Il Comune e Federciclismo, insieme, si scusano con gli atleti e con la cittadinanza per l’annullamento all’ultimo minuto della tappa piacentina del Giro d’Italia Handbike che era in programma ieri mattina con partenza alle 11 dal Pubblico passeggio.
La presidente del Comitato provinciale di Piacenza della Federazione ciclistica italiana Barbara Barbieri e l’assessore allo Sport Mario Dadati si assumono la responsabilità del mancato raggiungimento del numero adeguato di volontari da adibire alla sicurezza stradale sul percorso cittadino che gli atleti avrebbero dovuto affrontare.
Il reperimento e la gestione dei volontari in questione, in virtù degli accordi presi, erano in capo a Federciclismo che tuttavia, per gravi e imprevedibili problemi personali che purtroppo hanno coinvolto i vertici del Comitato, non è stata in grado di garantire questa mattina la presenza del personale volontario concordato.
«Mi dispiace enormemente per l’accaduto - afferma la presidente Barbieri -, eravamo pronti e avevamo già ottenuto l’adesione di tanti volontari. Sfortunatamente, per una serie di eventi imprevedibili e per un disguido di comunicazione, non siamo riusciti a garantire la presenza adeguata».
«Mi assumo tutta la responsabilità per il mancato controllo e per il problema di coordinamento che purtroppo si è verificato - dice l’assessore Dadati - Sono sinceramente dispiaciuto per l’annullamento di un evento sportivo a cui personalmente tenevo molto. Chiedo scusa agli atleti, agli appassionati, ai tifosi e ai piacentini».