Per l’ottavo anno consecutivo Silvano Rodella dà alle stampe l’Almanacco del ciclismo, non solo bresciano, che racconta soprattutto attraverso le immagini la stagione agonistica appena conclusa e alcuni amarcord di squadre, corse e personaggi che gravitano attorno al ciclismo giovanile.
Quest’anno in copertina c’è la clebrazione di un anniversario tutto particolare che riguarda proprio la famiglia Rodella: correva infatti il 1987 quando il fototeam Rodella iniziava le prime sperimentali trasmissioni e produzioni televisive dopo aver maturato una grande e riconosciuta esperienza in campo fotografico. Da allora sono passati 35 anni e la trasmissione settimanale Ciclismo oggi ha fatto tappa puntualmente su Teletutto (e in seconda visione su altre televisioni regionali e non) diventando uno dei programmi storici con maggiori indici d’ascolto.
Ma soprattutto ci sono tante storie, tante gare importanti, tante vittorie da celebrare, tante maglie, anche storiche. Un viaggio che ad ogni pagina suscita un ricordo, risveglia un'emozione, riaccende la passione: un viaggio che è bello continuare a fare insieme.
Questa avventura editoriale di Silvano è nata quasi per caso nel 2014 con "Almanacco del ciclismo Bresciano - Dal 1975 ai giorni nostri". Quello che avrebbe dovuto essere un volume unico, si è trasformato in un appuntamento imperdibile che ad ogni fine stagione ci permette di riavvolgere il nastro e tornare a godere del grande ciclismo in attesa dell'inizio di una nuova avventura.
Tant di immagini, colori, titoli e parole e per rivivere un anno di grande ciclismo, un libro di grande formato e di altrettanta eleganza, da sfogliare per continuare a vivere la passione e l'amore per le due ruote in attesa di tornare a pedalare.
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