FELICITA' KOOIJ. «UNA VITTORIA DAVVERO SPECIALE»

GIRO D'ITALIA | 12/05/2024 | 18:29
di Francesca Monzone

La vittoria di tappa a Napoli è andata al giovane Olav Kooij, il velocista della Visma – Lease a Bike che è riuscito a conquistare la sua prima tappa in un grande giro. Kooij ha solo 22 anni, ma ha già inanellato vittorie importanti ed è certo di poter arrivare a ottenere successi maggiori.


«Oggi abbiamo dovuto improvvisare un po' l'ultimo chilometro, perché mancava Laporte, che doveva essere il mio ultimo uomo. Abbiamo dovuto adottare una tattica diversa ma alla fine il risultato è stato positivo» Laporte si è ritirato e negli sprint precedenti è stato un uomo chiave per il giovane olandese.


«Purtroppo Christophe non c’è più, ma gli altri miei compagni di squadra mi hanno aiutato molto. Nel finale, quando è stato  lanciato lo sprint, ho visto che stavamo superando Narvaez e per fortuna ci siamo riusciti».

Il finale in volata non era scontato e poi anche Pogacar si era messo in testa e i velocisti avevano pensato ad un suo possibile attacco, ma così non è stato. «Nel finale ho visto Pogacar davanti e non ero sicuro di cosa volesse fare. Poi ho capito che  partecipava al treno per Molano, il suo compagno di squadra».

Per Kooij questa è la trentatreesima vittoria in carriera, ma è la prima in un grande giro. «Sicuramente per me è molto speciale vincere perché è il mio primo grande giro. Era un qualcosa a cui puntavo, anche se ho già vinto tanto negli anni in molte corse, ma questa è la mia prima vittoria al Giro d’Italia e sono molto contento di averla conquistata oggi».

Laporte si è ritirato e per la Visma – Lease a Bike questa è una perdita importante. «È veramente un compagno speciale per me. Un corridore come Laporte è molto fondamentale in squadra, mi ha aiutato molto nei primi sprint. Lui sa posizionarsi bene e sa lanciarmi verso il traguardo in un modo perfetto ed è uno dei migliori al mondo a farlo. Avrebbe potuto puntare anche a dei successi di tappa mentre  ha preferito aiutarmi nelle volate. Sicuramente è una brutta perdita per la squadra e dovremo improvvisare di più». Milan, che veste la maglia ciclamino, non è riuscito a cogliere la vittoria, ma nei prossimi arrivi in volata, sarà il rivale più importante per Kooij.

«Io e Milan abbiamo tanti anni davanti a noi per giocarci gli sprint. Nei primi giorni non stavo benissimo, adesso ho recuperato bene e sono contento di essere riuscito a vincere, quindi voglio provare a vincere ancora. Nello sprint i corridori più grossi come Milan sicuramente sono avvantaggiati ma in realtà vincere una volata  è il risultato della somma di più cose.Spero di poterne vincere tanti nei prossimi anni».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Arriva la montagna ed ecco gli scalatori di Colombia alla ribalta. Edison Alejandro Callejas ha vinto per distacco la terza tappa del Giro d'Abruzzo, la San Demetrio ne' Vestini - Roccaraso di 160 km. Il 24enne corridore del Team Petrolike ha...


Torna a parlare Jan Ullrich e lo fa con Cosimo Cito di Repubblica, che ieri ha pubblicato una bellissima intervista al campione tedesco. Come scrive Cito  “a 51 anni, dopo aver toccato tutti i fondi possibili, Jan Ullrich ha ritrovato...


Il Giro d'Abruzzo si prepara a vivere la sua tappa regina: oggi si va da San Demetrio né Vestini a Roccaraso, 160 i km da percorrere in una frazione caratterizzata da salite in rapida successiome, alcune delle quali anche piuttosto...


Mancano poche ore alla Freccia del Brabante e al rientro in gara di Remco Evenepoel. Il belga tornerà nel gruppo dopo l’incidente avuto lo scorso dicembre mentre si allenava in Belgio. A prendere la parola sui mesi senza luce della...


“Non bastavano i ciclisti, i pedoni, i camion contromano: sulla SS36 gli automobilisti devono fare i conti anche con i lupi (o presunti tali).” Quando ci si imbatte in articoli di questo tenore, per chi – come noi – da...


Con Mauro Gianetti, team principal UAE, per valutare la prestazione di Tadej Pogacar alla sua prima Parigi-Roubaix. Con Luca Guercilena, general manager Lidl Trek, presente in studio, per raccontare l’inizio di stagione prorompente della sua formazione. Ma anche con Elian...


Per il quarto anno consecutivo e fino al 2027 le maglie di classifica del Tour of the Alps, la gara Euroregionale UCI Pro Series, che si svolgerà dal 21 al 25 aprile 2025, sono firmate da Alé. Familiarmente abbreviato in TOTA...


Lo chiamavano Cencio. Nessun riferimento a panni o stracci, ma solo il diminutivo, familiare e affettuoso, di Vincenzo. Vincenzo Mantovani detto Cencio: un argento olimpico e due argenti mondiali nell’inseguimento a squadre da azzurro, la Milano-Tortona e la Milano-Bologna da...


C'è un che di esotico in testa alla classifica dell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite: al comando è balzato infatti Giacomo Ballabio che da anni corre all'estero e questa stagione difende i colori della austriaca Hrinkow Advarics....


La terza Parigi - Roubaix consecutiva di Mathieu van der Poel ma non solo. Anche il doppio successo della UAE Emirates con Covi e Oliveira nelle prime due tappe del Giro d’Abruzzo prima dell’arrivo dell’Aremogna di oggi che sarà decisivo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024