L'ORA DEL PASTO. BIAGIO, ORFEO E IL SEGRETO DELL'ACROBATA

LIBRI | 29/09/2023 | 08:10
di Marco Pastonesi

Orfeo Pasotti e Biagio Tarìn custodivano un segreto. Dei tempi in cui correvano. Orfeo velocista, Biagio gregario. Biagio che gli tirava la volata, Orfeo che spesso vinceva. Finché la penultima tappa del Giro d’Italia 1978, da Brescia a Inverigo, piatta come un tavolo da biliardo, a pochi chilometri dall’arrivo, e l’arrivo se lo sarebbero giocato allo sprint, i due scivolarono e si ritirarono. Per sempre. Le bici al chiodo.


Ma adesso che Orfeo è morto, Biagio è costretto a ripercorrere quel segreto, quella caduta, quel ritiro e quell’ultima fuga. Non proprio ciclistica. Ma circense. Circo Togni. E il numero, straordinario, di una funambola che giocava con l’altezza, con il vuoto, con un filo, quasi volando da una parte all’altra, prima correndo, poi saltando, salto mortale e doppio salto mortale, un’acrobazia, una magia - folle folletto - che su una fune non si era mai vista. Alla fine dello spettacolo, Orfeo voleva complimentarsi con la funambola, Biagio dubitava, indugiava, tentennava. Infine rinunciarono. Magari disturbiamo, si dissero.


“Magari disturbiamo” è un preziosissimo libriccino pubblicato dal Corriere della Sera nella collana “Inediti d’autore” nel 2011 e inaspettatamente emerso in una bancarella dell’usato. Lo ha scritto Matteo Colombo, giornalista, scrittore, autore radiofonico, docente in scrittura creativa. E “Magari disturbiamo” gli valse il primo premio al laboratorio di scrittura “Io scrivo” proposto dal “Corriere”.

“Dieci anni ruota a ruota”, Orfeo e Biagio. Biagio davanti e Orfeo dietro. “Era la mia ombra fino a cento, novanta, ottanta, settanta, sessanta, cinquanta, quaranta, trenta, venti metri dall’arrivo”, “Il più veloce del mondo in quell’ultimo sputo di corsa, nel quale sprigionava, dirompente, l’energia accumulata per chilometri e chilometri”, “Uno che la gente, quando passavamo in mezzo ai paesi, veniva ad ammirare lasciando a metà ciò che stava facendo: la pastasciutta, una partita a carte, il letto ancora caldo e la faccia esterrefatta di una donna svestita che si sentiva crollare il mondo addosso”, finché “Restavamo soli: io davanti e lui dietro. Attorno una compagine di corridori rivali. Si aumentava il ritmo. Stantuffavano tutti, sgomitavano, bestemmiavano, saltavano le catene, il fuggitivo veniva risucchiato dal grande animalone che buttava fuori fumo”.

Biciclette e borracce, vialoni e volatone: ciclismo. Ma anche ciglia e lustrini, scollature e unghie rosse: circo. E un mistero, quasi un giallo, quel segreto rimasto nella memoria e sulla coscienza del gregario. Un racconto sentimentale, sorprendente, rotondo.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il fiorentino Saverio Metti, attuale presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo, ha sciolto i dubbi e si presenterà quale candidato alla vice presidenza della Federazione Ciclistica Italiana, la cui assemblea elettiva delle società è fissata per domenica 19 gennaio...


Jonas Vingegaard al Giro? La porta resta aperta ma il campione danese ha ben chiaro che la poriorità per lui e per la Visma | Lease a Bike resta il Tour de France. In una iuntervista concessa all'emittente danese Tv2,...


Sergio Meris ha vinto un'appassionante corsa all'ultimo punto e meritato la vittoria nell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite. Il 23enne bergamasco della MBH Bank Colpack Ballan CSB ha preceduto Nicolò Garibbo della Technipes InEmiliaRomagna, vincitore lo scorso...


Il 31 dicembre 2024 è il termine ultimo per tutte le associazioni sportive che dovranno, entro tale data, nominare un Responsabile Safeguarding con il compito di vigilare e prevenire abusi, violenze e discriminazioni.La disciplina, voluta dal CONI, è finalizzata a...


La Unibet Tietema Rocket, squadra Professional francese con radici olandesi, ha ingaggiato Giovanni Carboni. Il 29enne italiano di San Costanzo (Pesaro-Urbino), rilanciato quest'anno dalla formazione giapponese JCL Team UKYO di Alberto Volpi, è stato presentato dal nuovo team come una...


I guai finanziari sembrano davvero non finire mai per Bradley Wiggins. L’ex re del Tour è alle prese con debiti che continuano a crescere. La sua società - la Wiggins Rights Limited, che gestisce i marchi "Bradley Wiggins", "Wiggins" e...


Uno dei riferimenti del Team Polti Kometa in gara, un uomo-simbolo che corre da più di dieci anni nelle varie formazioni e categorie della Fundación Contador, continuerà per almeno un altro anno ancora a indossare l’abbigliamento griffato Gsport della sua...


Si è spento serenamente nel pomeriggio di ieri, giovedì 21 novembre, nella sua abitazione di Genova Nervi. Giulio Ricciardi, 91 anni. A Genova c'è un antico modo di dire: "E' più conosciuto dell'er ba betonica" per indicare una persona molto...


Joshua Tarling, il ventenne cronometrista britannico della Ineos Grenadiers, è ottimista per il 2025 nonostante il momento difficile vissuto della sua formazione quest'anno e i profondi cambiamenti a livello tecnico-organizzativo. «Penso che siano cambiate molte cose e che stiano arrivando...


Sono bici divertenti, presenti in città ma soprattuto nelle località di mare in cui muoversi con la bici diventa un vero spasso, insomma, vi sto parlando delle Fat e-Bike, bici divertenti,  muscolose e decisamente sicure. CST ha appena presentato Tourance, uno pneumatico...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024