Grande spavento nel corso della seconda tappa della Vuelta Burgos. Ad una trentina di chilometri dal traguardo, in corrispondenza di un passaggio a livello e di un ristringemento della strada, una maxi caduta ha coinvolto molti atleti. A quanto è stato possibile capire dalle immagini televisive diffuse l'incidente sarebbe stato provocato da una sbandata, e il primo corridore a scivolare a terra è stato Nairo Quintana che in quel momento era nelle prime posizioni del plotone e poco dopo è ripartito con evidenti segni sul corpo.
Ne è seguito un "effetto domino" con diversi uomini coinvolti. Tra questi anche Damiano Caruso, Tao Geoghegan Hart e James Shaw, di cui poco fa è stato ufficializzato il ritiro dalla corsa. Seguiranno aggiornamenti, ma nessuno dei corridori sembra aver riportato gravi conseguenze.
AGGIORNAMENTO DELLE 18.26 - Arrivano notizie riguardanti Damiano Caruso. La Bahrain - Victorious scrive sui social: «Damiano ha riportato un infortunio al ginocchio e abrasioni multiple ed è stato portato in ospedale per ulteriori esami»
AGGIORNAMENTO DELLE 18.06 In un messaggio sui social, rilanciato anche dal team Lidl Trek, Geoghegan Hart scrive: «Grazie per i messaggi di preoccupazione. Triste per la squadra che, nonostante il posizionamento perfetto, non potevamo evitarlo. Sono atterrato direttamente sulla testa e con un po' di vertigini ho deciso che non era saggio né per me né per gli altri continuare. Spero che quelli in ospedale stiano bene».