LE VOCI DAL BLOCKHAUS. BRADBURY:«È LA TAPPA PIÙ DURA CHE HO CORSO, ORGOGLIOSA DI CIO' CHE HO FATTO». LONGO:«SONO TRANQUILLA, A DOMANI PENSO DOMANI»

DONNE | 13/07/2024 | 16:40
di Luca Galimberti

Neve Bradbury si è arrampicata in cima ai 1663 metri del Blockhaus e, al termine di quella che lei stessa ha definito «La tappa più dura che ho mai corso», ha vinto la settima frazione del Giro d’Italia Women 2024, portando a due le affermazioni ottenute in carriera nella massima categoria: l’australiana aveva gioito anche il mese scorso al Tour de Suisse Women.


«Sono felice e molto orgogliosa di ciò che ho fatto, se qualcuno quattro anni fa, che oggi avrei vinto la tappa regina del Giro non ci avrei mai creduto» ha detto Neve che nel 2020 aveva vinto il concorso Zwift Academy.


Alla conclusione della faticosa giornata in sella, l’atleta di Melbourne ha svelato che già dalla partenza aveva in animo di attaccare: «La prima cosa che ho pensato è di andare a caccia della tappa, devo essere onesta, non ho mai puntato alla maglia rosa ma certamente quando in un Grande Giro quando si attacca si cerca sempre di guadagnare secondi in Classifica Generale». Bradbury ha anche spiegato: «L’ultima salita mi è piaciuta molto, mi sentivo bene ed ho deciso di attaccare e andare a tutta fino al traguardo».

Nel dopo tappa ha parlato anche Elisa Longo Borghini che dopo le fatiche della giornata ha dichiarato: «Sapevo che Lotte sarebbe andata forte anche in salita, non ho mai sottostimato il suo valore, va forte è un po’ come me ma un pochino più veloce. La cosa che fa un po’ ridere che dopo diciotto chilometri di salita arrivi a fare lo sprint, ancora una volta».

La campionessa italiana ha parole d’elogio per la squadra e per Gaia Realini: «La Lidl Trek mi ha supportata al cento per cento, le mie compagne mi hanno aiutato a tenere una buona posizione, in salita Brodie Chapman ha tirato all’inizio e poi Gaia si è spesa tantissimo per me. Alle mie compagne devo veramente tutto e se riuscirò a vincere questo Giro sarà solo grazie a loro».

Prima del verdetto però ci saranno ancora 110 chilometri che Elisa affronterà con 1” di vantaggio su Kopecky. La Maglia Rosa però assicura: «Per ora nessuna pressione, a domani penserò domani. Dopo le fatiche di oggi credo che dormirò bene».

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Errore
13 luglio 2024 19:28 Geomarino
A parer mio la Lidl Trek ha sbagliato:era la Kopecki che doveva attaccare,inutile sfinire la Realini sperando di staccarla.La si portava ai -5 e poi a turno Longo e Realini all'attacco,non si fosse staccata il risultato sarebbe comunque stato lo stesso di oggi. Domani la Longo perde il giro per gli abbuoni.

che sicurezza
13 luglio 2024 19:58 PedroGonzalezTVE
Caspita abbiamo il veggente

Non credo
13 luglio 2024 20:31 JeanRobic
La Kopecky doveva solo risparmiare la gamba per vincere la volatina e prendere i secondi bonus, comunque ha vinto di poco e ora voglio vedere domani chi terrà in mano la corsa, la Canyon può mandare in avanscoperta una Niedermaier e far saltare il banco, sicuramente andrà via una fuga con atlete fuori dalla top 10 tipo Magnaldi, Garcia e una Genkiere per i punti GPM, in più altre che ambiscono alle posizioni di rincalzo. Non sarà semplice condurla in porto. Non è solo una questione tra ELB e Kopecky. Non ci saranno gregarie sufficienti per gestire la corsa domani. Vedremo.

Lidl Trek
14 luglio 2024 09:48 Stef83
Condivido in pieno il primo commento. Se metti la Realini a fare in passo, è perché vuoi attaccare, altrimenti la risparmi per il finale....non puoi portare una come la Kopecky in carrozza così. Speriamo che oggi non facciano lo stesso errore, perché portarsi la Kopecky in volata, è abbastanza rischioso!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si è conclusa la quarta edizione di Beking, iniziata con la pioggia, e proseguita sotto un cielo coperto e minaccioso ma l’evento ha saputo entusiasmare e coinvolgere anche quest'anno. Il vincitore assoluto è stato il campione del mondo in carica...


Momento di ottima forma per Eli Iserbyt che al successo di ieri a Kortrijk, concede la replica nella odierna prima prova della Coppa del Mondo di Ciclocross per la categoria elite che oggi è si è disputata ad Anversa, in...


Un'occasione da non perdere per imparare, curiosare, scoprire, divertirsi e festeggiare. L'evento annuale Openhouse XPC 2024 andato oggi in scena a Reggio Emilia nella sede di Beltrami TSA ha dato la possibilità a tanti appassionati di due ruote di scoprire...


Con la sua celebre scalinata, trampolino di lancio di grandi campioni come Renato Longo, Franco Vagneur, Roger De Vlaeminck, Luigi Malabrocca e molti altri specialisti del fango, si è tenuta oggi la 63sima edizione del Ciclocross di Solbiate Olona (disputato...


Sventola l'iride di Fem Van Empel nella prima prova della Coppa del Mondo di Ciclocross per la categoria donne elite che oggi è andata in scena ad Anversa, in Belgio. Già prima ieri a Kortrijk nell'Urban Cross, la campionessa del...


È scomparso in Costa Azzurra, all’età di 82 anni, l’ex corridore francese Jean Jourden che, nel 1961, ha vestito la maglia di campione del mondo nella gara dei dilettanti su strada di Berna, in Svizzera. Era nato a Saint Brieuc,...


In quale modo i soldi del ciclismo su strada potrebbero arrivare  alle discipline meno mediatiche e con meno sponsor? Secondo l’UCI un ottimo sistema sarebbe quello di sommare per le classifiche mondiali i punti conquistati in tutte le discipline. In...


Alla Notte degli Oscar tuttoBICI 2024 respireremo profumo di azzurro. Marco Villa verrà premiato come tecnico dell'anno con l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi. Il CT della nazionale pista ha preceduto un suo... collega, vale a dire il commissario tecnico...


Giglio d’oro. Martedì scorso, all’osteria ristorante Carmagnini del ‘500, a Calenzano. Premi e premiati, selezionatori e appassionati, una festa del ciclismo. A tavola, con Roberto Poggiali. Fra crostini e straccetti, ricordi e racconti – i suoi - di quel ciclismo...


La UCI Track Champions League del 2024 è iniziata col botto a Saint-Quentin-en-Yvelines: quasi 4.000 spettatori hanno osservato con stupore Katie Archibald (Gran Bretagna), Dylan Bibic (Canada), Emma Finucane (Gran Bretagna) e Matthew Richardson (Gran Bretagna) indossare le ambite maglie...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024