BLABLABIKE, GUERCILENA: «SULLE ARDENNE PER SKJELMOSE E BAGIOLI. LE CADUTE? OGGI MANCANO GLI SCERIFFI...»

TUTTOBICI | 15/04/2024 | 19:16
di Nicolò Vallone

Dopo un primo terzo di stagione buono a livello maschile e fantastico a livelo femminile, è tempo di primi bilanci in casa Lidl Trek. Al microfono di Pier Augusto Stagi, il team manager Luca Guercilena ha toccato diversi punti con prospettiva sulle Ardenne e retrospettiva sulla Parigi-Roubaix e il problema sicurezza in gruppo. Senza tralasciare un paio di considerazioni su Van der Poel e un aggiornamento sullo sfortunato Ciccone. Analisi approfondite di un uomo d'esperienza ed equilibrio.


Oltre a Guercilena, l'altro protagonista della puntata 214 di BlaBlaBike è Daniel Oss


Per ascoltare il podcast CLICCA QUI o corri sul nostro canale Spotify.
Se non hai mai provato e non sai come fare, allora schiaccia il tasto qui sotto: è facile! 

Copyright © TBW
COMMENTI
Ma quali sceriffi
15 aprile 2024 20:27 Albertone
Caro Guercilena, puoi avere in gruppo anche uno con il carro armato, che qualcuno cadra' sempre. Basta cercare giustifiche dove non ce ne sono !

Confermo
15 aprile 2024 20:38 Gingi11
Hai ragione!

Affermazioni senza controprova
15 aprile 2024 21:58 Carbonio67
Mi risulta, che la bicicletta la guida una singola persona. Lo "sceriffo" cosa regola ? Nulla. Mi sembrano dichiarazioni che non hanno nessuna prova. Perche' si cade oggi, si cadeva ieri e si cadra' domani. Come e' sempre capitato.

Mi accodo a chi ha commentato
15 aprile 2024 22:26 Angliru
Le cadute le ho sempre viste. Ora va di moda mettere il cerchio con la matita, ma forse fa comodo cosi, per scaricare responsabilita' a chi organizza e vigila

Ma state scherzando?
16 aprile 2024 15:11 pickett
Le cadute ci sono sempre state,certo,ma cento volte meno numerose e gravi di oggi.A memoria, Moser e Saronni,in 15 anni di carriera,non hanno riportato una sola frattura.Tanto per dire.Evidentemente voi non seguivate il ciclismo.Gli sceriffi non c'entrano nulla,i motivi degli incidenti sempre + gravi e frequenti sono ben altri,ma non venitemi a raccontare che il ciclismo è sempre stato così pericoloso,perchè non é assolutamente vero.

@ pickett
16 aprile 2024 15:56 Angliru
Delle fratture di Moser e Saronni non parlo. Chiedi ad Ocana ad esempio...tu seguivi il ciclismo vero ?

E se fossero i rapporti monstre?
16 aprile 2024 16:06 mdesanctis
Una volta si correva con il 53x11 come massimo rapporto. a 70 km orari, in discesa, pedalavi a vuoto. Adesso montano il 56. Significa che cominci a pedalare a vuoto agli 80 km orari. 10 km orari in più, in discesa, fanno una grande differenza. Per quanto siano professionisti, i tempi di reazione sono gli stessi. Ai 70 orari magari stai in piedi. agli 80 orari, cadi. Da vecchio pedalatore la vedo così.

Anni 90 e 2000
16 aprile 2024 16:17 Angliru
Ricordo che Jalabert a momenti ci resta, infortuni di Cipollini, Beloki al Tour, e in mezzo tanti altri infortuni. Evidentemente non seguo il ciclismo. E no...

Rileggi la prima frase del mio commento
16 aprile 2024 23:32 pickett
è inutile che mi elenchi tutti gli incidenti degli ultimi 50 anni di ciclismo.Ci sono stati anche i morti,se è per quello.Ma facciamo una statistica e confrontiamo i numeri di oggi con quelli del secolo scorso.Del resto,se tutti sono preoccupati di questo problema,se se ne parla tanto, un motivo ci sarà,o siamo tutti scemi e sei intelligente solo tu?

Pickett
17 aprile 2024 07:03 Angliru
Dato il tono della risposta non vale argomentarti tanto.Che poi, apllichi il fattore moltiplicativo x 100, senza alcuna statistica fa ben capire tante cose. Matematica a caso.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Contro un ostico Laurens Sweeck, il campione del mondo non ha avuto vita facile, ma ha comunque prevalso con un'azione in solitaria iniziata al primo dei sette giri. Così Mathieu Van Der Poel firma la quarta vittoria su quattro gare...


Per raccontarvi un po' chi è stato Gian Paolo Ormezzano vi proponiamo questa lunga intervista che aveva concesso a Nino Materi de Il Giornale, pubblicata il 14 giugno 2022. Non c'è tutto, ma c'è tanto del nostro GPO.La sfida a...


Gian Paolo Ormezzano non c'è più. Ha posato la penna ed volato via. Aveva 89 anni e per una vita intera ha raccontato il mondo dello sport e il mondo attraverso lo sport, conservando sempre un posto speciale nel suo...


Doppietta belga all'Azencross di Loenhout per donne elite che si è corsa in Belgio. Ha vinto Marion Norbert Riberolle, della Crelan Corendon, davanti alla connazionale e compagna di squadra Sanne Cant campionessa nazionale in carica. Terzo posto per a emregente...


Singolare: dall’aria che tira, sembra più infuocata la campagna elettorale per diventare ct della nazionale che quella per di­ventare presidente federale. E dire che prima di qualunque discorso sul Ct sarà fondamentale e decisivo avere il nuovo presidente, è elementare....


Mathieu van der Poel ha conquistato ieri la sua terza vittoria consecutiva: dopo la sabbia di Mol, ha fatto sua anche la corsa nel fango di Gavere. Sul podio insieme al campione del mondo sono saliti Michael Vanthourenhout, che ha...


In occasione della presentazione ufficiale della Fenix Deceuninck formato 2025, con annesso disvelamento della "quadruplice" maglia by Alé, l'amministratrice delegata della decennale azienda veronese ci ha parlato di passato, presente e futuro della propria avventura nel ciclismo sia maschile che...


Ottimo secondo posto di Patrik Pezzo Rosola in Belgio. Il figlio d'arte chiude l'Azencross di Loenhout, valido per la Challenge Exact Cross, alle spalle del ceko Krystof Bazant che precede il giovane italiano di soli 5". Vompleta il podio la...


Gli amici di Velò, storica trasmissione di TvSei dedicata al ciclismo, ci hanno fatto un regalo e nella serata di Santo Stefano hanno confezionato una speciale puntata natalizia.Insieme all'ideatore della trasmissione Luciano Rabottini e al padrone di casa Jacopo Forcella, in studio...


Si è spento ieri, giorno di Santo Stefano, Sergio Coppi, fratello del più noto Piero, deceduto già qualche anno fa... Entrambi cugini primi del Campionissimo e di Serse. Salutiamo un amico che, pur vedendo quasi nulla con gli occhi, percepiva...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024