È ufficialmente cominciata la ricerca al successore di Martin Marcellusi. Gli organizzatori del Trofeo Piva 2023 hanno infatti messo nero su bianco le 35 squadre che, domenica 2 aprile, si sfideranno sulle salite del Combai e di San Vigilio, con le splendide Colline del Prosecco a fare da contorno, con l’obiettivo di aggiungere il proprio nome al prestigioso albo d’oro della corsa di Col San Martino. La lista dei vincitori, coi suoi 73 anni di storia, racchiude anche corridori come Guido De Rosso, Guido Bontempi, Maurizio Fondriest, Fabio Baldato, Kim Kirchen, Yaroslav Popovich, Davide Cimolai, Andrea Pasqualon, e negli ultimi anni Felix Großschartner, Tao Geoghegan Hart, Mark Padun e Juan Ayuso.
Dopo essere andata a segno alla sua prima partecipazione l’anno scorso, la Green Project-Bardiani CSF-Faizanè, unica formazione Professional al via, proverà a ripetersi anche in questo 2023. La concorrenza, però, sarà tanta e di qualità, perché ci saranno sia alcune formazioni satellite di squadre WorldTour e Professional, che varie compagini della categoria Continental.
Occhio quindi all’Astana Qazaqstan DT, la Israel Cycling Academy, che l’anno scorso fu seconda con Marco Frigo, la Bingoal Pauwels Sauces WB DT, il Team Novo Nordisk, che schiera tutti ragazzi diabetici, e la Eolo-Kometa, che a livello Continental ha licenza spagnola. Tra le straniere ci sarà poi anche la colombiana GW Shimano-Sidermec, nata sulle ceneri della Drone Hopper Androni di Gianni Savio, che può contare anche su German Dario Gomez, terzo nel 2022, e alla selezione della Nazionale tedesca. In totale saranno 17 le formazioni provenienti dall’estero, in rappresentanza di ben 14 Nazioni.
Le squadre italiane selezionate, invece, sono 18, provenienti da 7 regioni diverse. Oltre alla già citata formazione dei Reverberi, ci sarà la Q36.5 Continental, formazione satellite della neonata squadra professionistica svizzera di Doug Ryder, e vari altri team appartenenti alla terza categoria del ciclismo mondiale, come Zalf Euromobil Désirée Fior, Team Colpack Ballan, Cycling Team Friuli, Biesse Carrera, Gallina Ecotek Lucchini, Work Service Vitalcare Vega, Sias Rime, General Store Essegibi Curia e #inEmiliaRomagna.
“Abbiamo ricevuto decine e decine di richieste di partecipazione e questo ci onora davvero – ha spiegato Mario De Rosso, Presidente dell’AC Col San Martino, società organizzatrice della corsa -. Purtroppo è stato necessario fare delle scelte, ma il tutto è stato fatto per garantire la massima qualità possibile tra i partenti. Anche quest’anno abbiamo avuto la conferma che, pur con il passare delle stagioni, l’appeal di una corsa storica come il Trofeo Piva rimane intatto. Sono davvero curioso di scoprire chi sarà il successore di Ayuso e Marcellusi, mi aspetto una grande lotta”.
Squadre italiane
Green Project-Bardiani CSF-Faizanè, Technipes #inEmiliaRomagna, Cycling Team Friuli, Team Colpack Ballan Csb, Sias Rime, Team Palazzago, Biesse Carrera, Gallina Ecotek Lucchini, Work Service Vitalcare Dynatek, Q36.5 Continental, Mastromarco Sensi Nibali, Hopplà-Petroli Firenze-Don Camillo, Campana Imballaggi Geo&Tex Trentino, UC Trevigiani Energiapura Marchiol, General Store Essegibi Curia, Solme-Olmo, Zalf Euromobil Désirée Fior, Team Gaiaplast Maglificio L.B. Bibanese.
Squadre estere
Tirol KTM Cycling Team, WSA KTM Graz p/b LEOMO (Austria), Bingoal WB DT (Belgio), GW Shimano-Sidermec (Colombia), Amical Vélo Club Aixois (Francia), Nazionale tedesca, Rad-Net Oßwald (Germania), Israel Cycling Academy (Israele), Astana Qazaqstan DT (Kazakistan), Bialini (Polonia), UC Monaco (Principato di Monaco), A.R. Monex (San Marino), Cycling Team Kranj, Ljubljana Gusto Santic (Slovenia), Eolo-Kometa (Spagna), LotuS Team (Ungheria/Serbia), Team Novo Nordisk (USA).
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