BIBIONE. GRANDE SUCCESSO PER LA TERZA EDIZIONE DEL “MONDIALINO DEL TRIVENETO”

GIOVANISSIMI | 25/09/2024 | 07:50
di Francesco Coppola

E’ stata una domenica memorabile quella che si è svolta a Bibione, in provincia di Venezia, nella suggestiva cornice di Piazza del Mercato, dove si è tenuta la terza edizione del “Mondialino del Triveneto”, la manifestazione ciclistica riservata alla categoria dei Giovanissimi (6-12 anni) organizzata dalla Dilettantistica Gs Cintellese 1987 di Teglio Veneto presieduto dall’ex professionista Gianluca Geremia. L'evento ha visto la partecipazione di 230 giovani atleti che hanno acceso i riflettori della scena ciclistica giovanile nella rinomata località balneare, in un pomeriggio che rimarrà negli annali del ciclismo del Nord-Est.


 Un pubblico straordinario che ha visto la presenza di circa 2000 persone, tra atleti, genitori e appassionati. E’ stato un evento che ha riscosso un grande successo non solo per il numero di partecipanti in gara ma anche per l'imponente affluenza che hanno riempito la Città di Bibione, provenienti da tutto il Veneto e dal Friuli-Venezia Giulia. La partecipazione così ampia non è una consuetudine nel calendario del ciclismo giovanile del Triveneto, a testimonianza della crescente importanza che questa competizione sta acquisendo negli anni.


  La giornata ha visto protagoniste squadre di rilievo del panorama giovanile, come la Carnia Bike, il Postumia 73-Dino Liviero e la Uc Asolana, che si sono date battaglia per la conquista del Trofeo Danelon, assegnato alla società proveniente da più lontano. Quest'anno il prestigioso Trofeo è stato vinto proprio dalla Unione Ciclistica Asolana, grazie ai suoi ben 140 km percorsi per raggiungere la località di gara veneziana.

  Il Trofeo Andrea Carolo, destinato alla squadra più numerosa, è invece finito ai trevigiani della Sprint Vidor La Vallata che hanno confermato la forza e l'organizzazione della compagine che ha portato il maggior numero di giovani ciclisti all'evento.

  Per quanto riguarda il Trofeo della Squadra Vincitrice di Giornata l'ambito riconoscimento è andato al Centro Sportivo Libertas Scorzè che con una prestazione di altissimo livello ha conquistato il podio e la gloria della terza edizione.

 Un aspetto che ha reso la manifestazione ancora più speciale è stata la presenza di numerosi ospiti, che si sono susseguiti nel dare il via alle varie categorie. Tra questi, gli sponsor dell'evento come la Promo Color, la Blanchin Pittori Edili e la FriulPack che hanno contribuito significativamente alla realizzazione dell'evento. Un momento di grande emozione è stato l’arrivo del celeberrimo ex ciclista professionista, Dino Zandegù, che con il suo carisma e simpatia, si è reso disponibile a firmare autografi e copie del suo libro “Se cadono tutti vinco io", regalando un ricordo speciale a tutti gli appassionati.

  Il successo di questa manifestazione non sarebbe stato possibile senza il prezioso supporto dell’Amministrazione Comunale di San Michele al Tagliamento e degli Uffici Tecnici, che hanno lavorato con dedizione per garantire la sicurezza e il regolare svolgimento della gara su un percorso tanto suggestivo quanto impegnativo. La piazza del Mercato di Bibione si è così trasformata in un'arena ciclistica che ha entusiasmato tutti i presenti.

  A poche ore dalla conclusione dell'evento gli organizzatori stanno già guardano con entusiasmo al futuro, iniziando a pianificare la quarta edizione. Tra gli obiettivi, l'ambizione di alzare ulteriormente l'asticella, includendo nuove competizioni per arricchire l'offerta sportiva e regalare ai giovani atleti e al pubblico un'esperienza ancora più coinvolgente. Il Mondialino del Triveneto si è quindi confermato un appuntamento imperdibile per il ciclismo giovanile, capace di unire sport, passione e comunità in un evento che cresce di anno in anno, con l’obiettivo di continuare a fare di Bibione una delle capitali del ciclismo giovanile del Nord Italia.

F.C.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Chi va piano va sano e va lontano, ma nel ciclismo, come in tutto lo sport, è la velocità il fine primo e ultimo. Nel ciclismo di oggi si va velocissimo: ragazzi impazienti di affermarsi che si mettono in modalità...


Formula vincente non si cambia. Il Tour of the Alps - ormai da diversi anni - si fa riconoscere per caratteristiche chiare e idee ben precise. Tappe corte, trasferimenti brevi, altimetrie mai banali, nessuna passerella, nessuna volata, nessuna cronometro, attacchi...


Una bella conferma e una “sorpresa” nella gara juniores che ha aperto di buon mattino la due giorni di “Pasqualando” sul pianeggiante circuito della zona industriale di Ponte a Egola per la regìa organizzativa della Ciclistica San Miniato e di...


Dal IX Osservatorio Heliocare condotto da Cantabria Labs Difa Cooper è emerso in modo evidente quanta strada ci sia ancora da percorrere per una consapevolezza adeguata sui rischi causati dal sole. La prevenzione è fondamentale: un terzo della popolazione mondiale...


Jai Hindley è nato guardando l’oceano, a Perth, in Australia, ma è sulle montagne che ha trovato sé stesso. Per uno scalatore che si è rivelato e consacrato sulle cime del Giro d’Italia, con il secondo posto del 2020 e...


Crollò a soli 500 metri dall’arrivo. Quel giorno, l’8 giugno 1956, Giro d’Italia, tappa del Bondone, aveva sopportato 241 chilometri e altri 500 metri con quattro montagne, aveva resistito a pioggia, nebbia, freddo e infine neve, aveva indossato la maglia...


Per la prima volta in Italia e dopo il Giro delle Fiandre, anche l’Amstel Gold Race 2025 è in diretta esclusiva su Eurosport 1 e Discovery+, domenica 20 aprile alle 14.30, preceduta LIVE alle 13:00 dalla gara femminile. L’Amstel Gold Race che...


Aldo Parecchini, bresciano di Nave, nel cuore della provincia della Leonessa d’Italia, dove è nato il 21 dicembre del 1950, è stato un valido, eccellente corridore, professionista dal 1973 al 1980 in formazioni di primo rilievo anche a livello internazionale....


E’ la corsa della birra, ma anche del vento e delle strade strette. Più giovane rispetto alle classiche classificate come monumento, l’Amstel è il primo atto della settimana delle Ardenne, trittico di prestigio che soltanto in due hanno completato con...


Juan Ayuso, Romain Grégoire e Stefan Küng l’hanno vinto. L’uomo che sta riscrivendo la storia del ciclismo moderno, Tadej Pogačar, l’ha solamente accarezzato, così come Aleksandr Vlasov e Tao Geoghegan Hart. Una cosa è certa: il Giro del Belvedere di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024