È un Marco Velo molto soddisfatto quello che nel dopo gara analizza davanti ai giornalisti la prova dell’Italia, terza classificata staffetta mista mondiale. «Ci siamo giocati questo Mondiale fino alla fine, sono molto contento per come sono andati i ragazzi e soprattutto per la prova delle ragazze. Elisa e Gaia si sono dovute fare quasi tutta la gara in due perché Soraya purtroppo si è staccata quasi subito».
Valutando la prova delle azzurre il CT ha aggiunge: «Longo Borghini ha fatto una super cronometro. Una sorpresa, ma non per me, è stata Realini che ha fatto una grandissima prova. Molti hanno criticato la scelta di convocare Gaia per il Team Relay ma per poco non siamo arrivati vicino alla medaglia più bella.»
Velo elogia anche i componenti del terzetto maschile: «I ragazzi sono stati bravissimi, hanno chiuso a pochissimi secondi dagli australiani».
Il CT sottolinea l’importanza del collettivo: «Il mix delle prove di ragazzi e ragazze ha consentito all’Italia di conquistare una nuova medaglia. Sono davvero contento, meglio di così oggi non potevamo fare. Complimenti a chi ci ha preceduto nell’ordine d’arrivo.»
Queste le parole di Longo Borghini: «La cronometro a squadre è una disciplina che mi piace molto e spero in futuro di poter vincere, ci andiamo sempre così vicine e non riusciamo a vincere l’iride. Oggi però è stato veramente molto bello.»
Gaia Realini ha detto: «Il percorso era molto duro, abbiamo dato il massimo, sono contenta per questa medaglia.»
Dispiaciuta per la prova sottotono Paladin: «Avere una giornata no non è proprio il massimo ma è andata così. Faccio i complimenti a ragazzi e alle ragazze e ringrazio il CT per questa esperienza.»
Edoardo Affini, campione continentale di specialità ha dichiarato: «Questa è una Cronometro da non augurare nemmeno al peggiore nemico, in tre è stata molto complicata, ad un certo momento sono stato sul punto di gridare a Cattaneo di calare l'andatura... Abbiamo fatto una supercrono!».
Anche Filippo Ganna si dice soddisfatto della prestazione del trenino azzurro:«Siamo andati davvero forte su un percorso che per me e Edo era davvero molto impegnativo. Come sempre abbiamo cercato di dare il massimo e penso che ci siamo riusciti.»
Il bergamasco Mattia Cattaneo si è espresso così «Edo e Pippo hanno detto che li ho fatti penare in salita, ma vi assicuro che tenere la loro ruota in pianura è stata dura. Ci siamo divisi perfettamente il lavoro e abbiamo fatto una prova ottima.»