lanci la volata a un avversario, però potrebbe lo stesso passare e poi spostarsi subito ma in quel caso forse è meno pericoloso perché si sposta in modo evidente e non fa da tappo perché nessuno le segue. Questa francamente non la sapevo e mi spiego un po' di volate "particolari" viste di recente. In tv dovrebbero parlare di questi dettagli invece di soffermarsi sul colore dei calzoncini della maglia rosa perché personalmente non l'avevo mai sentita.

Guardando bene
13 gennaio 2025 12:45 Bullet
Ho guardato il regolamento a pagina 124 e il punto 5.2 è di colore rosso cioè è completamente nuovo quindi anche il fatto che il gregario non può stare in scia di chi tira è nuovo. Questo lo trovo un bel cambiamento, altro che festeggiare in gruppo, perché cambia lo svolgimento delle volate. Questo è il punto che dovrebbe essere messo all'attenzione di ds e corridori a meno che non l'abbiano chiesto loro ma mi sembra strano perché in questo modo il gregario è obbligato a passare davanti e tirare anche pochi metri indipendemente dal fatto che dietro ci sia il suo velocista o no.

UCI: devo giustificare lo stipendio parte 100.0
13 gennaio 2025 15:04 Paolo2064
Ipotizziamo una volata con Van Aert davanti a Kooij (o viceversa, per altro cosa gia' successa in una tappa) ad un certo punto, magari all'ultima curva, quello dietro indugia in uscita "rallentando" quelli a ruota, manovra che si identifica come "farel'elastico" (lo insegnavano, una volta, i DS quando incominciavi a correre), come decidono che uno dei due fosse il gregario, essendo entrambi "i velocisti" della Visma? Regola idiota, nel passaggio "rallenta", l'UCI ha perso un altra occasione per "non" complicarci la vita. Senza parole!

@paolo
13 gennaio 2025 16:13 Bullet
Esatto, come anche se ci sono due della stessa squadra che vogliono fare la volata e quello più avanti non vuole partire lungo e sta a ruota voglio vedere cosa decidono perché non è detto che ci sia un solo velocista per team tutte le volte, idem se uno si butta in una volata senza essere un velocista e sta a ruota per non partire troppo lungo. Ogni volata dovranno identificare per ogni squadra chi è un velocista e chi no compreso chi fa una volata l'anno, la trovo abbastanza assurda, non mi stupirei arrivassero a chiedere al team per ogni arrivo in volata chi è il velocista designato e solo quello potrà fare la volata fino alla fine.

La mania
13 gennaio 2025 16:39 Miguelon
Di voler normale tutto. Sintomo di stupidità.

Che regola insulsa.
13 gennaio 2025 20:58 Bicio2702
L'unica regola che ha senso è quella che ogni velocista deve fare la sua volata nella sua corsia "virtuale".
Il resto sono solo pataccate.

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