LE STORIE DEL FIGIO. IL "CERCHIO MAGICO" DI FRANCO VITA

STORIA | 02/10/2022 | 08:15
di Giuseppe Figini

E’ abbastanza facile giocare e abbinare il cognome di Vita, Franco Vita, che supera in buona forma il traguardo dei novanta anni, al nome di alcuni amici di una vita con, in prime fila l’amico per eccellenza, il grande Alfredo Martini, seguito poi dagli altri commissari tecnici che nel tempo gli sono succeduti, Antonio Fusi, Franco Ballerini, Paolo Bettini, Davide Cassani fino all’attuale, Daniele Bennati.


Ora Franco Vita, nato a Vecchiano, in provincia di Pisa, il 3 ottobre 1932, è giustamente a riposo e vive con la moglie Alfreda (Alfreda e Alfredo sono nel destino di Franco Vita) una vita serena disturbata da qualche acciacco dell’età e nell’affettuoso ricordo del figlio Giuliano, scomparso a fine giugno del 2019.


Fino al 1968 ha lavorato in una grande azienda del pisano, la Saint-Gobain e seguiva il ciclismo quale direttore sportivo-tuttofare (una sua specialità…) della Vecchianese, dove correva Carlo Viviani, corridore che propose ad Alfredo Martini, che già conosceva con apprezzamento reciproco, quando stava allestendo la formazione della Ferretti di Capannoli, sempre in provincia di Pisa, una delle molte industrie del mobile che popolavano il ciclismo italiano in quegli anni. Alfredo pose quale condizione vincolante che avrebbe inserito Carlo Viviani nell’organico corridori solo se con lui anche Franco – o Franchino, come lo chiamava – entrasse pure lui quale meccanico nella squadra. La carriera professionistica di Carlo Viviani durò solo per la stagione 1968 mentre quella di Vita decollò, sempre a fianco di Alfredo, suo riferimento di vita e d’amicizia devota. E’ nato nel 1964 a Vecchiano anche l’estroverso velocista Alessio Di Basco. Nella sua Vecchiano, fra molti amici, osserva sempre l’appuntamento canonico quotidiano in canonica con don Franco Nannipieri, grande appassionato di ciclismo e i due ragionano, come si dice in Toscana, di corridori e biciclette, ma non solo.

Nel 1968 Vita conosce un dipendente della Ferretti, Giuseppe “Beppe” Caprai, classe 1938, sposato con la signora Ida, appassionato di ciclismo che seguiva le gare sulle orme del padre che ha corso pure nella squadra “Larigiani” di Lari, tifoso soprattutto di Gastone Nencini, il campione toscano del Mugello. Con Franco Vita s’instaura subito un pieno “feeling” particolare, un’amicizia che dura tuttora con frequenti visite e colloqui telefonici pressoché quotidiani. Ha collaborato attivamente nella squadra Ferretti e ha poi seguito sempre, con peculiare discrezione, in ruoli di supporto con Franco Vita, diversi C.T.

Famosa e apprezzata è la sua specialità, la “Sangria di Beppe” – squisita - prodotta solo per gli amici.

Ultimo, semplicemente per ragioni anagrafiche, ma non ultimo, è Marco Mordini, nativo di Sesto Fiorentino, giovane nato nel 1960, che abitava, come ora, a poca distanza dalla casa di Martini. Il ciclismo l’ha vissuto in famiglia con il fratello Piero, molto più grande di lui, direttore sportivo nella squadra di Colonnata (dove aveva iniziato a gareggiare anche Alfredo Martini) per poi passare alla Sestese. Vedendo in bici il fratellino gli consigliò caldamente e fraternamente di lasciare perdere. Consiglio raccolto e ascoltato e Marco ha riversato la sua passione in ruoli tecnici e dirigenziali un ambito del comitato regionale toscano FCI e pure in ambito di commissioni nazionali.

Nel 1997, quando Martini concluse la sua carriera di C.T. – formalmente in quanto è ricordato per essere l’amato C.T. per antonomasia -, Marco Mordini integra il ruolo di Franco Vita nell’accompagnare Alfredo nei suoi frequenti viaggi per lasciare a disposizione del C.T. in carica “Franchino”.

Negli ultimi anni Marco Mordini ha seguito e assistito, con affetto, Martini vivendo proprio nella sua casa e assistendolo per tutte le necessità.

Il contatto con Franco Vita è praticamente quotidiano. Ora collabora, da amico e attento supporto per varie esigenze, con il nuovo C.T. Daniele Bennati.

E’ questo il cerchio delle amicizie di Franco Vita, “cerchio magico”, nel nome e nel ricordo di Alfredo e degli altri C.T. che hanno potuto usufruire della sua puntuale, preziosa e affettuosa collaborazione con sempre vivi rapporti anche con le loro famiglie, così come con tutto il mondo del ciclismo.

Auguri Franchino, caro amico.

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si è svolta nei giorni scorsi in Viale Porta Adige, a Rovigo, l’Assemblea Elettiva del nuovo Comitato Provinciale della Federazione Ciclistica Italiana di Rovigo. Per l'occasione è stato riconfermato all'unanimità e per il secondo mandato il presidente uscente, Mirvano Mazzetto....


Con la stessa passione con cui in sella alla sua bici ha girato il mondo, Mattia De Marchi ci presenta la sua ultima creatura. Un evento mai visto prima in Italia e che ha già meritato di essere inserito nel...


Un altro grande amico del ciclismo ci ha lasciato. Alexander Gufler era un ragazzo che in gruppo ci era stato: aveva corso tra i dilettanti con le maglie della Bibanese, della Egidio Unidelta e della Ciclistica 2000, arrivando alle soglie...


Il veloce ed esplosivo Javier Serrano continuerà almeno per un’altra stagione a vestire la maglia del Team Polti Kometa. Sarà la terza per lui in prima squadra dopo l’approdo nel 2022 nella formazione U23 e la promozione l’anno successivo. In...


Lo scalatore Cesare Chesini è il primo nuovo innesto della formazione 2025 ufficializzato dal Team MBH Colpack Ballan CSB. Il corridore, classe 2004, è nato l’11 marzo e risiede a Sant’Ambrogio Valpolicella, in provincia di Verona.Nel 2024 l’atleta si è...


Pantaleo ha realizzato “Il Sogno più Grande”: incontrare Vincenzo Nibali. Scelto tra centinaia di bambini italiani che hanno partecipato al concorso nazionale indetto da CONI e ITA Airways, il giovanissimo biker di Molfetta ha raccontato in un video tutta l’energia, la passione e...


Comincia il mese di dicembre e subito per gli appassionati arriva un gustoso regalo... Domenica 1° dicembre, infatti, su tuttobiciweb e Ciclosmo Live potrete seguire la diretta streaming del 45° Trofeo Mamma e Papà Guerciotti, uno dei più importanti appuntamenti...


Wout Van Aert è tornato dalla Spagna lo scorso weekend e questa settimana è nei Paesi Bassi per le giornate del team Visma-Lease a Bike, il cui programma includerà l’assemblaggio e le varie prove con adattamenti sulla bici, servizi fotografici...


Se nei viaggi o nei trail a cui avete preso parte in bikepacking avete notato che un manubrio particolarmente appesantito con una capientissima borsa non fa al caso vostro, vi consiglio di prendere in esame borse dalla capienza media,  nettamente più...


Jonathan Milan è riuscito nell'impresa che nessuno aveva mai centrato: è il primo corridore nella storia dell'Oscar tuttoBICI a conquistare il titolo sia nella categoria Professionisti che in quella dei Giovani. Nel Gran Premio Fondazione Molteni riservato ai professionisti, il...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024