IL CASCO DELLA VISMA. «FINCHE ABBIAMO QUELLO PIU' VELOCE, TUTTI GLI ALTRI POSSONO RIDERE...»

PROFESSIONISTI | 05/03/2024 | 08:20
di Francesca Monzone

La Visma-Lease a Bike ieri nella cronometro che ha aperto la Tirreno-Adriatico si è presentata con un casco veramente avveniristico, frutto di uno studio attento il cui fine è quello di dare maggior velocità ai corridori in gara.


Nonostante il nuovo casco, Vingegaard è arrivato nono a 21 secondi dal vincitore Ayuso e il giovane Uijtdebroekers ha chiuso con un ritardo di un minuto e 9 secondi. Potrebbe sembrare un risultato poco gratificante, considerando l’utilizzo del casco Giro Aerohead 2.0, ma per il team in realtà i risultati  soddisfacenti sono stati influenzati in modo negativo da un errore di lettura delle previsioni metereologiche. Un errore questo, commesso dal team e che ha portato a far correre i propri corridori mentre c’era pioggia, piuttosto che scegliere il momento in cui l’asfalto sarebbe stato più asciutto.


Il nuovo casco ha fatto discutere e anche sui social sono apparse diverse parodie, con immagini divertenti,in cui si gioca con la forma spaziale del nuovo Giro Aerohead 2.0.

Gerard Rietjens, esperto di aerodinamica e di scienza nel team olandese, ha studiato con attenzione questi caschi e attraverso un video ha spiegato alcune caratteristiche. «L'obiettivo di questo casco è garantire la massima aerodinamica. Ecco perché abbiamo iniziato a pensare fuori dagli schemi – Ha spiegato  l'olandese – per questo abbiamo usato un modello così rivoluzionario.  Abbiamo trascorso molte ore nella galleria del vento per testarlo. Prima con i manichini, poi con i nostri corridori e  dopo alcuni aggiustamenti e perfezionamenti, alla fine siamo arrivati ​​a questo modello».

Tutto viene calcolato in modo maniacale e il super casco, anche se nel suo primo utilizzo non ha dato il massimo del rendimento, in casa Visma – Lease a Bike sono ottimisti, con la certezza che raggiungeranno i risultati desiderati.

«È difficile conoscere il vantaggio in termini di tempo o percentuali perché l’aerodinamica è più di semplice casco – ha continuato Rietjens -. Bisogna guardare il tutto in un unico insieme, dalla forma del casco, alla forma che arriva nella parte posteriore fino alla posizione della testa e così via. Le analisi in laboratorio e nella galleria del vento sono già state effettuate e non lasciano spazio a dubbi. È importante mantenere la testa nella posizione corretta. Se non lo fai, il casco sarà un elemento contro di te».

Sui social intanto si scherza sulla particolare forma del casco in uso alla Visma, sicuramente unico nella cronometro della Tirreno-Adriatico. Nella squadra però non sono preoccupati per questa forma di scherzo e ci ridono sopra anche loro,  certi di avere un prodotto che li farà andare più veloci degli altri.

«Non ci interessano certe cose – ha continuato Rietjens - Come dicono i ragazzi: finché abbiamo il casco più veloce, gli altri possono ridere quanto vogliono. Non posso prevedere il futuro, ma sono abbastanza sicuro che ce ne saranno altri uguali nel gruppo la prossima stagione».

Copyright © TBW
COMMENTI
solita simpatia
5 marzo 2024 09:41 Darkprince
e gia tanto la vostra squadra dimostra la solita simpatia

Darkprince
5 marzo 2024 10:15 Bicio2702
Chi vince, non è mai simpatico...

Considerazione
5 marzo 2024 11:38 italia
La Gazzetta: " casco da guerre stellari": non sono d'accordo per me: "casco da Willy il coyote" !!

Considerazione
5 marzo 2024 11:43 italia
A questo punto perché per velocizzare il mezzo non si mettono le carenatura stile Moto GP ? Inoltre considerando che nel ciclismo esistono decine di specialità dal ciclismo su strada alla bmx, ciclopalla, nascondino con la bicicletta ..... perché non si pensa ad istituire una sezione con reclinate e reclinate carenatura??

Considerazione 3
5 marzo 2024 11:48 italia
Ma ci pensate una reclinata carenatura ad esempio costruita una ditta di vertice tipo pinarello che fa il record dell'ora intorno ai 100 orari!! Possibile che in questo sport non si capisce l'importanza della velocità? Grazie per l'ascolto

Anni '90
5 marzo 2024 13:31 Miguelon
Anche in quegli anni esisteva un casco simile.

@ darkprince
5 marzo 2024 14:29 Carbonio67
Si chiama consapevolezza dei propri mezzi.

Sicuro al 100%
5 marzo 2024 15:57 Arrivo1991
Lo avesse indossato un'altra squadra, andava bene. L' importante e' far tempesta in un bicchiere

Se non ricordo male
5 marzo 2024 23:42 pickett
Vlasov lo scorso anno indossava un casco altrettanto buffo.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Arriva la montagna ed ecco gli scalatori di Colombia alla ribalta. Edison Alejandro Callejas ha vinto per distacco la terza tappa del Giro d'Abruzzo, la San Demetrio ne' Vestini - Roccaraso di 160 km. Il 24enne corridore del Team Petrolike ha...


Torna a parlare Jan Ullrich e lo fa con Cosimo Cito di Repubblica, che ieri ha pubblicato una bellissima intervista al campione tedesco. Come scrive Cito  “a 51 anni, dopo aver toccato tutti i fondi possibili, Jan Ullrich ha ritrovato...


Il Giro d'Abruzzo si prepara a vivere la sua tappa regina: oggi si va da San Demetrio né Vestini a Roccaraso, 160 i km da percorrere in una frazione caratterizzata da salite in rapida successiome, alcune delle quali anche piuttosto...


Mancano poche ore alla Freccia del Brabante e al rientro in gara di Remco Evenepoel. Il belga tornerà nel gruppo dopo l’incidente avuto lo scorso dicembre mentre si allenava in Belgio. A prendere la parola sui mesi senza luce della...


“Non bastavano i ciclisti, i pedoni, i camion contromano: sulla SS36 gli automobilisti devono fare i conti anche con i lupi (o presunti tali).” Quando ci si imbatte in articoli di questo tenore, per chi – come noi – da...


Con Mauro Gianetti, team principal UAE, per valutare la prestazione di Tadej Pogacar alla sua prima Parigi-Roubaix. Con Luca Guercilena, general manager Lidl Trek, presente in studio, per raccontare l’inizio di stagione prorompente della sua formazione. Ma anche con Elian...


Per il quarto anno consecutivo e fino al 2027 le maglie di classifica del Tour of the Alps, la gara Euroregionale UCI Pro Series, che si svolgerà dal 21 al 25 aprile 2025, sono firmate da Alé. Familiarmente abbreviato in TOTA...


Lo chiamavano Cencio. Nessun riferimento a panni o stracci, ma solo il diminutivo, familiare e affettuoso, di Vincenzo. Vincenzo Mantovani detto Cencio: un argento olimpico e due argenti mondiali nell’inseguimento a squadre da azzurro, la Milano-Tortona e la Milano-Bologna da...


C'è un che di esotico in testa alla classifica dell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite: al comando è balzato infatti Giacomo Ballabio che da anni corre all'estero e questa stagione difende i colori della austriaca Hrinkow Advarics....


La terza Parigi - Roubaix consecutiva di Mathieu van der Poel ma non solo. Anche il doppio successo della UAE Emirates con Covi e Oliveira nelle prime due tappe del Giro d’Abruzzo prima dell’arrivo dell’Aremogna di oggi che sarà decisivo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024