POGACAR. «PER ME E' UNA PICCOLA VITTORIA. LA SALITA? PENSAVO FOSSE PIU' DURA...»

TOUR DE FRANCE | 09/07/2023 | 19:28
di Framcesca Monzone

La tappa con arrivo a Puy de Dôme non ha tradito le aspettative e il duello che tutti aspettavano tra Vingegaard e Pogacar c’è stato. Lo sloveno ha avuto la meglio sul suo avversario ed è riuscito a guadagnare secondi importanti sul danese in maglia gialla.


«Penso che questa sia come una piccola vittoria – Ha detto Tadej Pogacar –: Sono contento di come è andata». Lo sloveno per la prima volta oggi è salito sul vulcano spento, uno dei simboli del Massiccio Centrale. Aveva provato a fare una ricognizione del percorso prima del Tour, ma aveva trovato la strada chiusa e per questo aveva avuto solo una visione parziale della salita finale. Il due volte vincitore del Tour è andato forte e grazie alle sue accelerate che hanno portato al limite Vingegaard, è riuscito a recuperare 8 secondi e a dare un colpo psicologico al suo avversario.


«Quando ho attaccato, ho visto dall'ombra sulla strada di Vingegaard che si stava portando immediatamente a tutto gas sulla mia ruota. A quel punto ho capito che avrei potuto aprire un buco tra me e lui». 

Vingegaard e Pogacar si sono già confrontati in questo Tour de France e lo sloveno è riuscito anche a conquistare la vittoria di tappa nella sesta giornata di corsa, con arrivo a Cauterets Cambasque, lanciando un segnale importante al danese.

«Non ho vinto  la tappa oggi, ma questa mi sembra comunque una piccola vittoria: tutto sommato è stata una giornata tranquilla per noi fino alla salita finale, dove ho sentito subito che le mie gambe giravano bene. Prima avevo un po' paura del Puy de Dôme perché i miei compagni di squadra mi avevano detto che era molto ripido, ma in realtà è stato meno difficile di quello che mi aspettavo. Quando ho attaccato ho capito che avrei potuto creare  un distacco e guadagnare qualcosa. È stata una salita dura e bella, ma sarebbe stato ancora più bello poter correre con il pubblico ai bordi della strada».

Copyright © TBW
COMMENTI
Massi
9 luglio 2023 19:41 daminao90
Ti faremo una mulattiera apposta per te. Certe dichiarazioni, mi sembrano al limite della presa in giro

daminao90
9 luglio 2023 22:06 Ale1960
Sei il classico hater!

X Ale
9 luglio 2023 22:32 Albertone
La penso come Damiano. Per giorni si e' parlato di tappa importante e salita mitica. Sminuirla cosi, mi sembra una beffa.

Albertone
9 luglio 2023 22:45 Ale1960
Salita talmente dura che in 1'30" sono arrivati tutti i migliori. Che poi sia una salita spettacolare, come tutta questa prima settimana è un'altra cosa. La vostra antipatia per Pogacar è palese.

Saranno contenti
9 luglio 2023 22:51 Giovanni c
Quelli dell'organizzazione saranno contenti. Hanno fatto di tutto per tornare lassu' dopo 35 anni, con spot continui sul caldo e la durezza. Sono andati su con il 36x28 nei punti piu' duri, ma per Pogacar e' una salita che si immaginava piu dura. Saranno felicissimi di queste parole

Pogacar
9 luglio 2023 23:20 Buzz66
Non ha sminuito proprio nulla.
Non l’aveva mai provata e quindi…è un giudizio che ci sta tutto

Come diceva Gianni Motta....
9 luglio 2023 23:46 pickett
Metti un dente di meno,e vedi se non diventa dura.

Analfabeti ovunque
10 luglio 2023 00:16 Finisseur
Ha detto che pensava fosse più dura. Non era mica lo zoncolan. Non ha detto che non era dura. Quanto siete pesanti il problema del ciclismo son i suoi tifosi

Varie
10 luglio 2023 00:58 Albertone
X Finisseur, Zoncolan si scrive maiuscolo, se vogliamo parlare di analfabeti.
X Ale1960, non e' un discorso di antipatia o simpatia, ma di rispetto per chi guarda e per chi organizza

In effetti
10 luglio 2023 01:43 Unaiggg223
In effetti e' salito con un rapporto cortissimo, dando 8 secondi al suo avversario. Sara' che ho visto male io le pendenze. A casa mia dove sei in doppia cifra di pendenza, son tutte dure.

Ma Pogacar non era solo da giro d'italia ormai?
10 luglio 2023 05:58 Franco P.
Come da oggetto.

@ finisseur
10 luglio 2023 06:28 Cicorececconi
" non era Mica " basta leggere questo per capire. Non e' che perche' parla Pogacar che ci si beve tutto. Per me poteva limitarsi a dire che non la conosceva. Beato te che sei il tifoso giusto

In fondo
10 luglio 2023 06:38 Thedoctorbike
Hanno montato rapporti quasi da mtb e ha staccato di 8 secondi il danese. Qualcosa vorra' pur dire. La prossima volta sali con il 53 :-)

Boh
10 luglio 2023 09:23 Carbonio67
Se lo dice lui, sara' vero ? Stando al commento rai il rapporto era un 36/28 od un 36/30 per i piu' forti. E mi sembra sia tutto dire

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un trofeo Binda con un giro in più, un’altra salita, ma soprattutto un parterre scalatrici al via che non vedevamo da molti anni, in poche parole l’ennesima sfida che Elisa Balsamo ha affrontato di petto e che ha vinto a...


Siete pronti a leggere numeri che fanno tremare i polsi? Se la risposta è sì, seguiteci. Sul nuovo velodromo di Konya, in Turchia, è andata in scena la prima prova della 2025 UCI Track Nations Cup e i risultati sono...


Anche quest’anno il Gran Premio San Giuseppe si è deciso in volata con la vittoria di prepotenza del cuneese della General Store Domenico Cilrincione sul combattivo portacolori del Team Hopplà Andrea Bruno. L’edizione numero sessantaquattro ha tenuto con il fiato...


A cinque giorni dalla sua prima vittoria in questa edizione della Tirreno-Adriatico, Jonathan Milan ha assaporato ancora una volta il dolce sapore della vittoria. La Corsa dei due mari non è stata facile per il velocista italiano, che ha dovuto...


Magnus Sheffield mette a segno il colpaccio nell'ottava e ultima tappa della Parigi- Nizza, lungo i 119 km con partenza e arrivo a Nizza. Lo statunitense della Ineos Grenadiers si è presentato tutto solo sul traguardo, precedendo il connazionale Matteo...


Elisa Balsamo e la Lidl Trek sono ancora una volta sul trono del Trofeo Alfredo Binda di Cittiglio.  Dopo un appassionante duello a suon di scatti tra Longo Borghini e Vollering, la cuneese ex campionessa del mondo, rimasta nascosta tutta...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè celebra un grande successo con Manuele Tarozzi, che ha vinto la Classifica Scalatori alla Tirreno-Adriatico. Dopo oltre dieci anni dall'ultimo trionfo in questa graduatoria, quando Marco Canola si impose nel 2014, Tarozzi riporta...


Volata a ranghi compatti e succcesso del russo Ivan Smirnov nella 108sima edizione della Popolarissima di Treviso internazionale elite e under 23 organizzata dall'Unione Ciclistica Trevigiani. Il portacolori della XDS Astana Development ha regolato Matteo Baseggio (SC Padovani POLO) e...


Pronti, via, e Simone Avondetto e Luca Braidot vanno subito a segno nel loro debutto alla Cape Epic, che difficilmente poteva essere più esaltante di così. La coppia della Wilier-Vittoria MTB Factory Team si è aggiudicata il prologo della corsa a tappe sudafricana,...


La Tirreno Adriatico incorona Juan Ayuso. Lo spagnolo della UAE Team Emirates vince la corsa World Tour che oggi è terminata con la settima e ultima tappa, la Porto Potenza Picena-San Benedetto del Tronto allo sprint conquistata da Jonathan Milan...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024