SAN JUAN. MANUELE TAROZZI, IL NUOVO UOMO DELLE FUGHE

PROFESSIONISTI | 23/01/2023 | 08:12
di Francesca Cazzaniga

La stagione di Manuele Tarozzi - romagnolo di Faenza, classe 1998 e portacolori del Team Green Project - Bardiani-CSF - Faizanè - è iniziata decisamente meglio rispetto allo scorso anno. Nel 2022, infatti, all'esordio tra i professionisti nella Classica Comunitat Valenciana era caduto rpiortando la frattura al grande trocantere sinistro: “La mia stagione qui a San Juan è cominciata sicuramente meglio rispetto all’anno scorso quando mi sono rotto la gamba. Sono felice di come sia andata la prima tappa, l’obiettivo di giornata era andare in fuga e ci sono riuscito, peccato che ci abbiano ripresi a 20 chilometri dalla conclusione. Con la squadra avevamo deciso di entrare nella fuga di giornata perchè, nel caso in cui ci fossero stati ventagli, visto il forte vento che c'era in partenza, ci sarmmo fatti trovare già davanti. Purtroppo nel gruppetto non siamo riusciti a trovare l'accordo ideale e quindi è stato impossibile pensare di arrivare al traguardo. Nelle prossime giornate, l’obiettivo di squadra è riuscire a vincere una tappa con Iker Bonillo e Enrico Zanoncello anche se non sarà facile visto che ci sono i migliori velocisti al mondo. Io personalmente vorrei centrare un’altra fuga con la speranza di arrivare fino al traguardo»,


Manuele, com’è nato il tuo amore per questo sport?
«Vado in bici da quando sono bambino e avevo sei anni. E’ stato un innamoramento lento, poi sono arrivate le prime vittorie, mi divertivo e sono cresciuto giorno dopo giorno insieme a questo sport».


Come descriveresti la bici in tre parole?
«Faticosa, divertente e gratificante».

Da Juniores sei stato in grado di staccare un certo Tadej Pogacar in salita…
«E’ successo ormai un po’ di anni fa, ma si ci sono riuscito. Eravamo in fuga, l’arrivo era in salita e Tadej non ci ha più ripreso».

Come passi il tuo tempo libero?
«L’anno scorso ho fatto il test d’ingresso per la facoltà di psicologia, sono entrato ma non mi sono iscritto perchè ho deciso di dedicarmi completamente al ciclismo. Lo farò però sicuramente in un futuro».

Che ragazzo è Manuele fuori dalle corse?
«Sono un ragazzo socievole, mi piace stare in compagnia e divertirmi».

C’è un corridore in gruppo al quale ti ispiri?
«Julian Alaphilippe e Thomas De Gendt. Sono due corridori molto diversi, infatti sono più simile per caratteristiche a De Gendt, anche lui amante delle fughe».

E la fuga sta diventando il tuo segno distintivo, lo avevamo capito fin dal tricolore del 2022, quando sei stato all'attacco tutto il giorno per chiudere poi in 15a posizione. 
«Andare in fuga è faticoso, ma mi piace ed è utile alla squadra. E poi, come insegna De Gendt, a volte si firma l'impresa...».

La corsa più bella del mondo qual è?
«Non è adatta alla mie caratteristiche ma direi la Milano-Sanremo, mi è sempre piaciuta».

A fine stagione sarai felice se…
«Se riuscissi a centrare il primo successo da professionista».

Qual è il tuo sogno nel cassetto?
«Vincere una tappa al Giro d’Italia».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Con la Parigi-Roubaix le gare sul pavè sono finite per lasciare spazio alle classiche collinari. La Freccia del Brabante, vinta venerdì da un incredibile Remco Evenepoel, in realtà è ancora un ponte tra i due generi di gare ma da...


Al giorno d’oggi non capita spesso di avere due corridori italiani tra i favoritissimi per la conquista di una breve corsa a tappe. Al Tour of the Alps 2025, però, ci saranno Giulio Ciccone (Lidl-Trek) e Antonio Tiberi (Bahrain Victorious),...


Nell’uovo di Pasqua c’è la vittoria che può valere una carriera. Per molte discipline sportive la domenica di Pasqua è rigorosamente giornata di riposo, da gita fuori porta o pranzo in famiglia: si preferisce anticipare gli eventi sportivi al sabato...


Dopo l’annullamento della Piccola S.Geo di domenica scorso il team ECOTEK parteciperà ad una serie importantissima di gare nella prossima settimana. Il primo appuntamento sarà quello di Pasquetta. Al via del 72°GP Martiri della Libertà a San Bellino (RO) ci...


Una grande festa multicolare per la manifestazione dei giovanissimi “Pasqualando Memorial Pietro Brotini” nel ricordo di un grande appassionato del ciclismo. Venti le società presenti e 247 i concorrenti scesi sul circuito di Ponte a Egola. Ha prevalso nella classifica...


Dai Giovanissimi agli Juniores, quattro categorie e una trentina di atleti. Sono queste le cifre della Madignanese Ciclismo 2025. Per presentare al meglio la compagine della presidente Mara Pola è però doveroso aggiungere un altro importante numero: quarantacinque, come gli...


Panorami mozzafiato, strade da sogno e un weekend di festa: la GeoGravel Tuscany – Le Strade Grigie, in programma per il 31 maggio - 1 giugno si prepara a far vivere ai suoi partecipanti un’esperienza indimenticabile. Appena sbarcati a Pomarance...


E' un felice momento per la famiglia Colnaghi! Dopo il successo di Luca Colnaghi nel Giro della città metropolitana di Reggio Calabria, oggi è toccato al fratello Andrea conquistare la vittoria nella Repubblica Ceca. Il lecchese, che gareggia per il...


Il trentaseiesimo memorial intitolato a Vincenzo Mantovani laurea vincitore Lorenzo Anniballi. Il portacolori della Solme Olmo si è aggiudicato la corsa svoltasi oggi pomeriggio sulle strade mantovane di Castel d’Ario, precedendo Antonio Bonaldo (Sc Padovani) in seconda posizione. Mentre l'atleta di casa...


Guillaume Martin conquista la vittoria al Tour du Jura e bissa il successo ottenuto ieri nella Classic Grand Besançon. Il 31enne della Groupama – FDJ si è presentato a braccia levate  sul traguardo posto in cima a Mont Poupet dopo aver raggiunto...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024