HIGHWAY CODE. MARCO CAVORSO, ACCPI AND THE "TOMMASO DISTANCE"

NEWS | 24/11/2024 | 08:12
di Silvano Antonelli

Leaving aside for the moment any possible in-depth analysis of the latest complex and convoluted revision of the highway code, recently approved by Parliament, I want to express my personal participation in the satisfaction and merit of Marco Cavorso and ACCPI (Italian Professional Cyclists Association) proposers and together protagonists of the one-and-a-half-meter distance to be observed when overtaking cyclists.


This norm, which has become law, suffers from a certain skepticism of effectiveness due to the "where road conditions permit" clause that the legislator wanted to specify in the new art. 148, however, in my opinion, no one can escape the honest thought that somewhere we had to start and that a law, however initially fragile, is always an inescapable act that gives strength to all possible actions so that little by little this principle finds sediment in the culture of those who drive vehicles on the road.


And if this were not enough, is there perhaps something else that the FCI and the world of cycling have obtained from this update of the Highway Code?

A hug therefore to Marco Cavorso for his extraordinary commitment, born from the incurable wound of having lost his son Tommaso in 2010 while training on the roads of Tuscany with his companions.

And a thank you to ACCPI which, protagonist of this and other initiatives for cyclist safety, was awarded the Safety Award on the occasion of the 28th edition of the Escort Day, held in Faenza on November 24, 2019. A day, for us of the G.S. Escort Projects, among the most significant.

Over time, too many cyclists have lost their lives on the roads of our country, many of whom were pushed by ourselves to pedal in the name of sport and sporting passion.

The "one and a half meters" can also be a tribute to their memory, with the burden of pain of their loved ones and the efforts that many of them have and are making so that it never happens again.

For this reason, this 1.5 m measure, which sounds so much like a technical rule, I would like that at least in the context of sports cycling, from today we would take the habit of calling it more meaningfully the "Tommaso distance".


Copyright © TBW
COMMENTI
Bravi, ma..
24 novembre 2024 10:44 LarryT
Troppi pensano che misure e 1.5 CM!

Un bel passo avanti, ma i Ministeri devono chiarire
24 novembre 2024 17:53 MaxGM58
In viaggio in bici in Germania mi soprendevo e mi imbarazzavo anche un po' quando, pedalando lentamente in salita, dietro di me si formava una coda di auto che non mi superavano perché non potevano farlo in sicurezza. Un bel passo avanti se ora abbiamo questa norma anche in Italia. Però i Ministeri (Trasporti e Interni) devono chiarire come le polizie potranno controllare il rispetto della regola e cosa significa "ove le condizioni della strada lo consentano".

Maxgm58
25 novembre 2024 06:56 fransoli
Ad occhio credo che "ove le condizioni della strada lo consentano" significhi proprio evitare il formarsi di code in strade dove di fatto il rispetto assoluto del metro e mezzo impedirebbe di sorpassare senza finire fuori carreggiata

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Straordinario Van Der Poel! Il campione del mondo ha domimato la quinta prova della Coppa del Mondo di Ciclocross elite, svoltasi ad Anversa in Belgio. L'iridato non fa sconti neppure al rientrante Van Aert, in questo momento incapace di rimanere...


Deciso e sereno, Filippo Ganna è pronto a cominciare la sua ottava stagione in maglia Ineos Grenadiers, la decima da professionista. Le idee sono ben chiare, non solo per ciò che l’aspetta nel 2026 ma anche per quello che verrà...


Lucinda Brand conquista anche la quinta prova della Coppa del Mondo donne elite di Ciclocross che oggi si è svolta da Anversa in Belgio. E' il quarto successo in Coppa per la fuori classe olandese della Baloise Glowi Lions che...


Marc Madiot ha deciso di chiudere un capitolo della sua vita professionale lasciando la carica di General Manager della Groupama-FDJ. Il 66enne francese, dal Primo gennaio passerà il testimone a Thierry Cornec ma rimarrà comunque nell’organigramma della squadra con la...


Il Giro bulgaro tira, interessa, fa gola. Diciamocelo quando è il caso di dirlo: la nostra corsa faro, il nostro fiore rosa all’occhiello piace ed è appetibile. Da notizie in nostro possesso ci sono almeno due brand, due colossi dell’industria...


Domenica scorsa, dodicimila appassionati di ciclocross hanno affollato le pendici della Cittadella di Namur per assistere  al debutto stagionale di Mathieu van der Poel e all'avvincente battaglia contro Nys, e compagni. Se a Namur i biglietti si sono esauriti rapidamente, cosa...


Si correva di sabato pomeriggio tra maggio e giugno. Il Trofeo Vittorio Boffi è stata la classica del Velo Club Lentatese società di Lentate sul Seveso presieduta da Damiano Terruzzi. Ventotto furono le edizioni ininterrotamente dal 1977 al 2004. Fior...


E' stato un nuovo debutto quello di ieri al Giro d'Onore per Elia Viviani, il Profeta e simbolo della rinascita della pista azzurra, che adesso è il team manager delle Nazionali strada e pista. A 36 anni, l'olimpionico veronese apre...


I numeri parlano chiaro: 97 medaglie nel 2021, 130 nel 2022, 122 nel 2023, 105 nel 2024 e 106 nel 2025. Sono questi i successi del ciclismo azzurro nelle cinque stagioni di presidenza di Cordiano Dagnoni: 560 podi. Sono 44...


Era il 2015 quando l’Italia festeggiava l’ultima vittoria alla Vuelta España applaudendo l’impresa di un venticinquenne Fabio Aru, superbo nell’occasione a salire sul gradino più alto del podio di Madrid davanti a Joaquim Rodriguez e Rafal Majka. Da allora,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024