I VOTI DI STAGI. POGACAR TIENE IN VITA IL GIRO, PELLIZZARI PORTA A CASA SCONFITTA E MAGLIA MA IL FUTURO E' SUO

I VOTI DEL DIRETTORE | 21/05/2024 | 18:46
di Pier Augusto Stagi

Tadej POGACAR. 10 e lode. Lunga corta media, con pioggia neve o sole è sempre lui. Salva la baracca, è un raggio di sole in una giornata non di tormenta ma tormentata. Uno due tre quattro e cinque: conta lui, contiamo anche noi, ma conta di più lui. Fenomeno assoluto e insaziabile, per un Giro infinito e finito, che lui solo tiene in vita. Non lascia niente a nessuno, al massimo distribuisce alla fine abbracci e pacche sulle spalle, a Pellizzari dona la sua maglia rosa dopo averlo raggiunto e superato. Insuperabile, in tutto.


Giulio PELLIZZARI. 10. Che bel corridore il ragazzo della VF Group Bardiani CSF Faizané. Un corridore di gran classe, di talento e volontà sopraffina. Certo, Pogacar se lo beve come un Crodino, che non si stappa, ma si prende la tappa. Lui però fa il massimo, dietro al massimo interprete del ciclismo. Tappa breve e intensa, che ci dice che il 20enne bimbo marchigiano avrà una carriera lunga e luminosa. Ha tra le mani una bici preziosa, quella De Rosa, la bici del cuore, ma oggi un cuore ce l’ha anche lo sloveno. Giulio perde e si prende la maglia rosa di Taddeo. La prende bene.


Dani MARTINEZ. 8. Paga ancora qualcosa, 16”, lui però è sempre lì, a lottare con una lucidità e una continuità da primattore. Guadagna una posizione: adesso è secondo, a 7’18”.

Christian SCARONI. 7. Il 26enne bresciano fa corsa d’avanguardia, come piace a Beppe Martino. Come piace a questo ragazzo che se c’è da lottare non si tira mai indietro.

Antonio TIBERI. 7,5. Recupera qualcosa (5”) ad Arensman, per difendere la maglia bianca, per difendere la sua 5a posizione nella generale, a conferma che la miglior difesa è l’attacco.

Thymen ARENSMAN. 5,5. Giornata non positivissima per gli Ineos, che pagano con Thomas e qualcosa anche con il giovane olandese. Battuta d’arresto, ma la strada è lunga: sempre che non l’accorcino anche domani. Anzi, è bene ricordarlo: c’è anche domani.

Damiano CARUSO. 8. Guida e controlla il pupo, ma già che c’è resta là davanti, non si sa mai.

Michael STORER. 7. Bravo bravissimo il 27enne australiano della Tudor. Uomo resiliente, che non si piega e non si spezza: si accoda.

Ewen COSTIOU. 7. Chi è costui? Un ragazzo bretone di soli 21 anni, bravo tosto e deciso. Oggi parte e resta là a mulinar pedalate, con determinata volontà.

Valentin PARET-PEINTRE. 6,5. È il fratello che tiene alto il nome di famiglia e della sua Decathlon.

Einer RUBIO. 5,5. Battuta d’arresto per il corridore colombiano della Movistar. Tappa troppo esplosiva, che non lo fa però scoppiare.

Geraint THOMAS. 5. Perde il secondo posto, perde secondi preziosi, scivola a quasi 8 minuti da Taddeo, ma c’è da credere che il SignorG non resterà lì a piangersi addosso: di sicuro proverà perlomeno a fare solletico alla maglia rosa.

Ben O’CONNOR. 5. L’australiano della Decathlon non ne risparmia a nessuno, né a Vegni né tantomeno al Giro, poi si risparmia.

Davide PIGANZOLI. 7. Il bimbo valtellinese parte da casa sua in macchina, poi sale in bicicletta e difende la sua 13a posizione nella generale. Per il ragazzo della Polti Kometa è tanta roba.

Julian ALAPHILIPPE. 6,5. Perde ma lotta per la vittoria fino all’ultimo, con il volto trasfigurato per la fatica, con un’andatura che è impossibile per lui da tenere e che terrà poi solo Taddeo. Alla fine si rialza e si lascia scivolare indietro, ma tornerà all’attacco: statene pur certi.

Mirco MAESTRI. 6. Ormai fa corsa parallela con Julian Alaphilippe: se parte il transalpino, Paperino va dietro. Non è un mistero che abbia un'ammirazione sconfinata per il due volte campione del mondo: dopo la maglia vuole anche l’autografo.

Davide BALLERINI. 6. Al km 35 parte il corridore dell’Astana con a ruota Mirco Maestri (Polti Kometa), Andrea Piccolo (EF) e Julian Alaphilippe (Soudal QuickStep). Da qui nasce l’iniziativa del transalpino.

Marco FRIGO. 6. Pronti via e ci prova, a tutta velocità, ma non è il solo. Tappa troppo corta, che allunga la competizione.

Remo GALLI. 250. È il sindaco di Livigno, che per lungo tempo ha atteso sulla linea di partenza l’arrivo dei corridori, che non si sono mai presentati. Avevano promesso di farlo, o almeno qualcuno in loro rappresentanza l’aveva fatto, con tanto di stretta di mano, che un tempo contava qualcosa, ma oggi ha fatto il suo tempo. Il signor Remo Galli è restato lì, immobile con la sua bandierina rosa e i suoi pensieri (un impegno economico di almeno 250 mila euro), per dare il via. Poi, sconsolato, è andato via. Una festa lasciata a metà, sperando di essere tra un anno ancora meta.

Angelo COSTA. 64. È da anni che fa finta di niente, si disinteressa dell’evento, gioca a nascondersi e a nasconderli, nonostante non siano molti, ma sufficienti. Sufficienti per un brindisi, per una pacca sulla spalla, per un evviva beneaugurante, lui che è solito augurare a tutti ogni bene, perché il suo Giro da sempre è fatto di attenzioni e allegria, ironia allo stato puro. Non è più un ragazzino, ma il suo spirito è quello di sempre: divertito e divertente, mai irriverente, basta seguirlo con i suoi tweet, le sue freddure, le sue folgorazioni, che fotografano realtà vizi e virtù, con il garbo che gli è proprio. Proprio bravo il nostro Angelino, l’Angelo di tuttobiciweb, che ci segue e ci insegue, con le sue chiavi di lettura, che si fanno leggere per sorridere e ridere, come bimbi mai completamente cresciuti.
 

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COMMENTI
Thomas
21 maggio 2024 19:07 Carbonio67
Thomas a 38 anni e' li. Come faccia a prendere meno di Piganzoli, e' un mistero.

Pellizzari
21 maggio 2024 19:19 Albertone
Ha fatto una bellissima gara,in una giornata "nera" per mille fattori. 10 non e' ,ma spero sia il trampolino di lancio.

VOTI A CASACCIO
21 maggio 2024 19:23 ALESSIO80
Voti leggermente di parte lasciando stare il 10 a pellizzari ma come possono starci 2 voti tra tiberi e arensman con 7 secondi di distacco...e parliamo del 5 di o'connor e thomas che sono arrivati a 15 secondi da tiberi...su dai non si possono sentire questi voti partigiani...un analisi non corretta per quanti visto...

Thomas
21 maggio 2024 19:25 Àaaaaaa
Ad averlo uno cosi in Italia, saremmo li a dargli 9. E' si scivolato, ma e' sempre li.

La tattica sbagliata della Movistar
21 maggio 2024 19:47 ghorio
Anche oggi Pogacar ha vinto per le attiche sbagliate degli avversari. Infatti la Movistar ha messo i suoi uomini a fare il ritmo e guidare il gruppo per un attacco di Rubio. Attacco che poi non c'è stato , visto che Rubio è arrivato con 40 secondi di distacco.Si vede che alla Movistar manca un corridore come Valverde. In ogni caso oggi la squadra di Pogacar non ha fatto nemmeno fatica con il gruppo guidato da 4/5 Movistar. Pertanto il voto a Rubio dovrebbe essere 4.

Pogacar
21 maggio 2024 20:42 Stef83
Oggi se la poteva risparmiare.... Roglic quando fece una cosa del genere a Gino Mader fu' insultato in mille modi...Pogacar viene osannato....punti di vista, ma per me oggi ha perso la stima di molti! Non ricordo altre maglie rosa così ingorde....

Contador
21 maggio 2024 20:54 JeanRobic
Avrebbe lasciato vincere un Pellizzari di turno, come fece con Tiralongo. Chiaro che con un Martinez troppo vicino non avrebbe potuto aspettarlo, però sì concordo con Stef83, attacco senza senso solo per sfoggiare il cinque della manita. Già a me non è che mi fa impazzire come personaggio perché simpatizzo sempre per il non favorito e il ciclismo esiste anche senza di lui, poi se si mette a fare anche il cannibale, però a quanto vedo a molti la cosa esalta.

Considerazioni
21 maggio 2024 20:56 italia
Mi dispiace per il comune e per il sindaco per tutti gli sforzi per organizzare un evento vome il giro; pog se rallentava un po e faceva vincere Giulio avrebbe avuto una buona impressione; in questo caso il soprannome Teddy è molto molto calzante

L'enfasi delle cronache televisive
21 maggio 2024 21:14 ghorio
Siamo alle solite: Pogacar sarà anche bravo, ma senza avversari, ma le cronache televisive di Rai e Eurosport sono l'enfasi di questo sloveno, il che è stucchevole e comporta di chiudere l'audio.

Xstef83
21 maggio 2024 21:35 italia
"Roglic fu insultato ......:" e aggiungo il giorno dopo fu ..... ripagato;

Monotematico
21 maggio 2024 21:47 titanium79
A parte gli show continui di Pogacar, e' un giro davvero di poca sostanza. Pellizzari ci ha regalato un momento,una frazione di gioia. Davvero bravo questo ragazzo

Thomas
21 maggio 2024 21:52 Panassa
Thomas 38 anni merita soltanto tanto rispetto. Per pogacar che vince sempre per me fa bene. È il più forte, fa fatica anche lui, tappa dura freddo pioggia neve, e deve lasciar vincere? No per me un grande campione se può vince sempre. Bravo tadej

Sport
21 maggio 2024 21:58 Panassa
Ma poi è legge dello sport la gara, la competizione. Che soddisfazione c'è se il mio avversario mi fa vincere? Meglio arrivare secondo. E preferisco un pogacar a un indurain che ti dava la batosta a cronometro prendeva la maglia poi in salita non lo staccavi e faceva vincere tappe a tutti. No no io preferisco tadej

Pogacar
21 maggio 2024 22:09 Ale1960
Ha vinto per la tattica sbagliata della Movistar, doveva lasciare agli altri la tappa... . Non ti curar di loro Tadej e continua a vincere più che puoi. Lasciali rosicare. Tu sei un bene per questo sport, come lo sono Vingegaard, Vdp, Evenepoel, Roglic e l'eterno piazzato Van Aert. I regali lasciali fare a babbo natale.

Niente elemosina
21 maggio 2024 22:42 psychobiker
Mi dispiace ma Pogi si è comportato in maniera ultra corretta: si è girato mille volte sperando che si riesumasse il cadavere di Pellizzari, ma come giustamente detto anche da Cassani, non era corretto nemmeno verso gli altri corridori aspettarlo come si farebbe con un poveraccio per fargli la carità! Infatti Pellizzari l’ha pure abbracce gli ha chiesto gli occhiali!

Rosiconi
21 maggio 2024 22:46 libero pensatore
Chi critica Pogacar... perdente nato.

x tal ghorio
21 maggio 2024 22:47 noodles
Sancito che la libertà di pensiero è fissata in costituzione mi chiedo...di chi dovrebbero parlare ? di Laporte ? D'altronde te lo sei detto da solo che conosci poco il ciclismo e vai poco in bici. Beh, questo qui vince tutto da quando è salito in bici. Invece di essere felici di come ha onorato la nostra corsa leggo molti che si contorcono dal dolore. La verità è che Pogacar ha solo un difetto. Non è italiano. Purtroppo. ps un grande applauso anche al Giro che sta correndo Alaphilippe.

5 secondi
21 maggio 2024 23:41 Frank46
Bastano 5 secondi di differenza tra due atleti che al momento si possono considerare dello stesso livello per passare da un 7.5 ad un 5.5?

@JeanRobik
21 maggio 2024 23:51 Frank46
Secondo me Pogacar oggi non aveva nessuna voglia di vincere e ha fatto di tutto per non vincere. Ha cercato di non raggiungerlo troppo in fretta e una volta raggiunto ha evitato di fare accelerazioni sperando che potesse tenere quel passo. Pogacar era a mezzo gas ma tutti gli altri , compreso Pellizzari , erano a tutta e non riuscivano a stare a quel passo li.
Poi ha iniziato a voltarsi sperando che Pellizzari fosse ancora vicino e che non si stessero avvicinando altri corridori.
Che altro doveva fare?
La Movistar è stata geniale poi. Oggi c'era un modo semplice per giocarsi la tappa, ovvero tentare di andare in fuga da lontano perché la UAE non avrebbe mosso un dito.
La Movistar non ci ha voluto minimamente provare e ha pensato bene di controllare la fuga. Tanto è risaputo che loro hanno il corridore più forte no!? Pazzesco.

la Movistar non ha sbagliato tattica
22 maggio 2024 00:58 pickett
Quando lasciano andare le fughe non vi va bene,quando vanno a riprenderle non vi va bene lo stesso.La tattica era giusta,al momento decisivo Rubio era in giornata no,tutto qui.Di situazioni simili ne abbiamo viste a decine.Ce la ricordiamo la Chateau d'Ax per Bugno,al Tour 90? E l'Astana per Aru,che poi sul Joux Plane prese venti minuti?

Frank46
22 maggio 2024 07:18 VanDerTrais
In realtà la Movistar ce l'aveva l'uomo in fuga, ma hanno messo Quintana a tirare per andarselo a riprendere

Purtroppo
22 maggio 2024 07:29 Angliru
A parte gli show dello sloveno, e' una corsa svuotata di significati. Non ricordo un Giro piu' noioso. In confronto,la Vuelta 2023 era uno show. A gia', la non c'era Pogacar e allora era tutto da criticare

Pagelle
22 maggio 2024 07:52 Anbronte
Quindi secondo la logica di alcuni commentatori visto che secondo loro Pogacar dovrebbe tirare i freni e fare vincere altri corridori anche Milan dato che ha vinto 3 tappe non dovrebbe più fare le volate e far vincere altri corridori.

Danese
22 maggio 2024 08:10 Lunona
Pogacar si comporta da cannibale solamente perché sa che al Tour non ci sarà il danese, l'unico che lo batte!

Pogacar
22 maggio 2024 11:17 Bicio2702
nell'ultimo km era al medio, mentre gli altri a tutta. Che doveva fare? Simulare una foratura? Regalare platealmente la tappa a chi lo precedeva? Io spero solo che Pellizza venga gestito bene nel futuro, perché forse è l'unico corridore che può dare soddisfazione al ciclismo italiano.
Non ne vedo altri.

Sempre lamentele
22 maggio 2024 12:04 alfiobluesman
Se non succede niente, vedi l'anno scorso, se invece succede qualcosa..... lamentele. Non siamo mai contenti

Angliru
22 maggio 2024 12:35 Frank46
La Vuelta dell' anno scorso si è fermata alla seconda settimana, dopodiché dal punto di vista sportivo era finita. Qui ogni corridore sta dando il meglio di se. Non è questione di spettacolo o meno, qui si sta correndo lì no.

Regali
22 maggio 2024 14:16 Thelonious
Grande Tadej, giusto non regalare niente a nessuno. Alla faccia della carità pelosa invocata da tanti. Per qualcuno il Giro è noioso? Allora si tenessero i Giri come quello dell'anno scorso o di due anni, decidi all'ultima salita dopo 20 giorni di noia assoluta, col gruppo andato a spasso senza un minimo tentativo di attacco da parte di nessuno se non negli ultimi 1000 metri.

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