I VOTI DI STAGI. HINDLEY FA VINCERE ANCHE IL GIRO, CICCONE TIENE SULLE SUE SPALLE L'ITALIA INTERA

I VOTI DEL DIRETTORE | 05/07/2023 | 18:43
di Pier Augusto Stagi

Jai HINDLEY. 10 e lode. Entra nella fuga di giornata, quella dei 36, poi resta costantemente là davanti, con forza e lucidità. È al suo primo Tour de France, ma sembra già un veterano. Quattro partecipazioni al Giro, con un primo e un secondo posto. Ora l’esordio alla Grande Boucle, con il piglio dei grandi, con la determinazione di chi è consapevole del proprio talento, che non nasce per caso, che non nasce oggi, tutt’al più oggi si conferma e si consolida. Insomma, oggi Jai vince al Tour, ma vince un po’ anche il Giro.


Giulio CICCONE. 9. Un secondo posto che vale tantissimo, che lo proietta tra la meglio gioventù del Tour, ma lascia anche un po’ d’amaro in bocca, perché il Cicco potrebbe e avrebbe voluto anche collaborare un po’ di più, avrebbe voluto dare il proprio contributo a Vingegaard per provare a raccogliere il più possibile, ma dall’ammiraglia arriva un’indicazione: stai passivo, c’è anche domani. Il Cicco non la prende benissimo, ma è vero: c’è anche domani…


Felix GALL. 9. L’austriaco della Ag2r Citröen fa un corsone, dall’inizio alla fine. Tosto questo ragazzo, che si veste anche con la maglia a pois di miglior scalatore. A proposito: 28 punti per il 25enne austriaco, 19 per il nostro Ciccone.

Emanuel BUCHMANN. 9. Il 30enne tedesco mette in scena una grandissima corsa. Arriva con Vingegaard, confermando lo stato di grazia della Bora Hansgrohe, che oggi è davvero superlativa.

Jonas VINGEGAARD. 10 e lode. C’è poco da dire, se non ricordare quello che in più in un’occasione ho scritto: come scalatore puro il danese non ha rivali. Nemmeno il miglior Pogacar, che nelle precedenti edizioni del Tour, anche quelle vinte dallo sloveno, non è mai riuscito a staccarlo. Oggi dà nuovamente dimostrazione del proprio talento: non ci sono dubbi. Non ha vinto chiaramente il Tour, ma l’ha indirizzato.

Mattias SKJELMOSE. 6. Vive una giornata difficile il giovanissimo 22enne corridore danese, ma alla fine arriva pur sempre 6°. Perde 1’04” da Vingegaard, ma alla fine è sempre lì.

Daniel MARTINEZ. 6. Giornata tutt’altro che felice per gli Ineos che sono tenuti a galla dal 27enne colombiano.

Tadej POGACAR. 5,5. Colpito e affondato, sulla prima vera salita di questo Tour. Un’accelerazione di Kuss, il colpo del KO di Vingegaard. È chiaro che i due mesi senza competizione si fanno sentire, ma lo ripeto: in salita il danese è sempre stato superiore. Lui, in ogni caso, come sempre è da applausi per la sportività: «Oggi Jonas è stato semplicemente superiore, oggi mi sono mancate le gambe». Non cerca scuse: i veri campioni fanno così.

David GAUDU. 5,5. Tanta fatica, per provare a resistere, per provare a restare là davanti.

Michael WOODS. 5. Parte lento in questo Tour e oggi non è per nulla veloce.

Romain BARDET. 5. Messo al gancio quasi subito: giornata da mandare in archivio quanto prima.

Sepp KUSS. 10. Manda in ebollizione Tadej Pogacar, Vingegaard capisce tutto e lo tramortisce. Ma l’americano è tanta roba, e ce l’ha Jonas, ce l’aveva al Giro anche Primoz. Vorrà dire qualcosa…

Mikel LANDA. 4. Si stacca quando il gruppo dei migliori è ancora folto: dobbiamo dire altro?

Tom PIDCOCK. 4. Decantato come un piccolo prodigio, forse bisognerebbe aspettare prima di dare la patente di fuoriclasse.

Egan BERNAL. 5. È chiaro che dopo quel grave incidente non è più lo stesso, non è più lui. Oggi esce di scena quasi subito, ma non è il solo.

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COMMENTI
Bravo Giulio
5 luglio 2023 18:54 ghisallo34
Nonostante non abbia potuto collaborare con Vingegaard per chiari ordini di team, ha fatto un tappone. Alla faccia dei rosiconi

Aggiungerei
5 luglio 2023 18:58 Carbonio67
Oltre al nostrano Giulio, applausi anche per Bernal che comunque con cio' che ha passato era li fino a che ha potuto. Vingegaard di un'altro passo. Campione vero, spesso sottovalutato

Pogacar 4
5 luglio 2023 19:23 Arrivo1991
Ha fatto tirare la Uae per tutta la tappa, e alla prima accelerata di Vingegaard si stacca. E menomale era la Jumbo il bersaglio di critiche e risate.

Van aert 2022
5 luglio 2023 19:23 alerossi
Avrebbe corso in maniera da farsi riprendere da vingegaard in cima alla salita e avrebbero guadagnato 30" in più nel finale pianeggiante. Storie tese in casa jumbo oppure è van aert a non andare (da inizio anno) come gli anni scorsi?

Aspettando domani
5 luglio 2023 19:37 Bullet
Un due volte campione del mondo oggi in telecronaca eurosport ha detto che doveva tirare per provare a vincerla in volata...eh bei tempi caro Gianni oggi ci sono le squadre che fanno i farmacisti e ci rimettiamo sempre noi senza voce in capitolo.

bravo ciccone
5 luglio 2023 19:57 Line
ma se ti avrebbero lasciato tirare avresti vinto la tappa

Grande Giulio Ciccone
5 luglio 2023 20:12 apprendista passista
Bravissimo...però penso che l'indicazione di non tirare sia stata giusta: Hyndley (capolavoro...) aveva troppo vantaggio e vinceva comunque (almeno secondo il mio modesto parere: comunque il Tour è lungo...

Mah
5 luglio 2023 20:21 Buzz66
Io non capisco…ma veramente qualcuno crede che con l’aiuto di Ciccone (il quale avrebbe fatto calare nettamente la velocità impressa dal danese…) avrebbero ripreso Hindley? Dai su, non scherziamo neanche, Ciccone era stracotto in cima alla salita e se non fosse rientrato il danese si sarebbe beccato due minuti secchi.
Altro che collaborazione…

Ineos
5 luglio 2023 20:28 michele79
Più che martinez mi sembra che li tenga a galla Rodriguez che è stato l'ultimo degli umani a cedere.

Pagelle
5 luglio 2023 20:36 Panassa
Sono d'accordo con i voti. Pogacar è un fuoriclasse ma il suo rastrellare pochi secondi qua e là mi fa pensare che sia il primo a sapere che è dura con questo vingegaard . Inoltre continua a sprecare molte energie per appunto pochi secondi. Poi non ha più corso dalla Liegi ma come dice il direttore anche gli altri 2 tour non ha mai staccato vingegaard. Pogacar però per me è sempre il numero 1 più completo e universale

come cambia tutto nel giro di un anno
5 luglio 2023 20:51 maxlrose
Pogacar veniva osannato come il nuovo Mercks e invece c'è uno che è palesemente piu forte di lui in,salita...... Bernal era l'astro nascente del ciclismo e adesso (per motivi che tutti sappiamo) si recita il deprofundis...e Ciccone definito schiappa(anche e soprattutto da me ) a lottare coi migliori...é il bello o il brutto del ciclismo ?

Se Skijelmose fosse italiano.....
5 luglio 2023 20:56 seankelly
Il voto di Stagi sarebbe stato almeno 8. Almeno. Perché questo ragazzo a 22 anni dopo aver vinto Tour de Suisse (mica una corsetta) e il campionato nazionale in linea e lì tra i primi al suo primo Tour. Cosa dovrebbe fare?

Hindley
5 luglio 2023 21:01 Arrivo1991
Ho decine di casi di campioni che dopo aver vinto il Tour, sono andati al Giro . Il Giro vista l'assenza di Hindley, non ha vinto nulla, anzi ci ha perso. Si valutino le corse attuali, senza riferimenti a terzi. Oggi super Vingegaard e Pogacar avra' da riflettere sul suo dispendioso modo di correre e usare ( oggi male ) la squadra

tdf
5 luglio 2023 21:44 mandcu
bravo @michele79.. oscra rodriguez l'ultimo a staccarsi degli uman, Pogacar e soprattutto Vingegaard sono sbalorditivi

Mandcu
5 luglio 2023 22:18 michele79
Amico, però è Carlos Rodriguez 😁😁😁. Ma col tempo (e i risultati) penso che potremo imparare bene a conoscerlo.

e si continua con la storiella
5 luglio 2023 23:50 fransoli
siamo neanche alla fine della prima settimana e dopo due tappe passata in pancia al gruppo alla prima tappa di salita vera Pogacar avrebbe pagato il modo di correre dispendioso (che si condensa in due volate per gli abbuoni) ... fosse accaduto alla fine del tour avrei detto ok avete ragione... oggi è una bufala colossale... oggi ha preso paga perché Vingegaard era un treno e perché non corre da aprile (fosse stato nella condizione dello scorso anno credo non avrebbe ceduto di schianto alla prima trenata di Kuss)... alerossi oggi van aert a corso a capocchia, se voleva essere di aiuto a Vingegaard non importava si dannasse l'anima per scappare dal gruppo dei fuggitivi, bastava rimanesse con loro tirando con riserva, ovviamente si era messo nell'idea di vincere la tappa, col risutato che se la UAE non avesse deciso inspiegabilmente di tirare tutta la tappa Hindley sarebbe andato anche ad 8 minuti.

l ho già
6 luglio 2023 05:18 kristi
l ho già piu volte scritto fin dalla primavera , in UAE qualcosa non funziona , gestione strana dei corridori , tattiche di gara astruse , mancanza di un ricambio CREDIBILE a pogacar , ma in effetti non credo sia pog il punto , anche UAE femmes non gira come gli altri anni . il tempo ci dirà

eeeee
6 luglio 2023 05:21 kristi
vi dico l ultima , che farà inorridire molti di voi , pogacar è fortissimo , ma il suo modo di correre è ottimo per le classiche , dove ogni sera si va a casa , non per un GT . dove serve umiltà , costanza , tattica e molto altro oltre naturalmente alle gambe , e pogacar al tour non ha MAI staccato vingegaard in salita , vorra pur dire qualcosa .................

Il Danese
6 luglio 2023 07:26 Bosc79
della Jumbo è lo scalatore più forte che c'è e probabilmente degli ultimi anni. Ieri ha demolito il record di Taddeo nell'ultima salita. Chiaro lui il Danese ha un unico obiettivo in stagione...vincere il Tour. Taddeo è uno spettacolo tutto l'anno.
P.S. non dare per sconfitto un fuoriclasse che secondo me Pogacar aumentare di Watt con il passare delle tappe.

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