NOVE COLLI. NUOVI PERCORSI E IL FASCINO DI SEMPRE

GRAN FONDO | 15/10/2022 | 08:05

La Nove Colli 2023 porterà con sé grandi novità per quella che è la Granfondo più antica del panorama cicloturistico, e lo fa in uno dei suoi punti di forza: il percorso suggestivo. Il comitato organizzatore ha messo a punto alcune modifiche sul tracciato per migliorare ulteriormente la fruibilità e la sicurezza della gara mantenendo intatti il fascino e la fatica della corsa. Le modifiche riguarderanno sia il percorso "lungo" che il percorso "medio" ma le novità non sono finite qui e nelle prossime settimane verranno annunciate nuove opportunità per tutti i ciclisti che amano la Nove Colli.


Le modifiche del percorso lungoLa nuova veste del percorso cosiddetto lungoprevede un totale di 194 km con un dislivello di 3880 metri. Buona parte della strada che percorreranno i partecipanti sarà quella tradizionale ma sul finale di gara assisteremo a numerose novità. La prima è dopo la salita del Barbotto con la "nuova" discesa alle Ville di Montetiffi che porterà gli atleti al cospetto di un gruppo di case immerse nel verde, da dove si può scorgere in lontananza l'Abbazia Benedettina allo scollinamento della rampa di Montetiffi per poi raggiungere Perticara. La novità più sostanziale arriva però all'ultimo colle che non sarà più il Gorolo, sostituito dalla salita di Sogliano e della conseguente discesa della Cioca: 4 chilometri di fatica con tratti di salita al 10% e poi giù per la Cioca con 18 tornanti in una delle discese più belle della Romagna. Anche il finale vedrà modifiche sostanziali per migliorare la viabilità verso Cesenatico in vista del traguardo. La carovana dei corridori scenderà a valle in direzione Fiumicino evitando la forzata chiusura del casello "Valle del Rubicone" e seguendo lo storico fiume fino alle porte di Cesenatico. Questo renderà la gestione dell'organizzazione più agevole, diminuendo i disagi e aumentando la sicurezza dei partecipanti.


Le modifiche del percorso medioCi sono grandi novità anche per tutti i partecipanti del percorso "medio". Dopo la salita del Barbotto, i corridori affronteranno la nuova discesa alle Ville di Montetiffi godendo di uno dei panorami migliori dell'intero tracciato. Proprio al termine di questo tratto verrà posizionato il "famoso" cancello: al chilometro 95.5 si troverà il bivio tra i due percorsi e chi vorrà avventurarsi in  quello "lungo" dovrà giungere in quel punto entro le 11.45.  Anche l'ingresso a Cesenatico diventerà nuovo, ricalcando ovviamente quello del percorso "lungo" con la discesa della Cioca: la carovana dei corridori scenderà a valle in direzione Fiumicino evitando la chiusura del casello "Valle del Rubicone" e seguendo lo storico fiume.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Seconda vittoria in Coppa del Mondo per Ceylin Del Carmen Alvarado. L'olandese della Fenix Deceuninck è la regina di Zonhoven, in Belgio, dove conquista la prima posizione in solitaria. Dopo aver recuperato terreno sulla scatenata britannica Backstedt e sulla connazionale...


Wout Van Aert deve fare i conti con i malanni di stagione ed è costretto a rinunciare all'esordio nel ciclocross, previsto per domani a Mol. «Purtroppo Wout van Aert si è ammalato e non si riprenderà in tempo per la...


C'è la top-ten per Stefano Viezzi (Alpecin Deceuninck Devo) e Giorgia Pellizotti (SS Sanfiorese) a Zonhoven (Belgio) nella prova valida per la Coppa del Mondo di Ciclocross. Il friulano di Majano è classificato al nono posto tra gli under 23...


All'indomani del secondo posto ottenuto ad Hulst (Olanda), Mattia Agostinacchio trionfa a Zonhoven, in Belgio, dove si è da poco conclusa la terza manche della Coppa del Mondo di Ciclocross per la categoria juniores. L'azzurro, nonchè campione europeo, firma una...


Per Natale è arrivato un regalo postumo anche a Bruno Zanoni, la maglia nera più buona che la storia del ciclismo rammenti e che da abitante di Laigueglia aveva alimentato “il muretto dei ciclisti”, arricchito in questi giorni di una...


C’è chi dicembre lo dedica ai ritiri in Spagna e chi, invece, zitto zitto, ha già ripreso a gareggiare. Mattia Predomo ha cominciato il suo 2025 la scorsa settimana, con un weekend di sprint e progressioni al Track Cycling Challenge...


La conferenza stampa del presidente federale Cordiano Dagnoni e il Giro d’Onore hanno rappresentato anche un grande happening di commissari tecnici e collaboratori delle varie Nazionali azzurre. Il ct azzurro degli Under 23 Marino Amadori ha idee chiare in merito...


Due volte la Sei Giorni di Berlino, due volte quella di Rotterdam, ma anche quella di Ginevra e quelle di Fiorenzuola e Pordenone. E pazienza se oramai si riducono sempre più spesso a quattro, tre o persino due giorni. Nell'Italia...


«Il 2024 è stato un anno meraviglioso che mi ha fatto riscoprire tante cose belle e apprezzare ancora di più le persone che mi vogliono bene e mi stanno accanto». A rilevarlo è stato Francesco Lamon, azzurro dell'inseguimento a squadre...


I suoi record non si trovano sugli annuari del ciclismo né sul Guinness dei primati. Eppure – primo record – pochi sono stati chiamati tutta la vita con un altro nome. Eppure – secondo record – pochi, forse nessuno durante...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024