ROGLIC, LA RED BULL E LA SFIDA SLOVENA AL TRONO DI VINGEGAARD

PROFESSIONISTI | 25/06/2024 | 08:20
di Bibi Ajraghi

Domani pomeriggio ll'aeroporto di Salisburgo - per la precisione al Red Bull Hangar-7 - si scriverà una pagina importante del ciclismo moderno con la nascita ufficiale della Red Bull - Bora Hansgrohe e l'ingresso a pieno titolo nel mondo del ciclismo del colosso austriaco fondato da Dietrich Mateschitz.


Presentazione ufficiale della nuova maglia della squadra capitanata da Primoz Roglic che, poco dopo, salirà in aereo per volare a Firenze per il più prestigioso dei debutti, quello sul palcoscenico del Tour de France. Un debutto che Red Bull non farà solo come sponsor, ma come proprietaria del pacchetto di maggioranza della formazione tedesca.


La carta più preziosa che la nuova Red Bull - Bora Hansgrohe metterà sul piatto del Tour de France sarà Primoz Roglic, il campione sloveno che ha lasciato la Visma Lease a Bike, dopo aver contribuito in maniera determinante alle fortune del team olandese, per lanciarsi in una nuova sfida che ha sempre e solo un grande obiettivo: il Tour de France.

La corsa francese è sempre stata nei pensieri del campione sloveno che ha accarezzato la vittoria nel 2020, quando è stato incredibilmente beffato dal connazionale Pogacar nella crono de La Planche des Belles Filles, poi ha racciolto solo sfortuna nel 2021 e 2022 scegliendo poi di saltare l'appuntamento nel 2023.

Ora, il nuovo assalto con nuovi compagni di squadra - la formazione sarà annunciata oggi ma certamente ci saranno Vlasov, Hindley e il nostro Sobrero - e nuova determinazione: «Ho fatto la storia con i ragazzi della Jumbo, ma anche se avessi vinto la Vuelta lo scorso anno avrei cambiato squadra me ne sarei andato. L'ho fatto perché qui ho più opportunità di raggiungere i miei obiettivi: è stata una decisione naturale, era semplicemente arrivato il momento di lasciare».

E altrettanto semplicemente - dopo la brutta caduta del 4 aprile nei Paesi Baschi, la stessa nella quale sono stati coinvolti anche Evenepoel e Vingegaard, e il ritorno alle corse al Criterium del Delfinato (vinto) - Primoz si prepara a volare fino a Firenze. Si lancerà da un nuovo trampolino che può portarlo fino al podio di Nizza, meglio se sul gradino più alto.

Copyright © TBW
COMMENTI
La vedo dura per Roglic
25 giugno 2024 15:56 JeanRobic
Potrà vincere anche delle volatine ma se avrà i compagni Vlasov e Hindley al 100 per cento, visto il Roglic di quest'anno, toccherà tenerli a freno perché secondo il primo a staccarsi sarà lui, anche se ha la crono dalla sua.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La VF Group Bardiani-CSF Faizanè ha annunciato il roster per il 2025, che comprenderà ben 23 atleti, di cui 20 italiani. La squadra si distingue come il team professionistico più giovane al mondo, con un’età media di 21,...


La UAE Team Emirates ha completato la sua formazione per il 2025 ingaggiando per una stagione il danese Julius Johansen, il cui arrivo porta a 29 il numero di corridori del team emiratino per la prossima stagione. Il 25enne Johansen ...


Come vuole la prassi,  le selle Prologo garantiscono prestazioni elevate,  una caratteristica che possiamo ritrovare in ogni prodotto dell’azienda, sia che si tratti di modelli unisex, adatti sia per gli uomini che per le donne. Oggi Prologo ritiene essenziale soddisfare...


A soli 66 anni, vinto da una malattia muscolare degenerativa, si è spento ieri pomeriggio l’ex professionista olandese Jos Lammertink. Già da giovane si era messo in luce conquistando il titolo nazionale olandese tra i dilettanti ed è stato tra...


Sette trionfi, sette Oscar! Elisa Longo Borghini eguaglia il record di Fabiana Luperini e torna su quel trono di miglior ciclista italiana che aveva ceduto momentaneamente lo scorso anno, al termine di una stagione difficile, conclusa anzitempo a causa di...


La nebbia mattutina avvolge l’ombra del Vigorelli nella tipica atmosfera d’autunno ormai inoltrato. Tutto è silenzio intorno, ma laggiù in lontananza, al bordo della pista umida e sdrucciolevole, si scorgono quattro figure che, leggere, diremmo quasi eteree, fanno capannello intorno...


Ottantatrè anni, fiorentino, campione italiano dilettanti nel 1962 e una settimana dopo già professionista fino al 1978, Roberto Poggiali fa parte della commissione che aggiudica i premi del Giglio d’oro. Questa è la seconda puntata dei suoi ricordi e racconti,...


E’ stata una grande sorpresa per Ivano Fanini l’arrivo di una troupe della televisione tedesca ARD, ovvero la Rai teutonica, per intervistarlo sul tema del doping nel ciclismo professionistico.  Sullo slancio anche dell’interesse sollevato nel mondo del ciclismo per...


Non sono buone le notizie in merito al numero delle gare per élite e under 23 in Toscana per la stagione 2025. Si tratta è vero di una bozza del calendario, e quindi sono possibili variazioni ed inserimenti di...


Una serata speciale per un saluto speciale, quello dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol al campione italiano under 23 Edoardo Zamperini, passato alla squadra francese Arkea-b&b Hotels Development.All’arrivederci c’erano il presidente Ettore Renato Barzi, il vicepresidente Roberto Zanatta, lo sponsor della ditta...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024