Sul tracciato che la respinse l’anno scorso, Silvia Persico chiude al quarto posto la tappa italiana della Coppa del Mondo Ciclocross, disputatasi sulla neve ghiacciata di Vermiglio. La bergamasca, al suo debutto stagionale nella massima competizione internazionale, è stata autrice di una prova maiuscola, che l’ha vista restare fino alle ultime curve in terza posizione: solo un paio di scivolate e un calo nel finale le hanno impedito di salire sul podio.
«Questo comunque è il mio miglior piazzamento in carriera in Coppa del Mondo, quindi sono soddisfatta del risultato», ha spiegato ai microfoni della Rai e di Eurosport Silvia Persico. «Avevo solo quattro gare nelle gambe e questa era la prima occasione in cui mi confrontavo con le migliori al mondo, il tutto in condizioni inedite e su cui non ho molta esperienza».
Condizioni che hanno messo in difficoltà tutte le atlete al via, compresa la campionessa italiana. «Penso di aver indovinato tutte le scelte meccaniche, dal tipo di copertoni alla pressione», ha confidato la portacolori della Fas Airport Services.
«Purtroppo nella seconda parte della gara le condizioni sono cambiate e non riuscivo a stare più in piedi a causa del ghiaccio. Dispiace essere arrivate così vicine al podio, per di più in Italia e di fronte a così tanti tifosi, ma vedremo di rifarci nei prossimi appuntamenti internazionali».
Non è la prima volta che a Vermiglio si vede una maglia FAS Airport Services nelle prime posizioni. L’anno scorso fu Eva Lechner a chiudere al quarto posto. La bolzanina, alla sua quarta gara stagionale, questa volta ha terminato la prova in dodicesima posizione.
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