Dopo 4 anni di dominio assoluta, quest’anno Tadej Pogacar non potrà vincere la maglia bianca destinata al miglior giovane. Lo sloveno ha compiuto 25 anni lo scorso 21 settembre e per questo, è diventato troppo vecchio per gareggiare tra i giovanissimi. Discorso diverso invece, per Remco Evenepoel, che potrà gareggiare tra i giovani fino al prossimo 25 gennaio. Il belga, avendo ancora 24 anni, in questa speciale classifica è il favorito numero uno, ma tutti sappiamo che lui al Tour, è venuto per conquistare la maglia di un colore più prezioso. Per la precisione sono 31 i corridori con meno di 25 anni che si sfideranno per conquistare la maglia bianca e tra questi spuntano i nomi di Carlos Rodriguez, Tom Pidcock, Biniam Girmay, Matteo Jorgenson, Juan Ayuso e Arnaud De Lie.
In casa Visma-Lease a Bike c’è Jorgenson, che in questa stagione ha vinto la maglia bianca al Giro del Delfinato e, se la squadra gli darà del margine d’azione, allora oltre a lottare per la classifica generale, potrebbe ritrovarsi a Parigi vestito di bianco.
In casa Ineos-Grenadiers ci sono addirittura due corridori che potranno ambire alla maglia bianca, si tratta di Carlos Rodriguez e Tom Pidcock. Lo spagnolo di anni ne ha 23 e in questo 2024 ha raccolto risultati importanti, come il quarto posto nella classifica generale al Delfinato e il primo al Giro di Romandia, dove naturalmente è risultato anche il miglior giovane. Anche i risultati del britannico sono importanti, ma quando si inizierà a salire, allora tutto sarà da vedere e comunque ancora non ha detto come sarà il suo Tour.
Nell’elenco dei migliori giovani c’è anche Santiago Buitrago: il colombiano è arrivato quinto sul Muro di Huy nella Freccia Vallone, e ha anche ottenuto il quinto posto nella classifica per la maglia bianca al Delfinato e per questo diventa un buon candidato. Per la Spagna c’è anche Oier Lazkano, quarto miglior giovane al Delfinato ha dimostrato che sono poche le cose che non può fare, districandosi bene tra prove a cronometro e strade sconnesse. C’è Ayuso, che sarà una bella scommessa per questa Grande Boucle. Il ventunenne che corre con la UAE Emirates, dovrà essere al servizio di Pogacar, ma la squadra gli lascerà campo se vedrà che tutto è sotto controllo.
Come abbiamo già detto ci sarà anche l’eritreo Girmay, ma probabilmente nei suoi programmi c’è più la voglia di vincere una tappa, piuttosto che la maglia bianca. Girmay guarda anche alle Olimpiadi e anche lui ancora non ha detto cosa si aspetta da questo Tour de France. Per finire c’è il francese Romain Gregoire, classe 2003 che corre con la Groupama FDJ. Le qualità ci sono tutte ma bisognerà vedere la sua squadra cosa ha deciso per lui e per il suo talentuoso compagno di squadra Lenny Martinez.
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